Contrastare l'abbandono di animali e il randagismo. Questi i punti principali del tavolo tecnico indetto per oggi a Terme Vigliatore e organizzato dall'associazione "Randagioso Onlus". All'incontro sono stati invitati 14 comuni del comprensorio, i relativi comandi di polizia, i veterinari dell'Asp e le guardie ecozoofile.

Dire no all'abbandono degli animali e contrastare al tempo stesso il randagismo. Con questi punti all'ordine del giorno si aprirà il convegno previsto per oggi, dalle 9.00, presso l'aula consiliare del comune di Terme Vigliatore. L'appuntamento, organizzato dall'associazione "Randagioso Onlus", prevedrà la partecipazione dei rappresentanti di 14 comuni del comprensorio tirrenico, i relativi comandi di polizia, i veterinari dell'Asp e diverse guardie ecozoofile.

"Spero che si riesca, in futuro, a coordinarsi con le associazioni delle altre provincie, proprio perché sono fermamente convinta della necessità di operare in sinergia -ha spiegato la presidentessa dell'associazione Angela Aspa- E' necessario mettere da parte personalismi e frammentazioni per il bene di tutte le nostre creature, spesso costrette ad improbabili viaggi della speranza, e delle quali molte volte se ne perdono le tracce, o murate vive dentro delle gabbie fino alla fine dei loro giorni. Per non parlare di quelle che muoiono di fame, di stenti, avvelenate o per incidenti. Le Istituzioni -ha concluso- ad oggi sono fuori dalla legge che esse stesse hanno promulgato e fino a quando non rientreranno nella legalità la Sicilia non potrà considerarsi una Regione civile".

Una tematica importante, dunque, legata al mondo degli amici a quattro zampe e ad un fenomeno sempre più crescente sul nostro territorio. Scoraggiare l'abbandono di animali rappresenta un importante lotta sociale non solo per gli amanti degli amici a quattro zampe ma, anche, per il territorio. L'emergenza randagismo, infatti, è spesso alla base di numerose problematiche.

Salvatore Di Trapani