Il tecnico lascia la squadra allenata per 12 anni. La decisione dopo la frattura insanabile del rapporto di amicizia con il presidente del club Molino

Termina il matrimonio tra l’Asp Ganzirri e Nicola Famà, l’allenatore che ormai da tempo aveva accostato il proprio nome a quello della squadra che milita in serie A di calcio a 5. La decisione di rassegnare le proprie dimissioni, a lungo ponderata e definitivamente presa prima del derby contro il Cus Palermo, era stata annunciata dallo stesso allenatore al sito “Calcio a 5 anteprima”.

Poche parole e tanta amarezza. A causare il divorzi la frattura insanabile nel rapporto di amicizia tra il tecnico e il presidente Molino: “A malincuore lascio il mio ruolo – ha affermato Famà -. Per 12 anni, a titolo gratuito, ho ricoperto con impegno il mio incarico, che oggi giunge inevitabilmente al capolinea. Siamo partiti da un torneo CSI – ha raccontato Famà nel giorno del suo saluto al club – per arrivare a collezionare 13 punti in 8 giornate nel secondo anno del campionato nazionale. Le mie dimissioni sono irrevocabili, ma questo non cambia il rapporto con la squadra: continuerò a seguirle con immenso affetto e gratitudine”.