Gli assessori dell’Udc si dimettono e tolgono l’"alibi" a Buzzanca, che replica

Gli assessori dell’Udc si dimettono e tolgono l’”alibi” a Buzzanca, che replica

Danila La Torre

Gli assessori dell’Udc si dimettono e tolgono l’”alibi” a Buzzanca, che replica

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domenica 26 Agosto 2012 - 17:29

Mondello, Magazzù, Puglisi e Muscolino pronti a ratificare le loro dimissioni. A questo punto il sindaco è «libero di scegliere persone di sua fiducia e completare il suo mandato», ma per adesso si limita a rispondere... su Twitter

I quattro assessori comunali dell’Udc hanno deciso di togliere il “disturbo” e dimettersi dalla Giunta di Palazzo Zanca. Franco Mondello, Salvatore Magazzù, Giuseppe Puglisi e Giorgio Muscolino, già domattina, rimetteranno nelle mani del primo cittadino le loro deleghe (vedi in basso), rispondendo così alle recenti dichiarazioni del sindaco Giuseppe Buzzanca, che in questi ultimi giorni ha più volte addebitato all’Udc, alleatosi alla Regione con il PD in sostegno a Crocetta (vedi correlato) la responsabilità delle sue dimissioni anticipate. La decisione dei quattro assessori è stata comunicata attraverso una nota ufficiale diffusa dal partito.

«Gli assessori comunali dell’Udc, d’intesa con la segreteria cittadina ed il gruppo consiliare al Comune di Messina – si legge testualmente – hanno deciso di rassegnare le dimissioni dalla giunta di Palazzo Zanca. Si tratta di una decisione dovuta alle incaute ed infondate dichiarazioni del sindaco – prosegue la nota – che, per giustificare una scelta scellerata, si arrampica sugli specchi. L’Udc, nel rispetto del mandato conferito dagli elettori, ha sostenuto con lealtà la sindacatura di Giuseppe Buzzanca nonostante egli non abbia brillato ne’ per efficienza ed efficacia dell’ azione amministrativa, ne’ per volontà di relazionarsi con il nostro partito».

Secondo quanto scritto ancora nel documento «Buzzanca ha violato il patto con gli elettori e con i partiti che lo hanno sostenuto scegliendo, come sempre in solitudine, di dimettersi per un mero tornaconto personale e condannando la citta’, a causa sua, e per la seconda volta, ad un lungo e dannoso periodo di commissariamento. La verita’ e’ solo questa il resto sono chiacchiere e piccole bugie».

Sulle affermazioni del primo cittadino non si erano ad oggi registrate reazioni né repliche da parte dei rappresentanti locali del partito di Casini, probabilmente perché gli esponenti centristi stavano già meditando questa scelta, drastica ma anche astuta, che mira a mettere con le spalle al muro Buzzanca. Cosa farà adesso il primo cittadino? Per coerenza con quanto dichiarato, dovrebbe rinunciare a correre alle regionali e continuare ad occupare la poltrona di sindaco, proseguendo l’attività amministrativa sino alla scadenza naturale del mandato, prevista per la primavera 2013.

«Se il sindaco di Messina – conclude infatti la nota – ritiene che il problema sia l’Udc, continui la sua attivita’ sostituendo gli assessori dimissionari con persone di sua fiducia e completi il mandato amministrativo, facendo quelle cose che servono alla citta’ a partire dai provvedimenti in materia di urbanistica a tutela del territorio: trovera’ comunque il sostegno dell’Unione di Centro. Se, invece, le sue dimissioni servono solo a rimetterlo in pista per una poltrona all’Ars abbia almeno il buon gusto di tacere e di chiedere scusa ai messinesi». E la riposta a caldo di Buzzanca non tarda ad arrivare. La replica è affidata ad un cinguettio su Twitter: «Strano – scrive il primo cittadino ai suoi followers – che l’Udc si renda conto dell’inefficienza giunta alla fine del mandato! Solo distrazione? Ovvero solito tempestivo opportunismo?». (Danila La Torre)

Franco Mondello, vice-sindaco ed assessore al Patrimonio e Decentramento

Salvatore Magazzù, assessore alle Politiche Scolastiche

Pinuccio Puglisi, assessore all’Annona e al Commercio

Giorgio Muscolino, assessore alle Politiche di E-government

19 commenti

  1. e cosa farà il povero vicesindaco mondello che aveva già commissionato un nuovo vestito ed una nuova fascia? sarà rimborsato?

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  2. poverini ora si dimettono quanto mi dispiace !!!! com’è prima hanno fatto i buffoni di corte ed ora vogliono passare per vittime. Sono sempre appartenenti ad un partito che suouna Una Disgrazia Continua!!!!!

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  3. Politici delle mie ++++, pedine +++++ Giocate giocate con la macchina pubblica ed i risultati si vedono. Questa citta’ e’ il risultato e l’espressione della vostra incapacita’. Che schifo!

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  4. cosi si fa’! vediamo ora Buzzy se resta a fare u Sinnacu…

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  5. PAGLIACCIATA CONTINUA… Messina sta diventando una città-deserto, i giovani vanno tutti via e questi giocano ancora a fare i rimpasti…Il dottor Buzzanca ha ucciso una città. Da vent’anni questo signore comanda a Messina e provincia e c’è ancora chi lo sostiene

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  6. Chissà se riusciremo ad abbandonare il servilismo che impera in questa città martoriata. Questo è il momento per riscattarsi di noi cittadini dal pessimo modo di fare …ovvero di chi elemosina qualcosa oggi per barattare un futuro che in tal modo non potrà che essere offuscato da una politica fatti da uomini che non garantiscono benessere alla collettività. E’ ora di cambiare e pensare col proprio cervello senza favori per nessuno.

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  7. Mi par di capire che la “politica” messinese si muove in un contesto “circense”,tra improbabili acrobati,nani e ballerine che tutto son capaci di fare tranne che gestire la città. A fine mandato qualcuno si accorge che il sindaco, con cui ha fin quì collaborato, è ++++ ed inconcludente; ma, chi gli ha fatto da spalla in tutto questo tempo non è forse come lui ? Spero che i cittadini siano capaci di trarne le conseguenze e se ne ricordino alla prossima tornata elettorale !!

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  8. Buzzanca come Schettino: ++++++++++++++++++++++++++++

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  9. Sto leggendo la notizia delle dimissioni in questa prima fresca alba del mio soggiorno a Milano, dopo l’afa dei giorni scorsi,qui nellla capitale economica del paese i problemi sono ben altri, ad esempio come liberarsi dalla palla di piombo di città come Messina, che non produce ricchezza per il PIL della nazione e divora avidamente se stessa.E’ un’ironia amara quella dei commenti,non vogliono far ridere nessuno, siamo consapevoli che ci aspettano tempi durissimi,e la venuta del Commissario darà un colpo mortale a quel che è rimasto della convivenza civile.Le dimissioni di Buzzanca e dell’UDC,insieme all’incapacità del PD di fare opposizione,perchè non può fare opposizione, sono il più grande spot elettorale gratis che RESET e 5 STELLE potessero desiderare,se sapranno scegliere bene il loro candidato a sindaco potranno riuscire nel miracolo di scardinare il vasto sistema d’interessi,si potrà realizzare quello che è avvenuto a Milano con Pisapia,a napoli con De Magistris,a Palermo con Orlando,a Genova con Doria,a Parma con il giovane di 5 STELLE.Noi di TempoSTRETTO avremo un ruolo importante, nelle prossime campagne elettorali,sono certo che la redazione non farà sconti a nessun partito presente a palazzo Zanca,ma si farà paladino del cambiamento epocale per Messina, PDL PD UDC in minoranza. NON TUTTO E’ PERDUTO

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  10. Salvatore Vernaci 27 Agosto 2012 06:47

    Se gli Assessori dell’U.D.C. si sono dimessi ed il dott. Buzzanca non ha ancora formalizzato le sue dimissioni, deve, con immediatezza, nominare un Vice Sindaco, fra gli assessori in carica. Infatti, nel tempo che intercorrerà tra le dimissioni formali di Buzzanca e la nomina del Commissario straordinario, la Giunta comunale resta in carica. Fino al momento della nomina del Commissario «il Vice sindaco e la giunta esercitano le attribuzioni indifferibili di competenza del sindaco e della giunta». Il consiglio comunale, invece, resta «in carica fino a nuove elezioni che si svolgono contestualmente rispettivamente alle elezioni del sindaco da effettuare nel primo turno elettorale utile, che dovrà avvenire tra il 15 aprile ed il 30 giugno.

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  11. Già penso ai momenti di infinita tristezza che passerò negli ultimi giorni della mia vita senza quel sorriso sempre smagliante dipinto perennemente sul volto di Buzzanca, +++++.
    Buzzanca, per favore, ripensaci.

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  12. xSalvatore Vernaci.Dopo la sua notizia ,Messina è contenta.Forse non ha capito che non vogliamo nessuno di questi ++++devono andarsene a casa,altro che vice sindaco scelto da questi ++++

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  13. ma perchè lo ha pagato con i suoi soldi, per poterne ottenere il rimborso?

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  14. FRANCESCO TIANO 27 Agosto 2012 07:33

    Spero e consiglio al Sindaco di non dimettersi, c’è tempo per andare oltre. Il successo politico si misura anche dalle rinunce per le giuste cause. Messina ha bisogno di lui ed in questo momento anche il partito ne avrebbe un giusto ritorno. Lasci che l’UDC vada via e crei una squadra competente che dia delle risposte a chi sicuramente non lascia nulla di concreto

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  15. da sempre ci sono: OMINI,OMICCHI E QUAQUARAQUA.I BUDDACI DA SEMPRE SCELGONO I QUAQUARAQUA ,CI SARA’ UN MOTIVO? FORSE E’ NEL DNA DEI BUDDACI.

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  16. X FRANCESCO TIANO.per favore lasci che un politico BRAVO e CAPACe come lui vada a risolvere problemi più solidi e gravi per i siciliani,andando all’ARS (sempre se sarà eletto) .la città di Messina non merita TANTO,basta uno scarsulliddu e non uno scienziato della politica.

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  17. se continuava a fare il Signò Sinnaco avrebbe fatto pure le delibere su Twitter

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  18. FRANCESCO TIANO 27 Agosto 2012 10:57

    In coerenza a miei principi ed al mio essere BUDDACI, debbo dire che Messina non può avere un ennesimo commissariamento. Riguardo al mio pensiero politico, devo aggiungere, che a mal cuore percorro la strada dell’azzeramento del sistema attuale, avrei preferito ritrovare i miei valori e le mie idee nel contesto del partito che sulla carta lo ritengo migliore ma nei fatti si è rivelato identico a tutti gli altri. Sono gli uomini che fanno la storia e la nostra e la peggiore di tutti i tempi. La colpa? di noi cittadini, con gradi diversi di responsabilità.

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  19. D)…… pronto Buzzanca, sono De Falco, cazzo risalga a bordo, dietro Palazzo zanca c’è una scala, salga al primo piano, e mi dica cosa ha fatto negli ultimi quattro anni.
    B) .. ma sono qua sotto per coordinare i soccorsi con Pippo Isgrò.
    D) ..Che sta coordinando lì? Vada dentro e coordini i soccorsi dalla stanza del suo aiutante maggiore ing. online Ruggeri. Lei si rifiuta?
    B) .. no non mi rifiuto, ma qui non si vede niente, ed Orazio è spaventatissimo, teme il dissesto.
    D) ..Mi dica quale è il motivo per cui non vuole salire al piano primo;
    B)… ci sono quelli dell’UDC che mi vogliono aprire il “giunto”;
    D) .. Lei vada a sù, è un ordine. Lei non deve fare altre valutazioni;
    B).. Ma si rende conto che hanno chiuso le luci ed Io, Pippo, Orazio ed Antonio non vediamo niente?
    D) .. E che vuole tornare a casa, Buzzanca? È buio e vuole tornare a casa e candidarsi alle regionali? È un’ora che mi sta dicendo questo. Adesso salga su e mi viene subito a dire quante e quali cose ha fatto per la città di Messina.
    B) .. Va bene, comandante, sto andando. Orazio, Pippo, venite con me. Antonio tu vai al porto e molla gli ormeggi della barca, dopo di me il diluvio.

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