Scuole al gelo da un anno, il Consiglio del III quartiere: ora basta

Scuole al gelo da un anno, il Consiglio del III quartiere: ora basta

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martedì 19 Dicembre 2017 - 08:11

Le caldaie e i riscaldamenti sono funzionanti ma da un anno manca l'allaccio all'Italgas. Nonostante segnalazioni tempestive e riunioni ancora la situazione non è stata risolta

Il presidente del terzo quartiere Lino Cucè lancia l’allarme sulle scuole al gelo nonostante le ripetute segnalazioni da parte del Consiglio di circoscrizione.

“Da mesi interloquiamo come Consiglio con l’amministrazione comunale, dirigenti e Italgas ma non è stato risolto il problema relativo alla mancata attivazione dei contratti del gas in tre scuole, e precisamente nei plessi : Albino Luciani ,La Pira e Ex Leopardi al rione Taormina. Sembrava che si fosse in dirittura d’arrivo e che l’italgas fosse in procinto a installare i contatori per poi poter effettuare i contratti con i gestori privati , dopo un iter burocratico che è durato un anno con numerose polemiche ma ancora fonti Italgas chiariscono che non sono state attivate le procedure in maniera completa. Mentre da palazzo Zanca dormono sonni tranquilli nella speranza che tra qualche giorno si possano accendere i riscaldamenti in realtà manca un importante allegato denominato H/40 che deve essere compilato dalla ditta esecutrice dei lavori di realizzazione dell’impianto di riscaldamento delle scuole. Senza questa procedura non verranno mai installati i contatori”.

Cucè evidenzia anche come il dirigente Ajello ha avuto modi bruschi nei confronti delle legittime richieste del Consiglio “ha detto che lo stavo disturbando, mentre io gli stavo facendo notare che centinaia di bambini pativano il freddo. La cosa che fa più rabbia e che caldaie ed elementi sono in perfette condizioni da un anno manca l’allaccio Italgas e tutto questo è grottesco ed inaccettabile i genitori sono sul piede di guerra ed a breve li rivedremo a palazzo Zanca”.

Già lo scorso anno il Consiglio partecipò ad una riunione a palazzo Zanca per cercare di affrontare il problema ma nonostante il trascorrere del tempo non è cambiato nulla. Sin da settembre inoltre la problematica è stata tempestivamente segnalata all’amministrazione ma a quanto pare inutilmente.

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