Si tratta di un'intesa solo verbale che deve necessariamente tramutarsi in ufficiale. Viceversa c'è a rischio l'iscrizione al campionato. Scadenza il 30 giugno, con possibilità di mettersi in regola (ma ci sarebbero punti di penalizzazione) entro il 14 luglio

Un lavoro lungo e intenso, teso a rispettare la scadenza del 30 giugno. Il Messina deve mettere a posto la pratica iscrizione prima di pianificare la prossima stagione. C’è da fare i conti con un elevato monte debiti, costituito in buona parte dalle pendenze relative alla scorsa stagione. Ecco perché la nuova società ha incontrato i calciatori per trovare un accordo, che sembra raggiunto solo verbalmente, per chiudere i conti, visto che l’alternativa sarebbe il fallimento.

In realtà ci sarebbe poi tempo fino al 14 luglio per mettersi in regola, ma si partirebbe col piede sbagliato e con punti di penalizzazione in vista della prossima stagione. Nessuna responsabilità per il patron Proto, che anzi ha condotto la squadra in porto, ma l’imprenditore di Troina non è in grado di far fronte da solo alle grandi spese da affrontare. Dal territorio, però, non sono arrivati grandi aiuti, se si eccettua quello dei semplici tifosi, che hanno già sottoscritto quasi mille abbonamenti, nonostante le incertezze.

Sarà, dunque, decisiva la prossima settimana. Se il Messina riuscisse a presentare tutte le carte in regola entro il 30 giugno, dalla settimana successiva ancora si potrebbe finalmente pensare a pianificare la stagione, a partire dalla costruzione della squadra. I giocatori sotto contratto anche per la nuova stagione sono Berardi, Rea, De Vito, Akrapovic, Musacci e Madonia ma, se tutto dovesse andare per il verso giusto, potrebbero esserci altri rinnovi di giocatori che hanno ben figurato nello scorso torneo. Nessuna speranza di trattenere i pezzi migliori, che erano in prestito. Da Silva e Anastasi rientrano al Catania, mentre Milinkovic ha diverse offerte dalla serie B, in pole il Foggia.