È tra le maratone più prestigiose d'Europa e, forse, la più bella del mondo. La Virgin Money London Marathon ogni anno accoglie circa 38mila persone che corrono lungo un percorso di oltre 40 chilometri lungo il Tamigi e poi sul Tower Bridge, fino a Buckingham Palace passando per i monumenti più famosi e riconoscibili della capitale inglese.
La Virgin Money London Marathon ogni anno accoglie circa 38mila persone che corrono lungo un percorso di oltre 40 chilometri. È tra le maratone più prestigiose d'Europa e, forse, la più bella del mondo.
Quest'anno è andata di scena la 37esima esdizione, vinta dai keniani Wanjiru Daniel con il tempo di 2h 05'e 48" per gli uomini, e da Keitanny Mary con il tempo di 2h 17' e 01" per le donne. Entrambi hanno sfiorato il record del mondo per un soffio cedendo leggermente nel finale.
Alla gara, seguita da tantissimi Londinesi, hanno preso parte anche numerosi runner della zonica jonica del messinese, ottenendo brillanti risultati tra gli oltre 45.000 atleti provenienti da tutto il mondo ben protetti dalle corpose misure di sicurezza messe in campo da Scotland Yard, considerando anche la presenza dei reali Henry ed William alla partenza.
Il primo degli Snail Runners a tagliare il traguardo è stato Paolo Garufi che oltre ad ottenere il miglior personale, si è posizionato tra i migliori amatori della competizione. La piazza d'onore è andata a Gaetano Mazzitto con il tempo 3h 48 e 32", mentre il terzo posto è stato ottenuto da Nuccio Micali con il tempo di 4h 24' e 15". Pippo Campagna ha concluso invece, con il tempo di 4h 41' e 13", ma è stato condizionato da alcuni malesseri che hanno compromesso la sua prestazione.
Walter Marisca ha invece dimostrato con il suo prestigiosissimo tempo di 4h 57' e 42" quanto la forza mentale del'uomo è necessaria per ottenere risultati nella vita. Si ricorda che l'atleta è stato vittima di un incidente (rottura del piede) circa sei mesi fa che lo ha costretto a stare fermo per tantissimo tempo.
Gli atleti della Snail Runners hanno già programmato alcune gare importanti nel prossimo futuro tra le quali spicca la Maratona di Tokyo che vedrà per la prima volta i runners della nostra zona jonica oltrepassare gli Urali e gareggiare nel continente asiatico.
