Agguato Alessandro Maggio, chi ha sparato voleva uccidere

Agguato Alessandro Maggio, chi ha sparato voleva uccidere

Agguato Alessandro Maggio, chi ha sparato voleva uccidere

Tag:

lunedì 26 Agosto 2013 - 13:27

Indagini complicate per i carabinieri di Barcellona che stanno occupandosi di fare luce sull'agguato contro il meccanico Alessandro Maggio. Quest'ultimo ha lasciato l'ospedale contro il parere dei medici e non ha parlato con i carabinieri

Non si è trattato di un avvertimento. Chi sabato alle 3.30 ha sparato 9 colpi di fucile contro il trentaduenne Alessandro Maggio voleva ucciderlo. Un regolamento dei conti in piena regola al quale il meccanico, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, è riuscito a sottrarsi. È stato ferito di striscio alla testa, probabilmente da un pallino. Una volta medicato al Cutroni Zodda per la ferita al capo ha preferito lasciare l’ospedale contro il parere del medico. Siè rifiutato di rimanere ricoverato e ha fatto lo stesso quando i carabinieri gli hanno chiesto dell’agguato. Nessuno sembra aver visto cosa sia accaduto in via salita Basiliani. A raccontarlo sono le nove borre di fucile repertate dai carabinieri e trovate davanti casa del meccanico nel quartiere dell’Immacolata a Barcellona.
Pare che la raffica di colpi sia cominciata appena il trentaduenne ha parcheggiato davanti casa il suo scooter. Ma il colpo non ha centrato il bersaglio. Uno sbaglio che ha permesso ad Alessandro Maggio di nascondersi dietro la sua auto sportiva, e quindi sotto la raffica di colpi che venivano sparati da una distanza sempre più ravvicinata il meccanico è entrato in casa, salvandosi.
Gli uomini della compagnia di Barcellona al comando del capitano Filippo Tancon Lutteri stanno cercando di capire in che ambito sia maturato l’agguato. Ascoltate diverse persone.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007