«Nella giornata del tragico ricordo per i morti dell’alluvione che il primo ottobre 2009 seminò morte e distruzione nei paesi della zona Sud di Messina, ConfCommercio-Messina è vicina al dolore ancora vivo dei parenti delle vittime». Così si legge in comunicato, in cui si legge ancora : «dolore e lutto che hanno colpito e colpiscono ancora tutti gli associati dell'Unione generale dei Commercianti di Messina. E proprio partendo da questi stessi commercianti che ogni giorno si rimboccano le maniche e lottano per salvare le proprie aziende anche in questo tempo di grande e grave crisi, nasce l’esigenza di far nascere una nuova Messina, testimone così non solo di un amore profondo e viscerale per il territorio e per questa terra, ma soprattutto in memoria di un disastro che ha ucciso persone care con le quali si lavorava, gomito a gomito ogni giorno».
« Il vento nuovo che spira in ConfCommercio, dal vertice sino alla base in maniera condivisa e coesa – conclude il documento – è frutto anche della consapevolezza che non ci si può più permettere che gli errori del passato generino disperazione e morte in una terra che ha necessità di ricominciare e per questo deve essere rispettata, amata e più di ogni altra cosa curata. La strada di rinnovamento, imboccata dalla nostra associazione, sarà percorsa sino in fondo, affinché nulla sia mai più come prima».
Anche l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Messina, nella seduta di Consiglio di stamane, ha voluto ricordare, con un minuto di raccoglimento, le 37 vittime coinvolte nella tragedia che 4 anni fa ha colpito i centri abitati di Giampilieri e Scaletta, ribadendo l'impegno, per quanto di propria competenza, a porre in essere atti utili alla salvaguardia concreta del territorio provinciale.
