Tre contro uno armati di cric, tutti ai domiciliari

Tre contro uno armati di cric, tutti ai domiciliari

S.A.

Tre contro uno armati di cric, tutti ai domiciliari

Tag:

S.A. |
lunedì 29 Ottobre 2012 - 13:18

Spedizione punitiva sotto casa per un ventitreenne di Barcellona, che invece di ringraziare i poliziotti per averlo salvato si è scagliato contro

E’ cominciato come una lite verbale in un locale in cui trascorrevano la serata, ma si è trasformata in una spedizione punitiva. In manette sono finiti Marco Chiofalo, 19 anni, Fortunato Barresi, 23 anni e Giuseppe Ofria, 18 anni, e Daniele Torre ventitreenne di Barcellona. Quest’ultimo era atteso sotto casa dai tre, pronti ad aggredirlo con un cric. Alle 4 una volante si è ritrovata a passare sotto casa del giovane e ha scongiurato il peggio. Gli agenti hanno bloccato i tre responsabili dell’aggressione nonostante il tentativo di darsi alla fuga a bordo di un’auto. I poliziotti hanno poi raggiunto Daniele Torre, che, in evidente stato di alterazione alcolica, opponeva loro resistenza danneggiando, anche l’autovettura di servizio con un calcio e mandando in frantumi lo specchietto retrovisore esterno destro. È quindi scattato anche per quest’ultimo l’arresto in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato ai danni dello Stato. I protagonisti dell’evento, così come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di BarcellonaMassara, sono stati posti agli arresti domiciliari.

Un commento

  1. Ma che bravi ragazzi. Una lavata di capo e via a lavorare nelle strade e renderle pulite per due o tre anni.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007