Cibo nostrum: la Sicilia protagonista dell'eccellenza enogastronomica

Cibo nostrum: la Sicilia protagonista dell’eccellenza enogastronomica

Cibo nostrum: la Sicilia protagonista dell’eccellenza enogastronomica

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sabato 23 Maggio 2015 - 08:40

Gastronomia mediterranea in primo piano alla IV edizione di Cibo nostrum, la rassegna che si è tenuta nei giorni scorsi a Zafferana Etnea.

Si è conclusa martedì 19 la IV edizione di Cibo Nostrum, la rassegna gastronomica più “stellata”, ricca ed importante del Sud Italia. Titolo di questa edizione, iniziata domenica 17, “Expo…niamo l’Eccellenza. Condividere il Futuro”: richiamo all’Expo di Milano. Come gli altri anni, Cibo Nostrum è stata organizzata dall’Associazione Provinciale Cuochi Etnei, il cui vulcanico Presidente Seby Sorbello, ha la straordinaria capacità di catalizzare le migliori energie del mondo enogastronomico. La manifestazione ha visto la presenza di partner d’eccezione – Comune di Zafferana Etnea, Le Soste di Ulisse, Camera di Commercio di Catania, NoidiSala, Associazione Italiana Celiachia Sicilia, Associazione Italiana Sommeliers Sicilia- e, per la prima volta, è stata patrocinata dal Ministero per le Politiche Agricole e Forestali a riprova della serietà dell’evento. Con orgoglio Seby Sorbello sottolinea la presenza di tutte le province siciliane e la qualità e la ricchezza dei contenuti “La Sicilia ha tanto da raccontare, noi ci proviamo”. E ci riesce Sorbello a raccontare la Sicilia più buona. Lo hanno accompagnato nelle tre intense giornate da volti noti del giornalismo televisivo gastronomico: Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini (Rai) e Gioacchino Bonsignore (TG5 Gusto). La sera di Domenica è dedicata alla Cena delle Province, durante la quale, le Associazioni Provinciali Cuochi hanno presentato ciascuna un piatto diverso nel quale trovassero spazio i prodotti del territorio; e così gli aretusei utilizzano ingredienti quale il pane di Lentini, l’arancia di Francofonte e il limone femminello siracusano; gli ennesi e i nisseni propongono frascatula e piacentinu. Ancora i trapanesi offrono il loro cous cous di pesce, i catanesi il tonno rosso con la cipollata e così via. Un viaggio in Sicilia attraverso la tavola. La cena di gala del lunedì è siderale…tante le sono le “stelle” degli chef che si sono esibiti nelle loro creazioni: Gennaro Esposito Chef Ristorante “Torre del Saracino” Vico Equense 2 stelle Michelin; Massimo Mantarro Chef Ristorante “Cerami” del San Domenico di Taormina 2 stelle Michelin; Pietro D’Agostino Chef Ristorante “La Capinera” Taormina 1 stella Michelin; Tony Lo Coco Chef Ristorante “I Pupi” Bagheria 1 stella Michelin; Francesco Patti e Domenico Colonnetta Chefs Ristorante “Coria” Caltagirone 1 stella Michelin; Patrizia Di Benedetto Chef Ristorante “Bye Bye Blues” Mondello 1 stella Michelin; Giuseppe Costa Chef Ristorante “Il Bavaglino” Terrasini 1 stella Michelin; Carmelo Trentacosti Chef Ristorante “Le Cuvèe du jour” del Grand Hotel Villa Igea Palermo; Simone Strano Chef “Palazzo Montemartini” Roma; Seby Sorbello Chef Ristorante “Parco dei Principi” Zafferana Etnea; Alfio Visalli Chef Centro Surgelati Acireale; Andrea Macca Chef Ristorante “Donna Carmela” Carrubba; Giovanni Cappello Pasticceria “Cappello” Palermo. Nomi importanti e famosi che hanno cucinato insieme in un’atmosfera di collaborazione, armonia, serenità; traspare e si avverte la grande stima reciproca e li lega professionalmente ma anche il forte legame personale che tra di loro è nato nel tempo. Al termine della serata, consegnati i premi Cibo Nostrum conferiti a Gennaro Esposito, per il suo forte impegno nel presentare il top della gastronomia italiana nelle sue ricette e al giornalista Alberto Cicero, per l’impegno profuso nel raccontare la Sicilia in ogni suo aspetto. Terza e ultima giornata dedicata agli approfondimenti tematici con gli interessanti interventi di con gli interventi di: Alex Revelli Sorini (giornalista), Daniela Di Piazza (dirigente istituto alberghiero), Giuseppina Costa (presidente AIC Sicilia), Camillo Privitera (presidente AIS Sicilia), Saro Gugliotta (presidente Slow Food Sicilia), Rocco Pozzulo (presidente nazionale FIC. A Cibo Nostrum 2015 c’è spazio anche per la “Settimana della Celiachia”, che è in corso; dall’intesa fra AIC e Associazione Cuochi Etnei nasce una buona prassi, il progetto Alimentazione Fuori Casa rivolto ai ristoratori per divulgare la cultura dell’alta cucina gluten-free. “Togliamo il gusto non l’opportunità di gustare piatti fatti bene” va ripetendo, saggiamente e sapientemente, Seby Sorbello insieme alla presidente di AIC Sicilia, Giuseppina Costa. E a corollario di ciò il concorso “Panino Perfetto” riservato agli studenti degli istituti alberghieri ha previsto due prove: ciascun concorrente ha preparato un panino “gourmet” gluten-free e uno “normale e ciò a testimoniare l’impegno per una alta cucina anche senza glutine. A seguire il concorso riservato alla stampa vinto dalla collega Francesca Landolina (Cronache di Gusto). Arrivederci al 2016 per la prossima edizione di Cibo Nostrum.

Anna M. Martano

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