Carabinieri di Milazzo, bilancio positivo per l'estate 2015: più sicurezza e controlli, meno furti e aggressioni

Carabinieri di Milazzo, bilancio positivo per l’estate 2015: più sicurezza e controlli, meno furti e aggressioni

Carabinieri di Milazzo, bilancio positivo per l’estate 2015: più sicurezza e controlli, meno furti e aggressioni

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venerdì 25 Settembre 2015 - 11:23

Bilancio positivo per i militari dell'Arma della Compagnia di Milazzo che, questa mattina, hanno descritto le operazioni svolte nei mesi estivi sia sulle isole Eolie che su tutta la fascia tirrenica.

Tempo di bilanci per i Carabinieri della Compagnia di Milazzo che anche quest’anno hanno impresso un grosso sforzo operativo per cercare di rendere serena e sicura l’estate, non solo delle migliaia di turisti in transito ma anche di tutti i residenti.
Grande attenzione è stata dedicata al contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, sia sulla costa tirrenica che sulle Isole Eolie. Spesso con l’ausilio dei cinofili, infatti, i Carabinieri hanno controllato in modo costante tutti i principali imbarchi dei mezzi di linea e tutte le discoteche del milazzese, arrestando per spaccio di droga 8 persone e denunciandone altre 13. Sono stati invece 27 gli assuntori di droga segnalati alla Prefettura, mentre numerosi e ingenti sono stati i sequestri, dall’hashish alla marijuana, alla cocaina, passando per nuove droghe sintetiche come MDMA (ecstasy).

L’ultimo importante risultato dei controlli risale proprio a ieri, quando i Carabinieri del Posso fisso stagionale di Panarea hanno notato alcuni movimenti “sospetti” allo sbarco di un aliscafo che giungeva da Milazzo. Il blitz è scattato poco dopo all’interno di una casa dove i militari, con l’aiuto dei colleghi della Motovedetta 814 di Lipari, hanno ritrovato circa 50 gr di marijuana, 100 gr di hashish, 20 semi di marijuana e un bilancino di precisione. A finire in manette con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio è stato Antonio Marzo, 41enne di Panarea, già noto alle forze dell’ordine, adesso messo ai domiciliari. La denuncia è scattata anche per un 50enne messinese trovato con addosso circa 5 grammi di marijuana.

“Un’importante risultato operativo – ha commentato il Capitano Antonio Ruotolo – che conferma come sia a Panarea che a Vulcano e Lipari, più di altre isole, ci sia una continua domanda di stupefacenti. Sulle tre isole si sono registrati gli arresti e i sequestri più importanti, che dimostrano una particolare attenzione dei Carabinieri al controllo soprattutto del mondo dei giovanissimi che riempie le discoteche isolane nel periodo estivo”.

Bilancio positivo anche per i controlli nei ristoranti nonché quelli finalizzati alla sicurezza dei vacanzieri nelle strutture turistiche. Numerosi i blitz nelle strutture ricettive, nei locali e nei punti di ristoro, eseguiti in collaborazione con il personale del NAS e del Nucleo ispettorato del lavoro. Su tutte le isole, ma anche sulla costa tirrenica, sono stati più di 30 casi di “frode in commercio”, in cui, spesso, del pesce surgelato veniva spacciato per fresco. In altri casi si trattava di cattiva conservazione degli alimenti, spesso con promiscuità tra carne e pasce. Pesanti le conseguenze che sono andate da una denuncia penale a sanzioni pecuniarie tra i 1000 e i 3000 euro.

Un’estate all’insegna della sicurezza non solo a terra, ma anche in mare. Le due Motovedette, 810 di Milazzo e 814 di Lipari, insieme a due gommoni d’altura, di cui uno di stanza a Filicudi, hanno controllato complessivamente 437 imbarcazioni sia da pesca che da diporto, con 121 contravvenzioni soprattutto per attività di pesca irregolari, comportamenti pericolosi in mare e mancanza di dotazione di sicurezza a bordo. Le aree maggiormente presidiate, dove sono stati sanzionati i naviganti “meno virtuosi”, sono state la baia di S. Antonio a Milazzo, le spiagge bianche a Lipari, Calaiunco , Basiluzzo e Panarea.
Tanti i controlli anche alla “movida” notturna di Milazzo. Da quest’anno, ogni fine settimana, la Compagnia di Milazzo ha impiegato al Borgo una Stazione Mobile che, posizionata davanti all’ingresso del castello, ha permesso di vigilare efficacemente la vita notturna mamertina. Particolare attenzione è stata data anche al rispetto degli orari di spegnimento della musica e al divieto di somministrazione di alcolici ai minorenni.
I controlli dei Carabinieri hanno interessato anche tutte le discoteche di Milazzo che questa estate hanno registrato un afflusso in forte crescita, ma che in 6diversi casi sono state trovate in difetto di alcune autorizzazioni e con un numero di clienti superiore al consentito. Per i titolari dei locali sono scattate denunce penali e sanzioni pecuniarie.
“In generale – ha concluso Ruotolo – da un’analisi dell’andamento della delittuosità di tutta l’area, nell’estate 2015, a fronte di positivo aumento del flusso turistico, si è registrata una riduzione dei furti in appartamento, delle risse e delle aggressioni in genere e anche degli incendi boschivi e di macchia mediterranea”.

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