Pesca novellame sarda e rossetto, è scontro tra Governo e Regione

Pesca novellame sarda e rossetto, è scontro tra Governo e Regione

Pesca novellame sarda e rossetto, è scontro tra Governo e Regione

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lunedì 18 Febbraio 2013 - 13:33

Botta e risposta tra Governo e Regione sull'avvio della pesca del novellame di sarda e rossetto. Un nuovo comuncato della Capinateria vieta entrambe le attività

E’ scontro aperto tra Governo e Regione siciliana sulla pesca al novellame di sardine e rossetto. Il ministero ha ordinato alle Capitanerie di porto il blocco della pesca autorizzata. Ma l’8 febbraio scorso l’assessore regionale Dario Cartabellotta ha firmato un decreto che dava il via libera alle attività a partire dall’11 febbraio e per i successivi quaranta giorni. Ma il 12 febbraio il Ministero delle Politiche agricole alimentarie forestali ha comunicato che il provvedimento regionale è palesemente viziato da illegittimità per contrasto con le disposizioni europee che vietano la pratica di tale pesca in assenza di un piano di gestione locale preventivamente approvato dai competenti organi europei. Ecco quindi che oggi con un nuovo comunicato la Capitaneria di Porto ha diramato un nuovo comunicato nel quale vieta di praticare la pesca speciale del novellame di sarda e rossetto.

2 commenti

  1. CastorinaCarmelo 18 Febbraio 2013 16:58

    Tutti i veri pescatori professionisti e non, sanno bene che la “neonata” non è novellame nè di sarde nè acciughe ma sono avannotti di tutte le razze di pesce. Quindi pescare neonata in questo periodo significa impoverire il mare ulteriolmente.
    Quest’anno si sono riviste le acciughe nella zona di Mortelle e zone limitrofe ciò significa che non aver pescato neonata l’anno scorso ha prodotto i primi frutti.
    Gli ittiologi e gli addetti ai lavori lo sanno bene…..
    Ma per motivi elettorali non bisogna disturbare gli elettori quelli “SUDDITI E PIRATI del mare.

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  2. Ma tanto che senso hanno questi divieti oppure permessi di pesca.Da noi chiunque può fare qualsiasi cosa a mare. pescare cernie piccolissime, tonnetti di dimensioni ridicole e naturalmente novellame sia se c’è il divieto o meno!! La capitaneria di Porto di Messina, non si” accorge” che proprio di fronte alla “Risacca dei due mari”(Torre Faro), ogni giorno o giù di lì , vi sono le barche per la pesca turismo di Scilla, che con le reti di circuizione fanno letteralmente stragi di ogni tipo di pesce!! Nonostante numerose segnalazioni telefoniche ,nulla dico , nulla si muove o è cambiato!! Siamo un paese ridicolo.

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