Traffico impazzito tutti i giorni sul viale Gazzi. Correttivi mai adottati

Traffico impazzito tutti i giorni sul viale Gazzi. Correttivi mai adottati

Traffico impazzito tutti i giorni sul viale Gazzi. Correttivi mai adottati

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lunedì 17 Dicembre 2012 - 09:37

Il 27 ottobre 2011 il Consiglio del III quartiere ha trasmesso una delibera al dipartimento viabilità ma da allora nulla è stato fatto in particolare all’intersezione coi villaggi Santo, Aldisio e Gescal. Servirebbe una rotatoria o quantomeno dei correttivi

Un viale di accesso alla tangenziale dovrebbe essere tanto scorrevole da liberare velocemente i flussi di traffico in città. A Messina, spesso, non è così e si fa prima a procedere nel traffico cittadino piuttosto che ad accedere in tangenziale. Nei 2 chilometri del viale Gazzi dall’incrocio con via Taormina sino alla tangenziale ci sono ben quattro semafori che ne rallentano enormemente l’accesso. Quattro rotatorie potrebbero servire a snellirlo, ma finora non ne è stata realizzata nemmeno una.

La più importante, considerati gli elevati livelli di traffico, sarebbe quella relativa all’intersezione tra il viale Gazzi e i villaggi Santo, Aldisio e Gescal, dove spesso il Comando della Polizia municipale è costretto ad impiegare non meno di due agenti per lenire i disagi, ma anche questo non basta.

I consiglieri della III circoscrizione, Libero Gioveni e Alessandro Cacciotto, riportano alla luce la questione che si ripete puntualmente e che necessita di essere affrontata: “L’esasperazione – scrivono – raggiunge i massimi livelli soprattutto nelle prime ore del mattino, dalle 7.30 alle 9”.

I due consiglieri ripercorrono la storia della vicenda: “Palazzo Zanca nella legislatura 2005-2008 aveva accolto favorevolmente una delibera del consiglio circoscrizionale con la quale si chiedeva la realizzazione di una rotatoria. Nel corso del tempo, invece, il dipartimento viabilità non ritenne più fattibile in termine di costi la costruzione della rotatoria e studiò una serie di provvedimenti viari, fra i quali l’istituzione di sensi unici o l’inversione di sensi di marcia in alcune strade confluenti nell’intersezione che nell’ottobre 2011 trasmise al Consiglio per il relativo parere. La circoscrizione, apportando alcune modifiche e proposte alternative lì rispedì al dipartimento con un atto deliberativo votato all’unanimità il 27 ottobre 2011”.

Da un anno e due mesi, però, nulla è cambiato e Gioveni e Cacciotto chiedono ora di conoscere i motivi che ostacolano l’adozione dei necessari correttivi viari concordati con la circoscrizione.

5 commenti

  1. CastorinaCarmelo 17 Dicembre 2012 12:06

    Ne aggiungo un’altra alla già gravosa e insostenibile condizione del traffico cittadino in zona: Se un cittadino si ammala o ha bisogno del pronto soccorso del Policlinico Universitario è gli capita nelle ore di punta può fare ricorso solo al Buon “DIO”. 1)Ci sono macchine posteggiate davanti la portineria di accesso al nosocomio che intralciano le ambulanze di soccorso. 2) Alle ore 14;00: quando smontano gli operatori sanitari e gli altri impiegati della struttura il traffico va in “TILT”. 3)Il traffico veicolare in uscita si blocca a causa di una svolta a sinistra che consente di imboccare la via La Farina in entrambi i sensi di marcia: altro blocco in quella arteria già molto trafficata.4)Non ci sono Vigili Urbani neanche per le criticità descritte al punto “2”.
    E’ inconcepibile che queste malversazioni ormai storiche sfuggano agli organi preposti. Giriamo la domanda al Generale Ferlisi restando fiduciosi di un suo intervento tempestivo.

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  2. Il generalissimo ferlisi si e’ fatto notare solo quando era stato momentaneamente allontato

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  3. Basterebbe rispettare i semafori, fermarsi al giallo e non passare col rosso.
    Giuseppe Vallèra

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  4. Altre rotatorie…… Ma basta….per favore….i messinesi non sono abituati…..basta vedere la confusione alle rotatorie del viale europa.ccchiu casinu pi tutti…..o meglio cccchiu buddellu pi tutti.

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  5. Leviamo le autovetture parcheggiate nelle corsie laterali delle rotatorie, facciamo anche che l’ufficio viabilità, o chiunque sia interessato, dopo un primo periodo di prova sul campo apporti quelle piccole modifiche che, giuste teoricamente, possano apportare miglioramenti alla viabilità reale.
    Purtroppo per avere ttto questo ci vorrebbe la concreta sinergia fra cittadini, vigili urbani ed uffici preposti: una chimera!

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