Polemica sugli addobbi natalizi, un anno fa Renato Accorinti contestava Croce.IL VIDEO

Polemica sugli addobbi natalizi, un anno fa Renato Accorinti contestava Croce.IL VIDEO

Francesca Stornante

Polemica sugli addobbi natalizi, un anno fa Renato Accorinti contestava Croce.IL VIDEO

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lunedì 16 Dicembre 2013 - 18:01

In un video tratto da Youtube un anno fa Renato Accorinti criticava lo spreco di risorse per allestire l'albero a piazza Cairoli e chiedeva perchè non erano stati utilizzati gli impianti che il Comune aveva in deposito. Un anno dopo in città e sui social network impazza il dibattito sull'assenza di luminarie decisa dall'amministrazione Accorinti.

Un anno fa Renato Accorinti parlava da contestatore e criticava la scelta di allestire un grande albero in piazza Cairoli durante uno dei natali più neri che la città abbia mai vissuto. Per Accorinti era un messaggio sbagliato che si lanciava ai giovani, era uno schiaffo ai tanti lavoratori che all’epoca erano senza stipendi e ai tanti padri di famiglia che il lavoro l’avevano perso. “Gli alberi si piantano e non si devono tagliare” diceva Accorinti che si chiedeva a cosa servisse avere un albero vero, senza radici. Accorinti si chiedeva perché il Comune non avesse impiegato gli addobbi che il Comune aveva acquistato anni fa, adoperando gli operai che ha a disposizione, si chiedeva perché il Commissario Croce avesse speso soldi per allestire un albero vero piuttosto che addobbare la città a costo zero.

Un anno dopo Renato Accorinti è il sindaco di Messina e proprio su alberi e addobbi natalizi è scoppiata la polemica. In città il Natale non sembra essere arrivato, per le strade non c’è un segno che lo ricordi. Dunque verrebbe spontaneo chiedere al Sindaco Accorinti perché non ha impiegato quegli addobbi di cui parlava un anno fa. La risposta però c’è già e non è nuova. Quegli impianti non sono più a norma da tempo e l’amministrazione ha scelto di non trovare alcuna soluzione alternativa. Almeno fino ad oggi. Perché a quanto pare in extremis e anche un po’ in ritardo qualche addobbo comparirà.

Le sue parole di un anno fa sono però la testimonianza che amministrare una città come Messina non è cosa facile anche quando in ballo ci sono questioni apparentemente semplici da risolvere e sicuramente non vitali. Sull’argomento però in città e soprattutto nella piazza virtuale dei social network in queste ore si è scatenato il dibattito. Un dibattito che potrebbe anche sembrare sterile, considerati i tanti problemi che vive Messina, ma che ha creato vere e proprie fazioni che a suon di post e commenti argomentano la scelta dell’amministrazione Accorinti di non regalare quel pizzico di atmosfera natalizia che sicuramente avrebbe almeno fatto sentire a tutti che anche a Messina è Natale. Certo con le luminarie e gli alberi di Natale non si mangia. E chi contesta l’amministrazione non avrebbe certo gradito che per illuminare le strade venissero sottratte risorse destinate a stipendi o servizi. Il punto è che probabilmente l’amministrazione non ha ritenuto opportuno spiegare alla città il perché di questa scelta. E, nonostante tutto, la gente aspettava di sentire il Natale anche attraverso quelli che sono piccoli simboli come le luci o un albero addobbato. Non avrebbero risolto i problemi in cui annaspa Messina, ma non avrebbero neanche fatto male a nessuno.

Francesca Stornante

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16 commenti

  1. l’impatto psicologico dell’atmosfera natalizia sui consumi è cosa studiata e conosciuta… da decenni.

    lasciare la città in questo stato di tristezza e abbandono è segno di totale miopia. l’intervento a video invece si commenta da solo…

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  2. “Un dibattito che potrebbe anche sembrare sterile, considerati i tanti problemi che vive Messina…”
    Togliere il “potrebbe” e scrivere solo “E'”.
    Solo un appunto ad Accorinti&amministrazione: si poteva pensare prima con “quali” addobbi – A COSTO ZERO – addobbare la città.
    Le idee, le alternative, le soluzioni c’erano…ci sono.

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  3. Ricordo che non molto tempo fa un noto pregiudicato affermava che i ristoranti erano pieni e non c’erano posti liberi sugli aerei…

    Questo signore, ben-vivente, ha illuso milioni di italiani con “effetti speciali” e “mirabolanti promesse” facendo credere loro che tutto andava bene, che la crisi non c’era ed era tutta colpa dei media dei comunisti che la evocavano!

    ps: se all'”impatto psicologico” non corrispondono né stipendi, né denaro hai voglia a studiare…per decenni!!!

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  4. Contestare è facile( come da video richiamato), amministrare è altra cosa.
    Abbiamo scelto questo Sindaco e ce lo teniamo stretto….
    Si fa per dire.
    Non passa giorno che il Sindaco e la Giunta incastonino perle di competenza ed abilità : hanno realizzato dei gioiellini di valore incalcolabile.
    L’unica cosa che mi viene in mente da salvare e che apprezzo è il tentativo di coinvolgere , di far sentire uomini della società civile i detenuti. Questo è un qualcosa che come cittadino mi può far sentire orgoglioso del mio Sindaco.
    Sperando che si dia un seguito a quanto intrapreso.
    Ma per il resto , francamente, è una frana : non gliene faccio una colpa specifica perchè è nell’ordine naturale delle cose, almeno per me, che non possa produrre risultati positivi.
    E’ talmente lunga la lista di cio’ che non ha fatto e che avrebbe dovuto fare che neanche ci penso ad elencarla.
    Cosi’ come ha fatto una serie d’interventi che invece avrebbe dovuto evitare.
    Avrei preferito che avesse avuto un ruolo diverso in una giunta di qualsiasi colore politico : destra,sinistra, centrosinistra,centrodestra, centro ma cosi’ no .
    Purtroppo stavamo male già prima ma adesso non faremo passi in avanti, tutt’altro.
    Che grandi , coloro i quali a destra ed a sinistra, hanno permesso che si realizzasse cio’…..
    Spero di poter scrivere , tra non molto : Felice Calabro’ Sindaco.

    La rinascita inizierà con Felice Calabro’ Sindaco

    -45 bis

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  5. Io vivo per lavoro in una città del veneto e posso garantirvi che anche qui non ci sono addobbi, raramente qualche abete (vivo e vegeto nell’aiula)sobriamente ornato. A Messina i cittadini vogliono tutto, anche se si lamentano che mancano i soldi per l’essenziale. Perchè non dite grazie e fate una preghiera a chi ha ridotto in questo stato la città e l’intera nazione (pdl, lega pd ecc) con il consenso di tutti noi cittadini. Forza Renato sei l’unica persona onesta che abbia messo piede al comune e ti stimo perchè a differenza dei tanti saputelli che sanno solo lamentarsi, tu ti sei messo in gioco nell’interesse della città.

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  6. Mandela, un pacifista che da ultimo cittadino, senza diritti e discriminato, ha lottato per la sua gente, ha sofferto anni di galera senza mai smettere di combattere per la libertà e la parità dei diritti della sua gente…ha ottenuto giustizia ed abbattuto la discriminazione razziale, è diventato il grande amatissimo leader del suo paese.
    La vita di Mandela ormai e storia…grande storia…
    Ci sono tanti modi di essere pacifisti…si può combattere, lottare per dare lavoro, pane, servizi e giustizia…per l’amore e l’interesse continuo ai problemi dei cittadini…….chiedere negli uffici regionali, nei palazzi di governo… chiedere ed ottenere…con tenacia …..
    Ci sono altri modi di essere pacifisti…. più simbolici…. messinesi senza stipendi…sempre più poveri ….ci hanno tolto pure il Natale…a togliere e facile…..niente simboli del Natale a Messina…altri sono i simboli messinesi della pace in questo momento…sono deluso….molto deluso…

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  7. Contestavo Croce??? Questo a contestato tutti e lui invece…

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  8. non c’entra nulla con quello che ho scritto… comunque continuata a pensarla come vi conviene…

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  9. La polemica è doverosa. Messina ha un potenziale smisurato che non può e probabilmente potrà mai esprimere per le ragioni che ben conosciamo di natura economica, politica e sociale.
    Ma il problema più grande è che Messina non ha più un’anima.
    La mancanza totale di addobbi e la mancata percezione del Natale non fa bene a nessuno, in primis all’Ammministrazione Comunale.
    E’ normale che a questo punto si biasimi la politica del Sindaco.
    Le persone (per un’impostazione culturale distorta o per abitudine)possono sorvolare sulle indegne condizioni delle strade o sulla presenza desolante dei rifiuti ammassati fuori dai cassonetti, ma non perdoneranno mai ad un Sindaco la scomparsa dell’atmosfera natalizia…al quale di certo potranno sopperire molti molti adulti…. ma mai nessun bambino.

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  10. Ho visto il video e consiglio a Renato Accorinti di tornare sui banchi di scuola, ma non da professore!
    Ma vi rendete conto un sindaco che non sa neanche tirar fuori una parola!
    Mai nessuno prima di lui aveva pensato di lasciare Messina senza un grande albero di Natale!
    Vergogna!
    Ci hai tolto anche questo.

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  11. Ieri doveva essere il giorno della Tares, i cittadini non hanno ancora ricevuto i bollettini, guardano la citta e il natale se il sindaco non ha fatto neanche L’ALBERO di natale, dove la appendiamo LA TASSA…..
    SOLO VERGOGNA E VERO LA POLTRONA PIACE A TUTTI ECCC……

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  12. sergio indelicato 17 Dicembre 2013 12:50

    Illustrissimo sig. Sindaco
    ritengo di dover sottolineare che Ella ,malgrado la Sua annunciata disaffezione alle istituzioni della città di Messina ne è il massimo rappresentante e ,come tale, dovrebbe rispettarne le aspettative ,anche quando non corrispondono esattamente al Suo punto di vista. Alludo alla Sua uscita il giorno della festa delle Forze Armate , in cui in linea di massima potremmo essere d’accordo, ma in quel Suo procedere si passa certamente in una posizione non condivisibile; come non è condivisibile che Lei che professa un’altra Religione, non tenga in assoluto conto che il 97% dei Suoi concittadini è di una religione diversa e, proprio in questo periodo ne festeggia il suo culmine. In questo periodo, sopra tutto i bambini, quelli che Lei dice di difendere da basso, aspettano gli alberi di natale gli addobbi e tutte quelle manifestazione tipiche di questa Religione e di questo periodo. Se le luci non erano a norma(forse una scusa) poteva benissimo chiedere a tutti i volontari che hanno pulito le spiagge e le aiuole o magari ,la più logica, chiedere ai suoi assessori di tassarsi nel basso del loro portafoglio e dare quel segno che la città aspetta. Invece niente ,niente che sia un segnale giusto per dire è Natale anche a Messina. Forse questa città di sciatti e scarsi merita uno come Lei. Vorrei dirLe Buon Natale , ma credo non capirebbe nemmeno questo (giusto per una diverso credo)

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  13. concordo in pieno

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  14. Egregio signor sindaco….se fossi stato residente a Messina l’avrei votata…..oggi mi rendo conto che sarebbe stato un errore enorme…. Lei è senza alcun dubbio una persona perbene…. ma è incapace a governare questa disgraziata città ( e credo ormai di aver perso ogni speranza)
    P.S. va bene il verde ( che non esiste a Messina)….ma cortesemente non ci faccia camminare in tappeti di foglie sparsi ovunque in città….adesso la città è 100 volte più sporca del periodo antecedente al suo arrivo…. e lei mi parla di turismo…. ma mi faccia il piacere….Mi saluti Mario Panda…lui capirà

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  15. Caro Sindaco, potrebbe spiegarmi di cosa sono carenti le luminarie in possesso del Comune di Messina ?
    Cortesemente voglia documentare con quale norma contrastano , le assicuro che sono perfettamente a norma .

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  16. Le luminarie e gli addobbi saranno stati inviati in tibet

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