Il ferragosto messinese “bussa” alla Porta della Sicilia. Si rinnova l'appuntamento con la Vara e i Giganti

Il ferragosto messinese “bussa” alla Porta della Sicilia. Si rinnova l’appuntamento con la Vara e i Giganti

ELENA DE PASQUALE

Il ferragosto messinese “bussa” alla Porta della Sicilia. Si rinnova l’appuntamento con la Vara e i Giganti

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sabato 30 Luglio 2011 - 08:01

Definito il programma degli eventi che animeranno il ferragosto messinese e che culmineranno con l’appuntamento della Vara. Previsti dibattiti e a Piazza Castronovo video proiezioni sulla storia della processione dell’Assunta. Predisposte illuminazione in tutta la città

Un evento atteso, per il quale tanti messinesi ormai da anni “fuori sede” decidono di far ritorno in città; un evento amato, un evento criticato, ma pur sempre un evento. Parliamo del ferragosto messinese e in particolare della processione della Vara, che alle 19 in punto di giorno 15 partirà da Piazza Castronovo con l’accompagnamento di spari e giochi pirotecnici, con il lancio dei bigliettini dai 10 cannoni. Per l’occasione, così come avviene ogni anno, saranno migliaia i cittadini che riempiranno le strade della città per rivolgere, ciascuno a proprio modo, una preghiera alla Santissima Assunta, o solo per dire anche stavolta c’ero.

Per il 2011, però, come verrà spiegato nel corso della conferenza di presentazione di tutti gli appuntamenti che si terrà lunedì a Palazzo Zanca, la prcessione sarà sottoposta a maggiori regole, soprattutto di ordine pubblico, che riguarderanno sia l’organizzazione delle forze impiegate, sia la scelta dei così detti tiratori: entro le 12 del 10 agosto, infatti, coloro che saranno interessati dovrà presentare domanda di iscrizione per essere poi inseriti nell’apposito Albo comunale, appunto dei tiratori, appositamente creato. A poter avanzare la propria candidatura, dovranno essere cittadini compresi tra 18 e 65 anni. Una decisione voluta per cercare di riportare l’organizzazione della manifestazione nell’ambito di riferimento, quello cioè religioso, prima ancora che folkloristico, come spesso invece è avvenuto nel corso degli anni.

Tornando invece al programma delle manifestazione, esso è scandito da tempi, giorni e scadenze ben precise, proprio a partire da lunedì, quando alle 8.30 avverrà il trasferimento del Ceppo della Vara dal deposito di via Catania a piazza Unione Europea. I cittadini saranno “preparati” a vivere passo dopo passo l’appuntamento grazie anche all’organizzazione di dibattiti sul tema e alla proiezione di immagini proprio sulla grande processione della Vara, organizzati a piazza Castronovo. Altro importante evento la passeggiata dei Giganti Mata e Grifone, secondo la leggenda fondatori della città, che dopo il trasferimento dal deposito di via Catania a Camaro (il 10 agosto ndr), inizieranno il loro tradizionale “tour” cittadino sabato 13 alle 18. Per “dar luce” all’ambiente, l’amministrazione ha predisposto anche l’accensione di luminarie artistiche in piazza Castronovo, Prefettura, piazza Unione Europea, piazza Duomo e all’incrocio tra via Garibaldi e via primo Settembre.

I messinesi si preparano dunque a vivere 15 giorni ricchi anche di momenti “preparatori” ai grandi eventi, per arrivare “carichi” alla giornata di mezz’agosto, quando a partire dalle 7.30 inizierà il montaggio delle corde al Ceppo della Vara. La serata, anche in questo caso nel pieno rispetto della tradizione ferragostana messinese, si concluderà con gli spettacoli pirotecnici sotto la stele della Madonnina del Porto, alle 23.00 e alle 23.30. Sembra ancora che l’attesa sia tanta, ma il ferragosto messinese “bussa” già alla Porta della Sicilia. (Elena De Pasquale)

Un commento

  1. Smettetela coc queste pagliacciate, buone solo per fare pagare straordinari a iosa agli operai del Comune.

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