Il consiglio comunale è con gli ex Servirail e chiede ad Accorinti di portare la loro voce a Palermo

Il consiglio comunale è con gli ex Servirail e chiede ad Accorinti di portare la loro voce a Palermo

Francesca Stornante

Il consiglio comunale è con gli ex Servirail e chiede ad Accorinti di portare la loro voce a Palermo

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mercoledì 15 Marzo 2017 - 17:09

L'aula ha votato un ordine del giorno che chiede al primo cittadino di interloquire con il presidente della Regione Crocetta affinché si convochi subito quel tavolo regionale con le Ferrovie da cui adesso dipende il destino dei 25 lavoratori che ormai da un mese sono in presidio permanente a piazza Cairoli.

IIl consiglio comunale a sostegno degli ex Servirail. I 25 lavoratori che ormai la città ha imparato a conoscere per quel presidio a piazza Cairoli che ha fatto cantare cittadini, esponenti politici, altri lavoratori compagni di battaglie, giornalisti, artisti, continuano a lottare per avere quel posto che si erano conquistati con la dura vertenza Servirail. Domani sarà trascorso un mese dall’inizio della loro protesta gentile. Un mese di presidio permanente che ha risvegliato umanità e solidarietà. Servono però i fatti. E il consiglio comunale prova a fare la sua parte. Oggi è stato portato in aula e votato un ordine del giorno con cui l’aula chiede ufficialmente al sindaco Renato Accorinti di portare a Palermo la voce dei 25 ex Servirail. Una proposta nata su iniziativa della consigliera Elvira Amata ma subito sposata da quasi tutti i colleghi che hanno sottoscritto e votato l’atto di indirizzo che punta a dare maggior forza alla battaglia di questi lavoratori che chiedono solo il rispetto degli impegni sottoscritti quattro anni fa e che prevedevano il loro passaggio nelle Ferrovie dopo essere stati impiegati in aziende che si occupano di lavori appaltati dal gruppo Fs.

Il consiglio comunale nella sua proposta è partito da una considerazione sulla drammatica situazione occupazionale che attaglia Messina: «Tenuto conto che gli investimenti e la conseguente creazione di nuovi posti di lavoro in Sicilia è diventata pura utopia e che questa situazione ha generato una grave povertà ed un enorme disagio sociale che potrebbe portare a conseguenze gravi e difficilmente controllabili impegniamo il Sindaco Accorinti affinché, tramite un’interlocuzione diretta con il Presidente della Regione Siciliana, ponga in essere ogni iniziativa politica per costituire entro quindici giorni quel tavolo regionale, già promesso dal Governatore Regionale direttamente agli stessi lavoratori, tra la massima istituzione cittadina, regionale e le Ferrovie dello Stato». Per i consiglieri di Palazzo Zanca questa iniziativa è stata l’unica al momento idonea a fornire una soluzione definitiva e dignitosa a tale gravosa situazione occupazionale e sociale. Dunque si chiede un chiaro impegno da parte del primo cittadino affinché si inizi a muovere qualche passo concreto. Un impegno accolto positivamente dai lavoratori che hanno seguito direttamente in aula la seduta.

Crocetta lo scorso 4 marzo era andato a trovare i Servirail al presidio, aveva ascoltato il loro appello e aveva promesso un impegno istituzionale presso il Ministero. Accorinti potrà fare la sua parte con l’appoggio totale del consiglio comunale. I ragazzi con la chitarra continueranno ad aspettare a piazza Cairoli. Un mese è già trascorso ed è tempo di provare ad avere qualche segnale concreto.

Francesca Stornante

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