La capogruppo di "Cambiamo Messina dal Basso" Fenech ha attaccato frontalmente l'assessore al bilancio e questo sembra preludere ad un suo imminente allontanamento dalla giunta. Intanto, il rendiconto incontra il primo ostacolo

Il consuntivo 2015 arriverà in Consiglio Comunale con il voto contrario della commissione bilancio. Nella seduta di stamattina, i commissari si sono tutti astenuti , con le sole eccezioni dei consiglieri Ivana Risitano e Maurizio Rella, che hanno votato favorevolmente. Astensione di massa che equivale ad una bocciatura, giustificata dai consiglieri con la necessità di avere in aula delucidazioni e approfondimenti in merito ai debiti fuori bilancio, inseriti nel documento contabile e già pagati pur non essendo ancora riconosciuti dal Consiglio Comunale.

Un argomento spinoso , sul quale i consiglieri hanno incalzato l'assessore Luca Eller, visibilmente innervosito dalle domande "cavillose". 《Non mi si agevola nella missione orientata al futuro. Stiamo parlando di debiti fuori bilancio di 30-40 anni fa. La questione dei debiti fuori bilancio riguarda il passato ed attiene ad una procedura tecnica che va dipanata con i tecnici. Devono essere loro a dare risposte . Io vi posso dire che il consuntivo 2015 è la prova dell'orientamento al futuro》.

In parole povere, l'assessore toscano ha sollecitato i consiglieri a rivolgersi ai tecnici, alias i dirigenti comunali ed il segretario /direttore genearle Antonio Le Donne, per avere le risposte ai loro quesiti, lasciandosi peraltro anche andare ad un duro sfogo, che ha palesato per la prima volta da quando è assessore una certa insofferenza da parte di Eller: 《Sono solo contro tutti sempre. Tutti mi fermano e mi chiedono di risolvere i problemi. Dobbiamo guardare al rilancio del Comune , non possiamo soffermarci sui dettagli. Se si guarda a beghe e beghette si è perso, anzi siamo persi. Io faccio il mio lavoro come si fa dalle mie parti e se non vado bene si può trovare un altro assessore》.

Le dichiarazioni Eller non hanno soddisfatto i consiglieri che avevano rivolto domande tecniche a sui debiti fuori bilancio ma soprattutto hanno fatto letteralmente infuriare la capogruppo di "Cambiamo Messina dal Basso " Lucy Fenech: 《Lei viene qui a farci corsi motivazionali e ci parla come noi fossimo dei rompiscatole che cercano i cavilli. Noi svolgiamo il nostro compito di indirizzo e controllo e il suo compito è quello di rispondere, visto il ruolo che svolge. Lei fa l'assessore perché l'ha scelta il sindaco, anche se io questa scelta non la condivido". La consigliera ha poi chiesto conto e ragione dei ritardi sui bilanci: 《Lei ha preso impegni che non ha rispettato, aveva promesso che avrebbe portato il bilanci in aula entro il 30 giugno e ci deve spiegare perché così non è stato così 》. Un autentico attacco frontale da parte della consigliera accorintiana che sembra preludere ad un imminente allontanamento dalla giunta dell'ex esperto/ badante diventato assessore , del quale si spiegherebbe cosi' anche l'evidente nervosismo mostrato oggi in Aula.
Sono molti a palazzo Zanca a giurare che Eller non mangerà il panettone, che in gergo calcistico significa che non arriverà a dicembre. Per Eller ci potrebbe essere giusto il tempo di far approvare dall'Aula il consuntivo 2015, la rimodulazione del piano di riequilibrio e il previsionale 2016, cioè i documenti di cui si è occupato personamente, per poi essere "esonerato" .

Danila La Torre