Era il 1946 quando quattro uomini, Magazzù, Scarcella Maimone e Troja fondarono il gruppo sportivo "Maurolico", denominazione che poi, per ragioni tecniche assunse l'odierna ragione sociale A.S.D. Polisportiva Messina. Ebbe così inizio la storia del prestigioso club, oggi presieduto dal dott. Giuseppe Carmignani che fin da subito si è distinto in varie discipline come la canoa, la ginnastica, l'atletica, il basket, il nuoto e la pallanuoto.
Sono trascorsi 70 anni dalla fondazione del gruppo "Maurolico" denominato poi, per ragioni tecniche A.S.D. Polisportiva Messina. Al Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, si è svolta la cerimonia clou degli eventi legati ai 70 anni di attività della società Polisportiva all'interno della quale si è ricordata non solo la nascita della società sportiva, ma anche i sette decenni d'oro, il tutto alla presenza delle istituzioni civili, militari, politiche e sportive.
Numerosi gli atleti e i dirigenti di ieri e di oggi che hanno creato, in qualche modo, nel corso dell'evento, un collante tra passato presente e futuro. Testimonial dell'intenso pomeriggio, i campionissimi della pallanuoto Silvia Bosurgi e Massimo Giacoppo. Nel corso dell'evento inoltre, il prof. Bonanno, Presidente del CONI di Messina, ha ricordato che "lo sport è una ragione di vita e la Polisportiva ha sempre ottenuto risultati importanti rispettando questo principio". Il prof. Violato, Delegato Provinciale del CONI, ha invece affermato che "l'obiettivo è quello di formare i giovani facendoli diventare campioni di domani attraverso l'inserimento, nel miglior modo possibile, nel mondo dello sport. Oggi – ha ribadito Violato – nelle suole l'attività sportiva viene a mancare poichè ai professori mancano le risorse. Si devono aiutare i giovani a fare sport attraverso la sistemazuione degli impianti". L'Assessore Sebastiano Pino, con delega alle politiche sportive, ha ricordato, così come fatto in altre occasioni, "che si sta valutando la possibilità di rilanciare lo sport attraverso le risorse che in questi giorni sono arrivate. Sperone lo si vuol trasformare in un vero e proprio stadio da rugby attraverso la realizzazione di una tribuna da 500 posti e la collocazione del manto erboso sintetico. Si sta inoltre provvedendo al restauro della piscina "Graziella Campagna" e la messa a norma del PalaTracuzzi. A VIlla Dante – prosegue l'assessore – è prevista la collocazione di campi da tennis e per le periferie, sono previsti progetti per inserie nel sociale i ragazzi di periferia attraverso sempre lo sport".
Cuomo, redattore sportivo della Gazzetta del Sud, ha invece ricordato che la "Polisportiva, nel corso della sua storia, ha dato la possibilità a sportivi di diventare campioni. Silvia Bosurgi, Carmignani, Rudic sono degli esempi mentre invece Parisi, Presidente Regionale FIN e Vice Presidente del CONI ha parlato del recupero della Graziella Campagna e come questo sia un esempio di come la politica, quando vuole, sa mettersi a disposizione della collettività.
Nel corso dei lunghi interventi, l'assistente medico sanitario,Giulio Santoro, ha psiegato che lo sport a Messina rinasce dalle macerie e fu un insegnante di ginnastica, Magazzù a da re ordine ai propri allievi di scavare qualche spazio residuo per farvi una pelestra. Di fronte alla Madonnina del Porto invece, fu istituita la prima piscina di pallanuoto e ai bagni del Principe Amedeo, i tuffi venivano eseguiti tuffandosi da tavole fatte di legno. I cinque cerchi olimpici invece divennerò realtà grazie alla commissione D'Alcontres, che permise il passaggio della fiaccola olimpica dalla Provincia di Messina.
Il professore Piero Iaci e il prof Carmelo Barbera, il primo ex Presidente del Cus mentre il secondo ex Delegato FIN Messina, hanno parlato di argomenti simiili poichè entrambi hanno parlato degli anni d'oro del nuoto e della pallanuoto spiegando che la promozione dlla C alla B e dalla B alla A1 è avvenuta grazie alla collaborazione tra Polisportiva e una società pallanuotistica catanese.
Nel coro della serata inoltre, ricordate varie figure sportive come Tiano, Mastroieni, Schepici e Annarita Sidoti, quest'ultima ha spuato comunicare, sia sulla strada che sulle piste di atletica, i veri valori dello sport. Silvia Bosurgi invece, che ha consegnato dei gagliardetti ricordo all'assessore Pino, al dott. Locandro e Parisi, nel corso del suo intervento, ha affermato che "lo sport, sua grande passione, l'ha costretta ad allontanarsi da casa ma gestisce con passione il setttore giovanile della Polisportiva".
Spera che in questi cinque anni possa trasmettere ai suoi allivei i valori leali dello sport. La serata si è conclusa con la premiazione del Presidente della Polisportiva Carmignani, da parte dell'atleta Massimo Giacoppo e con un rinfresco tenutosi presso i corridoi di Palazzo Zanca.
