Crostate, biscotti, panettoni, dolci di ogni tipo hanno arricchito la tavola della mensa in occasione della Festa della condivisione
Il cuore di Messina ha vinto ancora una volta. La Festa della condivisione, porta un dolce per la mensa di Sant’Antonio, ha visto una grande partecipazione. Ciambelle, torte, panettoni, torroni, biscotti, dolci al cucchiaio, pandori, cioccolatini, caramelle, pasticcini, leccornie di ogni genere, fatte in casa o acquistate, hanno “illuminato” la mensa di Sant’Antonio. Una festa per gli ospiti ma anche per chi ha servito, per quei volontari che quotidianamente sono al servizio dei meno fortunati.
E’ bastato pochissimo per dare tanto, per accendere gli occhi degli ospiti della mensa. I dolci sono stati talmente tanti che l’8 dicembre sono stati distribuiti a tavola quelli che non potevano essere conservati. La festa infatti, grazie al cuore di chi ha contribuito, continuerà nei prossimi giorni. I dolci che non sono stati consumati nel giorno dell’Immacolata continueranno ad arricchire la tavola della mensa fino a Natale. La felicità, per chi opera ogni giorno, è stato guardare la grande risposta dei messinesi all’appello. Non è mancato lo zampognaro a completare il clima natalizio.
Gli “angeli” in carne ed ossa, e grembiule, che ogni giorno rendono possibile un miracolo tutto umano, con il sacrificio di chi conta solo sulle sue forze, hanno raddoppiato il sorriso per un’iniziativa che di anno in anno vede sempre maggiori adesioni.
Chi non era a conoscenza della Festa della condivisione, ma volesse comunque in questi giorni portare un dolce alla mensa, può farlo in qualsiasi momento.
La mensa di Sant’Antonio è un’iniziativa di padre Annibale avviata nel quartiere Avignone circa 100 anni fa, “la caldaia” per i poveri. Nel febbraio del 2008 la mensa dei poveri ha ripreso l'attività con circa 70 ospiti e ora riesce a servire fino a quattrocento pasti in tre turni o in asporto. La struttura è sita nei locali dell’Istituto antoniano. Possono usufruirne tutti i poveri che si presentano senza distinzione di età, sesso, religione e luogo di provenienza.
R.Br.
