C’era di tutto nella discarica abusiva scoperta e sequestrata dagli agenti del distaccamento di Polizia Stradale di S.Agata Militello nell’area sottostante il viadotto Rosmarino della A20, nel comune di Torrenova, in una zona di proprietà del Consorzio Autostrade Siciliane. Denunciato il responsabile, indagini in corso per risalire agli autori dei roghi.

Carcasse di veicoli, televisori, frigoriferi, pneumatici, componentistica elettronica, cavi elettrici, rottami ferrosi, residui di plastica e vetro. C’era di tutto nella discarica abusiva scoperta e sequestrata dagli agenti del distaccamento di Polizia Stradale di S.Agata Militello nell’area sottostante il viadotto Rosmarino della A20, nel comune di Torrenova, in una zona di proprietà del Consorzio Autostrade Siciliane.
Tutto il “miscuglio” era stato accumulato ed abbandonato senza alcun riguardo ed il responsabile adesso è stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria.
A fare la macabra scoperta, lo scorso 22 febbraio, sono stati gli poliziotti intervenuti nella zona a seguito di una densa coltre di fumo che aveva letteralmente invaso l’A20 impedendo anche la normale circolazione.
Gli agenti sono intervenuti insieme al personale dei Vigili del Fuoco, esattamente tra gli svincoli di Patti e S.Stefano di Camastra, in prossimità del km. 102+500, sul viadotto Rosmarino carreggiata Pa/Me, ed hanno constatato come qualcuno avesse appiccato il fuoco proprio nella discarica abusiva.
Ore di duro lavoro quelle dei pompieri, dei poliziotti e del personale del C.A.S., per tentare di spegnere le fiamme e ripristinare la viabilità del tratto autostradale.
Al momento sono in corso indagini per risalire agli autori del rogo.