Week-end con la Festa dell’Unità (e per l’unità) del Partito democratico

Week-end con la Festa dell’Unità (e per l’unità) del Partito democratico

Danila La Torre

Week-end con la Festa dell’Unità (e per l’unità) del Partito democratico

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mercoledì 22 Ottobre 2014 - 14:43

Il programma dell’evento, che si svolgerà a Piazza del Popolo, è stato presentato a Palazzo Zanca. II segretario provinciale Basilio Ridolfo mira a ricompattare il partito e ha stilato un cronoprogramma delle iniziative che intende portare avanti nelle prossime settimane

Tre giorni di dibattiti, esibizioni di gruppi musicali locali, proiezioni di lavori prodotti da registi messinesi ed esposizioni fotografiche, artistiche e di creazioni artigianali. Saranno questi gli “ingredienti” della Festa dell’Unità edizione 2014, fortemente voluta dai giovani democratici e resa possibile anche dal contributo dei “big” del partito. Il programma dell’evento, che si terrà dal 24 al 26 ottobre a Piazza Lo Sardo (Piazza del Popolo), è stato presentato questa mattina a Palazzo Zanca con la partecipazione del segretario provinciale Basilio Ridolfo, alla presenza anche di tanti consiglieri comunali.

«Essere riusciti ad organizzare e a presentare questa iniziativa è già un successo» ha esordito Alba Marino, che ha contribuito a curare gli aspetti organizzativi della Festa ed i contenuti dei dibattiti.

«Questi 26 giovani stanno dando una lezione di fattività a tutto "grandi" il Partito Democratico» ha dichiarato Ridolfo, il quale ha sottolineato la necessità «di tornare a parlare di politica e di società, interrogarci e soprattutto elaborare soluzioni. Ecco – ha aggiunto – che la "Festa dell'unità" diventa il primo passo verso la Conferenza programmatica di fine anno. Un cronoprogramma dettagliato, che prevede un ritorno alla normalità, dal tesseramento al radicamento territoriale, passando dal confronto sui temi, per trovare una visione comune con tutti coloro che aderiscono al Partito Democratico».

Il coordinatore del comitato "Festa dell'Unità Messina 2014", Guglielmo Sidoti, ha ricordato l’appello lanciato dai giovani Dem « per iniziare un percorso condiviso che possa portare a vivere di nuovo il partito come comunità, come luogo in cui ideare un progetto di città e di regione con un sguardo fisso alla realtà nazionale. E teniamo a ringraziare – ha detto – tutti coloro che hanno risposto a questo appello e che stanno continuando a farlo. Speriamo che questa festa sia solo il primo passo, un modo come un altro per ripartire ed aprire il Partito Democratico al confronto, in particolare con i cittadini. Un modo per guardare a ciò che ci unisce, non soltanto a ciò che ci divide. Per rafforzare la memoria delle tradizioni del nostro partito, di creare uno scambio di pensiero tra le generazioni che si incontrano».

La festa dell’Unità, dunque, si trasforma a Messina nella festa per l’unità. Obiettivo dichiarato anche dal segretario provinciale Ridolfo, il quale dopo la riconferma – avvenuta a «grande maggioranza nonostante le legittime perplessità di alcune sensibilità, non contro la persona ma contro le dinamiche interne» – mira a ricompattare il partito, che a livello locale non è mai stato così disomogeneo come oggi .

Come lui stesso ha dichiarato in conferenza stampa, Ridolfo ha stilato un cronoprogramma delle iniziative che intende portare avanti a strettissimo giro per fare uscire il Pd dall’attale crisi di identità e soprattutto da quella vacatio di ruoli che rende tutti battitori liberi ed aspiranti leader. Entro una settimana saranno definiti i coordinamenti provinciali e cittadini; sarà quindi successivamente avviato il tesseramento, con la costituzione di una commissione di garanzia che dovrà vigilare sulle operazioni di tesseramento al fine di assicurare la massima trasparenza; contestualmente saranno avviate riunioni nel territorio provinciale al fine di «verificare le esigenze dei gruppi dirigenti e superare le eventuali divisioni e giungere all’unificazione dei vari circoli»; sarà inoltre attivata la rete di forum tematici; entro due mesi sarà convocata la conferenza programmatica; e, infine, la tappa finale dovrebbe essere il congresso, che il segretario provinciale auspica si possa svolgere già ad inizio 2015.

Per il momento, però, l’unica certezza che il partito può garantire – anche grazie alle menti giovani e brillanti che ha al proprio interno – è la Festa dell’Unità (IN BASSO IL PROGRAMMA).

Danila La Torre

IL PROGRAMMA

Venerdì, 24 ottobre 2014

Ore 18.00: Apertura Festa dell'unità

Basilio Ridolfo – Segretario Federazione PD Messina

Ore 18.30: Le riforme istituzionali per avvicinare i cittadini alla politica

Prof. Antonio Saitta, prorettore Università di Messina

On. Giuseppe Lauricella, commissione affari costituzionali – Camera dei Deputati

Ore 19.30: Rilanciare l'edilizia, risanare la periferia

Salvatore Arcovito, ANCE Messina

Sergio De Cola, assessore – Comune di Messina

Giovanni Lazzari, Ordine degli Architetti Messina

Lillo Oceano, CGIL Messina

Sabato, 25 ottobre 2014

Ore 18.00: Messina, città universitaria

Confronto tra candidati alle elezioni di ateneo

Ore 19.30: Lavoro, sviluppo, opportunità: dal Job Act al Piano Giovani

Bruno Busacca, capo area tecnica Ministero del Lavoro

Tonino Genovese, CISL Messina

Francesco Lo Re, associazionismo

Alfredo Schipani, Confindustria Messina

Domenica, 26 ottobre 2014

Ore 18.00: Riforma degli enti locali: province,

città metropolitane e liberi consorzi

Paolo Amenta, vicepresidente ANCI Sicilia

Basilio Ridolfo, segretario Federazione PD Messina

Interverranno amministratori locali PD

e deputazione

Ore 19.30: Quale futuro per la Sicilia?

Fausto Raciti, segretario PD Sicilia

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  2. sagra paesana

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