La maggior parte delle malattie della tiroide, infatti, può essere prevenuta e curata nelle fasi iniziali senza importanti conseguenze sulla salute
Dal 23 al 27 maggio si celebra “La Settimana Mondiale della Tiroide”. Scopo della manifestazione è sensibilizzare l'opinione pubblica e il mondo scientifico non solo sui problemi legati alle malattie della tiroide, con particolare attenzione alla prevenzione, ma soprattutto sulle più recenti modalità di diagnosi e cura. La maggior parte delle malattie della tiroide, infatti, può essere prevenuta e curata nelle fasi iniziali senza importanti conseguenze sulla salute.
Alle malattie rare endocrino metaboliche che, solo in Sicilia, affliggono molte centinaia di pazienti invece sarà dedicato il convegno“Parliamo di Ma.R.E. in Sicilia” che si svolgerà a Savoca il 24 e 25 giugno e che è patrocinato dal Ministero della Salute e dalla Società Italiana di Endocrinologia. Al convegno, organizzato dal Prof. S. Cannavò dell’UOC di Endocrinologia dell’AOU Policlinico G. Martino, parteciperanno esperti di riconosciuta fama internazionale, rappresentanti delle associazioni del pazienti, amministratori pubblici e interlocutori del mondo politico e dell’imprenditoria privata.
In occasione della settimana Mondiale della Tiroide, l’Unità Operativa Complessa di Endocrinologia (al Padiglione H del Policlinico di Messina) oggi, domani e dopodomani, promuove le seguenti iniziative:
- 24 e 26 Maggio 2016 (ore 9 – 13), punti di informazione e consulenza sanitaria per le patologie della tiroide, operativi al piano terra del padiglione H.
- 25 Maggio 2016 (dalle ore 11,15), presso la Scuola Media di Tortorici, comunicazione dei dati preliminari dell'indagine di screening eseguita nelle scuole di Tortorici nell'ambito del “Progetto Iodoprofilassi: Azioni per l’Ottimizzazione dell’Adesione al Piano Nazionale di Prevenzione e Monitoraggio della Iodoprofilassi in Liguria, Toscana e Sicilia”.
- incontri aperti al pubblico, a Milazzo e a Santa Teresa di Riva, sulla nutrizione iodica e iodo-profilassi, sull’impatto epidemiologico e clinico delle tireopatie autoimmuni e sulla diagnosi precoce e prevenzione primaria e secondaria del cancro della tiroide.
