Il pianista siciliano si esibirà nella Sala Sinopoli del Vittorio Emanuele in “Chopin vs Liszt: sfida all’ultimo tasto”. Sabato 11 grande spettacolo di musiche e danze iraniane con la Compagnia di Laura Tabanera.

Un altro giovanissimo artista siciliano al piano salirà sul palco della Sala Sinopoli stasera alle ore 19 per i “Giovedì musicali” offerti dall’Accademia Filarmonica di Messina. Ruben Micieli, originario di Comiso (Ragusa), ha appena 18 anni ma inizia a studiare il pianoforte a 5 anni ed è considerato, dal 2102, la “punta di diamante” dell'Istituto Musicale “Vincenzo Bellini“ di Catania. Qui, è stato scelto, insieme ai migliori allievi, per partecipare ad uno dei due concerti tenuti al Palazzo della Cultura (Palazzo Platamone) di Catania, in occasione del bicentenario della nascita del grande pianista austro-svizzero Sigismund Thalberg. Sarà a Messina per l’Accademia, in collaborazione con l’E.a.r. Teatro peloritano, proponendo nel Progetto Chopin “Chopin vs Liszt: sfida all’ultimo tasto”, esclusivamente con musiche di Chopin e Liszt tra cui, di quest’ultimo, Rhapsodie Espagnole. Sempre in collaborazione con l’E.a.r. Teatro peloritano, l’associazione musicale “V. Bellini” presenterà sabato 11 aprile, ore 18, al Teatro “Vittorio”, un grande spettacolo di sonorità e danza folk di derivazione persiana, “Convivencia – Il flamenco e la Musica iraniana”.

Ruben Micieli viene chiamato a suonare non solo come solista ma anche con altri artisti, per esempio la prossima domenica 12 aprile, nella famosa manifestazione di Ragusa Ibla. Avviato al piano con la maestra Javorka Misic, a giugno 2014, consegue la laurea di primo livello in Discipline Musicali – Pianoforte con il massimo dei voti e la lode all’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Catania nella classe di Giovanni Cultrera, fino ad essere segnalato dalla commissione per una produzione discografica. Partecipa a varie rassegne musicali ed a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, incassando sempre il primo premio o il primo premio assoluto. Inizia l’attività concertistica all’età di 13 anni. Frequenta le Master-classes Internazionali di Aquiles Delle Vigne, Sergio Perticaroli, Daniele Petralia e Valery V. Piassetski, Leslie Howard e Igor Petrin, suonando nei concerti finali ed ottenendo concerti premio. Nell’ottobre 2010, in qualità di giovane talento, riceve il prestigioso Premio Rotary Catania e, nel giugno 2011, il Premio “Chopin” da International Inner Wheel (Contea di Modica). Partecipa, a marzo 2012, alla Rassegna- Concorso Per Giovani Musicisti “Rosa Maria Alescio” al Teatro “Colonna” di Vittoria (RG), risultando sia vincitore nella sua categoria sia, nella serata finale, in assoluto rispetto a tutte le categorie. Nell’agosto 2012, a Villa Anna (RG), viene insignito del Premio “Eccellenze Musicali Iblee 2012”. Ottiene, ancora a dicembre 2012, nella XXI edizione del Concorso Internazionale “G. Campochiaro”, un altro primo premio assoluto sia nella sua categoria come solista che nella sezione musica da camera come duo pianoforte-clarinetto, esibendosi nel concerto finale e ricevendo due borse di studio. Comincia un’attività concertistica con questa formazione cameristica e anche con contrabbasso e violoncello. Riceve invito e borsa di studio per frequentare la Summer Academy con il M° Aquiles Delle Vigne alla Mozarteum University of Salzburg (Austria) nell’agosto 2013 e nel luglio 2014. In quest'ultimo master, è stato selezionato tra i migliori allievi per esibirsi nella prestigiosa sala Solitär di Mirabellplatz 1. Nel 2014, è semifinalista alla 24° edizione del Concorso Internazionale per pianoforte e orchestra “Città di Cantù” (CO) e partecipa anche al Concorso Internazionale Maria Giubilei di Sansepolcro (AR) vincendo 3 borse di studio: borsa di studio per frequentare la Summer Academy alla University of Salzburg nel luglio 2014, Premio per la migliore interpretazione di un pezzo romantico e una borsa studio consistente in viaggio, alloggio e recital all’Accademia di Coimbra in Portogallo. A luglio 2014, è invitato a frequentare per l'anno accademico 2014/15 l'Academia Internacional de Música 'Aquiles Delle Vigne' a Coimbra in Portogallo.

Il progetto di “Convivencia”, in scena il 9 aprile al Vittorio, già presentato nel 2010, al Teatro Petruzzelli di Bari, nasce per recuperare la forma più pura del Flamenco, concentrandosi su quelle influenze musicali (in questo caso la musica persiana) che ebbero un ruolo fondamentale durante la formazione e lo sviluppo di questo importante fenomeno musicale e culturale cosi intenso. Nel corso dello spettacolo di musica e danza, verranno messe in risalto le radici di questa purezza grazie Laura Tabanera coreografie e danza, Pepe Quiros canto, Riccardo Ascani chitarra flamenca, Reza Mohsenipour tar, Hamid Mohsenipour flauto e percussioni. Il viaggio intorno alla sua origine è uno scrigno ricchissimo di scoperte, quali l’influenza sul flamenco della musica persiana, soprattutto in alcuni palos come Tangos, Marianas, Polo, Zambra, Fandangos che saranno suonati e ballati. Laura Tabanera si accosta all'arte del flamenco all'età di quattro anni, diplomandosi a vent'anni in Arti Drammatiche alla Scuola Reale di Arti Drammatiche di Madrid; si laurea in Storia dell'Arte all'Università di Madrid. Inizia la sua carriera di danzatrice sotto la guida di Vicente Fuentes e del coreografo Pablo Molero, con lo spettacolo "A vista de pájaro", che ha avuto l'onore di essere selezionato fra i quattro finalisti della prima “Competizione di Coreografia” di Madrid. È stata anche la prima ballerina a coreografare un nuovo genere del flamenco, la cosiddetta Mariana. Artista con background nel campo del teatro, nel cinema e nella danza, ha formato nel 1993 una propria compagnia di danza, la "Compañia de Laura Tabanera", comprendente artisti differenti per età, provenienza geografica e formazione artistica creando diversi spettacoli: El Futuro de la tradición, Flamenco-India, Convivencia, Al poeta de Orihuela, Palabras, Poesía y Flamenco. Da quel momento, la Compagnia si è esibita sia in Spagna che all'estero (Grecia, Turchia, Italia, Portogallo). Nel Festival del Pigneto, è stato presentato lo spettacolo Poesía y Flamenco e all'Istituto Cervantes de Roma lo spettacolo Al Poeta de Orihuela.

Pepe Quiros inizia lo studio del canto da giovane ma, quasi dall'inizio, il flamenco è il suo interesse principale. Ha una conoscenza molto profonda del cante e de sus palos. Possiamo definirlo come un saggio del flamenco e ha anche una profonda conoscenza del cante per il ballo. La sua carriera professionista inizia come cantaor del gruppo duende, da questo momento intraprende tournée tra la Spagna ed altri Paesi europei, con spettacoli come Persecución o Lamento por García Lorca. Nel 1999, con Yoko Komatsubara lavora in Giappone per qualche mese. Insieme al chitarrista Ramón Vallejo, lavora per diversi anni con la compagnia Embrujo e con la ballerina Nella Gonzalez. Conosce Laura Tabanera con cui si sposa e, da questo momento, comincia a lavorare insieme a lei, collaborando in tutti i progetti. Riccado Ascani è musicista professionista da circa trenta anni. Chitarrista Flamencojazz e compositore, è soprattutto il creatore di una musica di frontiera che fa del Flamenco la sua forza motrice, senza però annegare negli stereotipi del genere e riflettendo le molteplici esperienze che l'artista ha nel campo del flamenco, del jazz e della chitarra classica. Per “Convivencia”, necessaria prenotazione per gli abbonati.