Ordinanze di sgombero agli abitanti delle casette di via Taormina. Devono lasciarle entro le 7 di martedì

Ordinanze di sgombero agli abitanti delle casette di via Taormina. Devono lasciarle entro le 7 di martedì

Ordinanze di sgombero agli abitanti delle casette di via Taormina. Devono lasciarle entro le 7 di martedì

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domenica 13 Marzo 2016 - 23:02

Le nuove case verdi, sul lato monte della strada, sono state consegnate nello scorso mese di novembre ma non tutti hanno lasciato le vecchie casette. E c'è anche chi ci abita pur non avendone alcun diritto. Ecco perché il Comune ha emesso le ordinanze di sgombero propedeutiche alle demolizioni. Le prime cinque inizieranno nella mattinata di martedì

“Dovendosi procedere alla demolizione degli immobili ricadenti all'interno dell’area relativa al Risanamento del 1° lotto funzionale via Taormina lato valle – .1° priorità all’interno dell’Ambito “E’", ai sensi della L.R. n° 10/’90, constatata la presenza del nucleo familiare della…………, esclusa dalla graduatoria degli assegnatari dei nuovi alloggi perché non in possesso del requisito sancito dall’art. 5 L.R. 10/90, al fine di non ostacolare le operazioni di risanamento anzidette, il dirigente ordina di ottemperare allo sgombero dell’immobile sito nella via…………….. dalla medesima occupato consegnandolo libero da persone e cose e dopo aver provveduto al distacco delle utenze ivi fornite entro le ore 7,00 del 15/03/2016. La presente ordinanza viene consegnata al Corpo di Polizia Municipale perché ne curi la notifica all’interessata e ne garantisca la sua esecuzione concordandone la data con la stessa ed i funzionari del Dipartimento Politiche per la Casa".

E' il testo di una serie di ordinanze di sgombero emesse dal Comune nelle vie Taormina, Quinto Ennio, Columella Giunio e Caio Plinio, e recapitate agli abitanti delle casette del rione Taormina in vista delle demolizioni. Alcune sono quelle abitate fino a qualche tempo fa dagli assegnatari delle nuove case verdi, sul lato monte di via Taormina, altre sono occupate senza che chi lo faccia ne abbia alcun diritto.

Le demolizioni delle prime cinque baracche inizieranno proprio martedì, dalle ore 7. “La legge regionale 10/1990 ci obbliga a demolire le baracche lasciate libere dagli assegnatari di alloggi di risanamento – dice l’assessore Sebastiano Pino -. Da approfonditi controlli è emerso che questo primo gruppo di baracche risulta libero e quindi non occupato da persone. I diritti nel di chi secondo la legge sul risanamento ha acquisito delle tutele saranno tenuti nella massima considerazione”.

Da martedì 15 sino a mercoledì 23, quindi, è stata disposta la chiusura al transito, a tratti della semicarreggiata lato mare di via Taormina (corsie di scorrimento sud – nord) tra via Quinto Ennio e il viale Gazzi. Vigerà inoltre il divieto di sosta con zona rimozione su entrambi i lati della carreggiata, nei tratti oggetto di chiusura.

6 commenti

  1. messinesefiero 14 Marzo 2016 08:02

    Vi hanno “regalato” le case; ve le hanno regalate a novembre e state ancora nelle baracche.
    le cose sono 2:
    1) nelle baracche ci stavate bene e quindi non meritavate le case;
    2) volete fare i furbi tenendovi sia la casa che la baracca, magari sperando che vi danno un’altra casa ancora.
    SIGNORI MIEI, LE PERSONE SI FANNO I MUTUI PER PAGARE LE CASE. abbiate la compiacenza di non parlare almeno…

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  2. messinesefiero 14 Marzo 2016 08:02

    Vi hanno “regalato” le case; ve le hanno regalate a novembre e state ancora nelle baracche.
    le cose sono 2:
    1) nelle baracche ci stavate bene e quindi non meritavate le case;
    2) volete fare i furbi tenendovi sia la casa che la baracca, magari sperando che vi danno un’altra casa ancora.
    SIGNORI MIEI, LE PERSONE SI FANNO I MUTUI PER PAGARE LE CASE. abbiate la compiacenza di non parlare almeno…

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  3. Concordo pienamente!!! Questa è purtroppo una vecchia storia…assegnano una casa popolare…la baracca rimane in piedi e passa di mano (anche a pagamento) a un altra famiglia che a sua volta vorrà un altra casa popolare…e così via per decenni con la complicità dei politici locali. Finalmente che questa tanto criticata amministrazione rompa questo circuito perverso.

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  4. Concordo pienamente!!! Questa è purtroppo una vecchia storia…assegnano una casa popolare…la baracca rimane in piedi e passa di mano (anche a pagamento) a un altra famiglia che a sua volta vorrà un altra casa popolare…e così via per decenni con la complicità dei politici locali. Finalmente che questa tanto criticata amministrazione rompa questo circuito perverso.

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  5. SOLITA STORIA SOLITE AZIONI. MA NON SANNO CHE SIAMO NEL 2016?

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  6. SOLITA STORIA SOLITE AZIONI. MA NON SANNO CHE SIAMO NEL 2016?

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