Via Nicaragua, scatta il sequestro del giudice

Via Nicaragua, scatta il sequestro del giudice

Alessandra Serio

Via Nicaragua, scatta il sequestro del giudice

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venerdì 03 Aprile 2015 - 11:03

Via le fioriere e largo alla circolazione pubblica nella viuzza trasformata in privata da una famiglia di residenti. Ma è servito l'intervento del giudice per imporre le regole, malgrado del caso si fosse occupata anche la trasmissione "le Iene".

Arrivano i provvedimenti della magistratura per il caso di via Nicaragua diventata privata, finito anche al centro di un servizio de Le Iene. La Polizia Municipale ha effettuato il sequestro, disposto su richiesta della Procura di Messina, della via al centro del braccio di ferro tra gli abitanti dell'isolato e le istituzioni. Non più le fioriere in cemento ad ostruire la circolazione, quindi: adesso in via Nicaragua ci sono sigilli e segnali di transito, e il documento affisso in bella vista a segnalare che la via è di pubblico transito.

Ad eseguire il provvedimento sono stati gli agenti della sezione Tutela del Territorio, gli stessi che nel settembre 2014 hanno eseguito il secondo blitz in via Nicaragua. Proprio dalla denuncia di quel giorno scaturisce l'intervento ordinato dal Giudice per le indagini preliminari.

Insomma, in due anni non sono bastati gli appelli al senso civico, i provvedimenti del Comune, la rimozione coatta dei cancelli e poi le proteste contro le fioriere, collocate lì dove prima c'era lo sbarramento che ostruiva la viuzza. E' servito che entrasse a gamba tesa la magistratura per restituire a tutti i cittadini la pubblica via. Vedremo cosa faranno a questo punto i residenti della palazzina che si erano opposti anche alla rimozione coatta dei cancelli.

Della vicenda si era occupato Mauro Casciari della trasmissione televisiva "Le Iene" appunto, su segnalazione dei residenti della zona era venuto a Messina per sollecitare il Comune.

L'iter burocratico è andato a velocità alternata per via dell’iter giudiziario instaurato per stabilire se si tratta di una strada pubblica o privata.

Alessandra Serio

4 commenti

  1. IH-870 I-ITGI 3 Aprile 2015 12:48

    “E’ servito che entrasse a gamba tesa la magistratura per restituire a tutti i cittadini la pubblica via.” – COMMENTO : con buona pace di chi sottovaluta ed irride l’operato dei giudici togati, addirittura con accuse di “insabbiare i processi” ed altre amenità del genere. Quando invece basterebbe solo la semplice considerazione che il giudice, in Italia, applica le leggi vigenti. Così è stato per tanti fatti, come quelli di Via Nicaragua. Questo fatto, non puo’ che rafforzare la mia personale fiducia sull’operato dei giudici togati di Messina, a cui va il mio plauso.

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  2. IH-870 I-ITGI 3 Aprile 2015 12:48

    “E’ servito che entrasse a gamba tesa la magistratura per restituire a tutti i cittadini la pubblica via.” – COMMENTO : con buona pace di chi sottovaluta ed irride l’operato dei giudici togati, addirittura con accuse di “insabbiare i processi” ed altre amenità del genere. Quando invece basterebbe solo la semplice considerazione che il giudice, in Italia, applica le leggi vigenti. Così è stato per tanti fatti, come quelli di Via Nicaragua. Questo fatto, non puo’ che rafforzare la mia personale fiducia sull’operato dei giudici togati di Messina, a cui va il mio plauso.

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  3. IH-870 I-ITGI LE RICORDO CHE IN ALCUNE CITTA’ CI SONO PERSONE CHE STANNO TRUFFANDO IN CONTINUAZIONE DA ALMENO 7 ANNI CON MOLTISSIME DENUNZIE PRESSO I COMANDI TERRITORIALI E QUESTURA. NESSUNO E’ STATO ANCORA CHIAMATO DAI GIUDICI DOPO LA DENUNZIA. QUESTE PERSONE APRONO E CHIUDONO NEGOZI SOLO PER TRUFFARE. LE RICORDO LE PRESCRIZIONI

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  4. IH-870 I-ITGI LE RICORDO CHE IN ALCUNE CITTA’ CI SONO PERSONE CHE STANNO TRUFFANDO IN CONTINUAZIONE DA ALMENO 7 ANNI CON MOLTISSIME DENUNZIE PRESSO I COMANDI TERRITORIALI E QUESTURA. NESSUNO E’ STATO ANCORA CHIAMATO DAI GIUDICI DOPO LA DENUNZIA. QUESTE PERSONE APRONO E CHIUDONO NEGOZI SOLO PER TRUFFARE. LE RICORDO LE PRESCRIZIONI

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