Il Consiglio comunale:<>

Il Consiglio comunale:<>

Il Consiglio comunale:<>

Tag:

lunedì 23 Gennaio 2017 - 23:08

La delibera è frutto dell'attività di approfondimento svolta nella VIII Commissione Consiliare "Cultura" con il contributo fondamentale dell'arch. Nino Principato. La scorsa settimana il Consiglio aveva approvato un altro atto proposto dalla Commissione, in favore del Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani di Gesso

Nel 2013, l’arch. Nino Principato, dipendente dell’area tecnica del Comune di Messina e qualificato esperto di storia messinese, ha elaborato – anche su input dell’allora assessore alla Cultura, Sergio Todesco – uno specifico progetto relativo ad un “Museo delle Machine Festive”, da situare nell’area libera retrostante al Monte di Pietà.

“Messina – si legge nel progetto di massima – possiede il più alto e antico numero di “Machine Festive” in Italia, considerando anche come tali le “Varette” processionali del Venerdì Santo, il “Vascelluzzo” d’argento del “Corpus Domini”, il “Ferculum” argenteo del Casale di Camaro”.

L’obiettivo è quello di ospitare e rendere fruibili, nell’intero anno solare (e non limitatamente al periodo ferragostano): la “Vara”, i “Giganti” il “Cammello”, i “Ceri Storici” e tutta una serie di reperti e materiali di varia epoca ad essi collegati.

Ma finora non se n’è fatto nulla e, per questo, nel 2016, l’Arciconfraternita di San Basilio degli Azzurri e della Pace dei Bianchi, che è la proprietaria del complesso, ha fatto sapere di aver deliberato al proprio interno nuovi e diversi utilizzi del complesso storico sempre indirizzati alla valorizzazione della cultura ed alla massima fruizione dei messinesi e dei turisti.

La Commissione cultura e il Consiglio comunale ricordano che per “simili iniziative sono ciclicamente disponibili ingenti risorse messe a disposizione dell’Unione Europea e della Regione Siciliana” e invitano il sindaco Accorinti a nominare il responsabile unico del procedimento per la predisposizione degli atti amministrativi e tecnici propedeutici alla definizione della progettazione e indire urgentemente una conferenza di servizi con le Istituzioni interessate per competenza alla realizzazione del progetto, trovando una sede idonea per il Museo.

La scorsa settimana il Consiglio aveva approvato un altro atto proposto dalla Commissione, in favore del Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani di Gesso. “Fra il Comune e l’associazione Kiklos – si legge nell’atto – c’è un comodato d’uso gratuito scaduto nel luglio 2015 ed oggetto di trattative per il rinnovo”; è necessario “che il Comune svolga un’attività ricognitiva circa la proprietà e gli esatti confini dell’attuale sede del Museo per il corretto utilizzo della struttura, per la gestione dei rapporti fra l’Ente e la realtà museale, nonché nella prospettiva di partecipazione a bandi di finanziamento per lo sviluppo culturale a carattere regionale, nazionale ed europeo”.

Il Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani potrebbe anche diventare “Museo civico cittadino”: bisogna “incentivare – concludono i consiglieri – l’organizzazione di visite guidate che coinvolgano i giovani studenti della nostra città affinché apprendano la cultura e le tradizioni popolari del nostro territorio”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007