San Filippo: convenzione, crollo, copertura tribuna e servizio di collegamenti. La società ha anche chiesto soluzioni per gli allenamenti settimanali: ipotesi Celeste in attesa della cittadella. Sul mercato si tratta Vicentin, scarsa la risposta degli abbonamenti

Questa mattina una delegazione dell’Acr Messina ha partecipato alla riunione dei capigruppo di palazzo Zanca, convocata per discutere proprio di possibili forme di collaborazione con la compagine calcistica che milita in serie D. A rappresentare il club gli imprenditori Manfredi, Niki Patti e Di Bartolo e il capitano Carmine Coppola. A presiedere i lavori il presidente del civico consesso, Pippo Previti. Diverse le questioni affrontate nel corso dell’incontro.

A partire dalla definizione della convenzione per l’utilizzo dello stadio San Filippo. In tal senso, fondamentale sarà il recupero dell’intera struttura dopo il crollo della strada verificatosi alle spalle della curva nord. Il Comune ha presentato un progetto al genio civile, dal quale si attende propedeutico parere. Successivamente si procederà attraverso gara di appalto, che potrebbero essere divisa in due: una per la ricostruzione del muro, attraverso cottimo fiduciario, procedura più rapida; l’altra per la messa in sicurezza dell’area. Tempi previsti, tra appalto e lavori, stimati in 4 mesi dalla trasmissione del parere del genio civile. Manfredi, pur ribadendo che chiederà uno sforzo all’amministrazione, ha pregato i consiglieri di vigilare sull’iter.

Altro tema trattato la copertura della tribuna centrale. E a proposito di impianti sportivi, argomento importante quello riguardante il campo di allenamento. L’Acr ha la necessità di svolgere le sedute settimanali in un campo diverso da quello in cui giocherà la domenica. L’ipotesi prospettata è un’alternanza (di orari) al Celeste con il Città di Messina, che ha in gestione l’impianto di via Oreto. L’idea dovrà essere valutata in termini di fattibilità nei prossimi giorni. Sollecitato anche un servizio di collegamenti, tramite servizio pubblico, con il San Filippo, voluto soprattutto per anziani e giovani. Anche a pagamento, compreso nel biglietto. Infine, ultimo capitolo riservato alla realizzazione futura di una cittadella sportiva per gli allenamenti della prima squadra e delle giovanili. Un percorso miseramente fallito nel corso della gestione Martorano.

Soddisfatto al termine dell’incontro Lello Manfredi: «Abbiamo trovato nel consiglio comunale un interlocutore interessato. Apprezziamo la grande disponibilità dimostrata». Anche da questo punto di vista, la speranza che possa finalmente riprendere la stagione del dialogo e della collaborazione tra squadra e istituzioni. «Sono complessivamente sei i punti sui quali continueremo a discutere, affrontando i nodi nelle singole commissioni consiliari competenti», aggiunge il vice-presidente vicario del consiglio Pippo Trischitta. Il consiglio comunale si è anche impegnato a sottoscrivere alcuni abbonamenti per la stagione sportiva alle porte. A tal proposito, nonostante il grande entusiasmo registrato in Coppa Italia con quasi 7mila spettatori presenti nelle due partite, sono circa 80 gli abbonamenti fin qui sottoscritti. Due i contributi “socio sostenitori oro”: quelli dei parlamentari del PdL, Nino Beninati (regionale) ed Enzo Garofalo (nazionale). Sul fronte mercato, la società ha confermato l’interessamento per Jesus Sebastian Vicentin, attaccante argentino svincolato dopo una stagione in Seconda Divisione con l’Avellino. Ventotto anni, alto 1,98 cm, rappresenta un possibile colpo per la categoria. Bisognerà però battere la concorrenza di Salerno e Cosenza. Inoltre Ciccio La Rosa starebbe trattando l’arrivo di un giovane portiere straniero under.