Il movimento nato nel mese di dicembre fa capo all’attuale presidente del consiglio Antonio Garufi, all’ex vice-sindaco Rosario Foscolo e ai consiglieri comunali Giuseppe Frontaurea e Francesco Grezzo. “Cambiare si può” è il principio-guida del gruppo che si oppone con forza all’operato dell’amministrazione ancora in carica

Il tempo delle elezioni amministrative si avvicina. Dopo la decisione del governatore della Sicilia Rosario Crocetta di anticipare il voto rispetto al resto d’ Italia, per il prescelto mese di aprile non manca poi molto. Si respira aria di fermento nei comuni che si apprestano a rieleggere il nuovo sindaco. Nella provincia jonica, l’aria di elezioni ha ravvivato l’ambiente politico. Roccalumera figura come comune capofila nella corsa alla poltrona da sindaco. Nel centro jonico si assiste infatti a un balletto di nomi, presunti o reali, in lizza per il posto da primo cittadino.

Nel panorama politico roccalumerese da qualche tempo si muove il nascente gruppo “Roccalumera Viva”. Il movimento nato nel mese di dicembre fa capo all’attuale presidente del consiglio Antonio Garufi, all’ex vice-sindaco Rosario Foscolo (Foscolo si è dimesso nell’ottobre scorso perché non si riconosceva più nell’amministrazione comunale, ndr) e ai consiglieri comunali Giuseppe Frontaurea e Francesco Grezzo. “Cambiare si può” è il principio-guida del gruppo che si oppone con forza all’operato dell’amministrazione ancora in carica. Il tempo per l’attuale sindaco è però arrivato agli sgoccioli. Gianni Miasi dopo dieci anni saluta il suo incarico e non lo fa nel migliore dei modi. Gli ultimi tempi di amministrazione non sono stati facili né felici, e per gli avversari politici il momento appare come il più propizio per colpire: “L’obiettivo è quello di portare avanti un nuovo modo di fare politica e di amministrare il paese che si ponga come chiaro elemento di rottura con il modo di governare (non più condivisibile) del sindaco e degli assessori che lo continuano a sostenere”. Per il momento nessun nome è ancora stato fatto, il candidato sindaco rimane dunque un mistero.

“Allo stato attuale non abbiamo ancora avanzato alcuna candidatura perché siamo aperti a 360°, e soprattutto riteniamo che il percorso da seguire debba essere decisamente diverso rispetto a quello che stanno facendo altri gruppi – ha dichiarato Antonio Garufi -. Non siamo interessati alla spartizione delle poltrone o dei ruoli, quello che ci interessa realmente è un modo di concepire la politica e di governo del territorio fatto da processi orizzontale di partecipazione attiva, fondati sulla consapevolezza che il sapere proviene dalla cittadinanza, la quale, molto spesso, oltre a conoscere i problemi, è anche capace di intravederne le soluzioni. Dopo aver superato questi passaggi ed aver condiviso un percorso con i tanti amici e cittadini che partecipano attivamente ed assiduamente, allora cercheremo di definire quelli che sono gli aspetti di dettaglio con i relativi ruoli di rappresentanza”.

Intanto l’attività del movimento si fa più presente sul territorio. “Visto l’imminente avvicinarsi della fatidica data del 21 e 22 aprile, si stanno portando avanti tutta una serie di incontri con gli altri gruppi, affinché si possano creare quelle condizioni ottimali per far sì che il progetto di “Roccalumera Viva” possa rappresentare solo il punto di partenza per un progetto di più ampio respiro capace di cambiare Roccalumera e dargli una svolta”. Quello che manca è dunque solo il nome del candidato sindaco, ma i tempi incalzanti lasciano immaginare che si arriverà entro breve tempo al prescelto. (Giusy Briguglio)