14 associazioni al sindaco: “Dov’è il fondo con l’eccedenza del suo stipendio?”

14 associazioni al sindaco: “Dov’è il fondo con l’eccedenza del suo stipendio?”

14 associazioni al sindaco: “Dov’è il fondo con l’eccedenza del suo stipendio?”

Tag:

martedì 03 Novembre 2015 - 08:17

Lo chiedono Adis, Cittadinanzattiva, Compagnia del Mezzogiorno, Federazione dei Verdi, Federazione Nuova Destra, Insieme per la Sicilia, Italia dei Valori, LabDem Regionale, L’Alternativa Possibile, L'Altra Messina, Movimento Consumatori del Sud, Reset, Sicilia Democratica, Umanesimo e Riformismo, insieme al consigliere comunale Fabrizio Sottile

“Con quale atto amministrativo il sindaco ha formalizzato la costituzione del fondo della parte eccedente del suo stipendio rispetto a quanto percepiva da insegnante? A quanto ammonta la quota mensile restituita? A quanto ammonta ad oggi il totale delle mensilità versate? Qual è l'istituto di credito ed il numero di conto corrente sul quale tale fondo è stato costituito? Quali sono le finalità del fondo? Qual è la modalità di restituzione e dunque quale voce di bilancio prevede tale operazione? Qual è la modalità di affidamento di tale fondo? Sul fondo, qualora costituito, confluisce anche il 50% degli stipendi mensili degli assessori, così come dichiarato in campagna elettorale? Dall'inizio del mandato ad oggi, gli assessori hanno mantenuto la propria originaria occupazione? Qualora il fondo non fosse stato ancora costituito, cosa accadrebbe se il sindaco si dimettesse o il Consiglio lo sfiduciasse e, in particolare, le somme che avrebbe dovuto accantonare fino ad ora verrebbero comunque consegnate alla cittadinanza? E in che forma?”.

Sono tutte le domande che 14 associazioni (Adis, Cittadinanzattiva, Compagnia del Mezzogiorno, Federazione dei Verdi, Federazione Nuova Destra, Insieme per la Sicilia, Italia dei Valori, LabDem Regionale, L’Alternativa Possibile, L'Altra Messina, Movimento Consumatori del Sud, Reset, Sicilia Democratica, Umanesimo e Riformismo), insieme al consigliere comunale Fabrizio Sottile, hanno posto al sindaco Accorinti, informando anche la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, ed il prefetto Stefano Trotta.

“Siamo sicuri dell’esistenza del fondo pubblicizzato dal sindaco – scrivono le 14 associazioni – e altrettanto certi che lo stesso si sia già fatto (e si farà) garante delle promesse elettorali anche con riferimento alla parte relativa agli assessori, stanti anche le dichiarazioni rilasciate alla stampa e alle tv nazionali in proposito. Proprio per questo crediamo siano essenziali questi chiarimenti, nell'interesse della credibilità della città di Messina e dei cittadini stessi, poiché questa va commisurata anche alla chiarezza e alla trasparenza delle Istituzioni che li rappresentano”.

In realtà il fondo non esiste o, almeno, non siamo a conoscenza di alcun atto ufficiale. Quella del sindaco è stata solo una promessa da mantenere a fine mandato, anche se più volte pubblicizzata erroneamente dallo stesso Accorinti come già attuata, per ultimo domenica scorsa alla trasmissione “L’Arena” di Rai Uno su espressa domanda del conduttore Massimo Giletti.

16 commenti

  1. Pur comprendendo il chiaro intento politico dell’iniziativa, finalizzata ad uno”sputtanamento” mediatico di Sindaco e Giunta per accelerarne la caduta, tuttavia.mi sento di non condividere tali metodi che non appaiono, almeno ai miei occhi, di grande spessore e “nobiltà” e neppure incisivi anche se fortemente propagandistici. Piuttosto rischiano di inficiare le vere motivazioni per le quali l’amministrazione è gravemente censurabile. Si vorrebbe far notare alla “furiosa” opposizione che i metodi e le forme di lotta politica devono essere più lucidamente scelti e “meditati” perché rischiano di rivelarsi dei boomerang. Attenzione perché, in ogni caso rivelano sempre inesorabilmente la “qualità” e la condizione di chi li adotta.

    0
    0
  2. Pur comprendendo il chiaro intento politico dell’iniziativa, finalizzata ad uno”sputtanamento” mediatico di Sindaco e Giunta per accelerarne la caduta, tuttavia.mi sento di non condividere tali metodi che non appaiono, almeno ai miei occhi, di grande spessore e “nobiltà” e neppure incisivi anche se fortemente propagandistici. Piuttosto rischiano di inficiare le vere motivazioni per le quali l’amministrazione è gravemente censurabile. Si vorrebbe far notare alla “furiosa” opposizione che i metodi e le forme di lotta politica devono essere più lucidamente scelti e “meditati” perché rischiano di rivelarsi dei boomerang. Attenzione perché, in ogni caso rivelano sempre inesorabilmente la “qualità” e la condizione di chi li adotta.

    0
    0
  3. Dovrebbero fare tali richieste anche agli ex-sindaci per poter fare un confronto, no?

    0
    0
  4. Dovrebbero fare tali richieste anche agli ex-sindaci per poter fare un confronto, no?

    0
    0
  5. Hombre de barro 3 Novembre 2015 10:38

    a me basterebbe sapere dove sono finiti i fondi che il comune ha avuto dalla regione, il luglio scorso, per iniziare i cantieri scuola.
    visto che in 50 anni e senza santi in paradiso che mi trasformassero in PRECARIO A VITA, non ho mai potuto lavorare.. mi ero illuso entrando in graduatoria.. che qualcosa potesse davvero cambiare dal basso. che delusione di Sindaco!

    0
    0
  6. Hombre de barro 3 Novembre 2015 10:38

    a me basterebbe sapere dove sono finiti i fondi che il comune ha avuto dalla regione, il luglio scorso, per iniziare i cantieri scuola.
    visto che in 50 anni e senza santi in paradiso che mi trasformassero in PRECARIO A VITA, non ho mai potuto lavorare.. mi ero illuso entrando in graduatoria.. che qualcosa potesse davvero cambiare dal basso. che delusione di Sindaco!

    0
    0
  7. Marino, com’è noto, e’ stato mandato a casa non per gli scontrini ma per le imbarazzanti bugie o mezze bugie dette pubblicamente Se quanto sbandierato da Accorinti non corrispondesse a verità ( e ci auguriamo che questo si sappia al più presto) lo stesso trattamento dovrebbe essere riservato al ” nostro caro sindaco? O Roma e’ Roma e Messina non vale un c……o??

    0
    0
  8. Marino, com’è noto, e’ stato mandato a casa non per gli scontrini ma per le imbarazzanti bugie o mezze bugie dette pubblicamente Se quanto sbandierato da Accorinti non corrispondesse a verità ( e ci auguriamo che questo si sappia al più presto) lo stesso trattamento dovrebbe essere riservato al ” nostro caro sindaco? O Roma e’ Roma e Messina non vale un c……o??

    0
    0
  9. ha dichiarato che li tira fuori a fine mandato,quindi mica è ancora andato.Poi si vedrà a chi donarli se ai tibetani (free tibet) o ai buddaci (free nte mani)

    0
    0
  10. ha dichiarato che li tira fuori a fine mandato,quindi mica è ancora andato.Poi si vedrà a chi donarli se ai tibetani (free tibet) o ai buddaci (free nte mani)

    0
    0
  11. EGREGIO MARIEDIT, tu che snoccioli cifre a iosa e dimostri di conoscere tutte le minuzie finanziarie del bilancio comunale,come mai non espliciti il contenuto del fondo pubblicizzato da RENATO SINDACO? Forse non esiste????

    0
    0
  12. EGREGIO MARIEDIT, tu che snoccioli cifre a iosa e dimostri di conoscere tutte le minuzie finanziarie del bilancio comunale,come mai non espliciti il contenuto del fondo pubblicizzato da RENATO SINDACO? Forse non esiste????

    0
    0
  13. Che ridere! Queste Associazioni pensavano che il “nostro” Sindaco restituisse parte del suo stipendio! Sono state solo vacue e fatue promesse:’a ricuddativillu chi chiddu è favusu e garrusia comu a soi comarca.

    0
    0
  14. Che ridere! Queste Associazioni pensavano che il “nostro” Sindaco restituisse parte del suo stipendio! Sono state solo vacue e fatue promesse:’a ricuddativillu chi chiddu è favusu e garrusia comu a soi comarca.

    0
    0
  15. MessineseAttento 4 Novembre 2015 09:15

    Giuttari, nonostante le nostre posizioni notoriamente agli antipodi, questa volta ho il piacere di leggere un intervento che condivido in todo, specialmente la conclusione. Questi sedicenti associazioni non sono altro che partitini politici completamente avulsi dagli interessi cittadini. Vivono una perenne battaglia per la conquista di quella poltrona tanto agognata ma mai arrivata. Io spero che la sfiducia abbia luogo e che si torni presto alle urne, sarà quel definitivo colpo di spugna che ci libererà da questi “nanetti da giardino”.

    0
    0
  16. MessineseAttento 4 Novembre 2015 09:15

    Giuttari, nonostante le nostre posizioni notoriamente agli antipodi, questa volta ho il piacere di leggere un intervento che condivido in todo, specialmente la conclusione. Questi sedicenti associazioni non sono altro che partitini politici completamente avulsi dagli interessi cittadini. Vivono una perenne battaglia per la conquista di quella poltrona tanto agognata ma mai arrivata. Io spero che la sfiducia abbia luogo e che si torni presto alle urne, sarà quel definitivo colpo di spugna che ci libererà da questi “nanetti da giardino”.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007