Caso Fiorello, il presidente del teatro Puglisi: "L'inserimento della pagina un mio errore materiale"

Caso Fiorello, il presidente del teatro Puglisi: “L’inserimento della pagina un mio errore materiale”

Rosaria Brancato

Caso Fiorello, il presidente del teatro Puglisi: “L’inserimento della pagina un mio errore materiale”

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giovedì 25 Febbraio 2016 - 15:31

Riflettori accesi in commissione spettacolo sull'Ente Teatro Vittorio Emanuele. Nuovi battibecchi sul caso Fiorello e bilanci. Il Presidente Puglisi dichiara: "è stato un mio errore l'inserimento della pagina su Fiorello". Il sovrintendente Saija annuncia: "i bilanci sono sul sito", ma Daniela Faranda lo smentisce: "nessuna traccia".

Di scena nuovamente in Commissione spettacoli le vicende relative all’Ente Teatro Vittorio Emanuele. In primo piano bilanci, convenzione con il Comune, caso Fiorello, lavori in corso d’opera. Non sono mancati i battibecchi tra i consiglieri comunali ed i vertici dell’Ente, il presidente Maurizio Puglisi ed il sovrintendente Antonino Saija. Ad accendere la miccia la querelle sul caso Fiorello e sui bilanci, argomenti che più di ogni altra cosa hanno evidenziato la difficile comunicazione tra i due palazzi.

Ad apertura di seduta il presidente Puglisi ed il sovrintendente Saija si sono soffermati sulla difficile situazione dei lavori di manutenzione che hanno subito alcuni ritardi per ostacoli oggettivi dovuti alle imprese (in particolare per quel che riguarda la questione delle sedie), nonché sulla mancata concessione dell’agibilità che proprio alla conclusione dei lavori è collegata. Ampio spazio poi alla possibilità di concludere in modo collaborativo la convenzione tra Ente e Comune ma che al momento è ferma dopo la trasmissione dello schema d’intesa da parte del Teatro all’assessore De Cola avvenuta oltre un anno fa. Sempre a proposito dei lavori il vicepresidente del consiglio comunale Nino Interdonato ha invitato i vertici dell’Ente ad avviare con l’assessore De Cola un tavolo tecnico alla luce del varo da parte della giunta del Piano triennale delle opere pubbliche: “parte delle vostre esigenze potrebbero essere risolte attraverso un incontro con l’amministrazione sulle opere da realizzare”.

Quanto alla convenzione il presidente della X Commissione, Piero Adamo ha suggerito un successivo incontro, fissato per il 10 marzo, per esaminare la bozza insieme all’assessore e verificare le fasi successive.

A rendere incandescente il clima è stata però la vicenda dello spettacolo di Fiorello e l’ormai nota delibera n°53.

Mi assumo le responsabilità di quanto accaduto, è stato un mio errore, un mero errore materiale l’inserimento della pagina con lo spettacolo di Fiorello nella delibera- ha dichiarato il presidente Maurizio Puglisi ponendo fine al giallo della pagina pubblicata nella delibera sul sito dell’Ente- In ogni caso di quello spettacolo non si è mai parlato in Cda né è stato votato o pubblicizzato”.

Nelle scorse settimane l’assessore Perna aveva dichiarato in Commissione d’aver saputo che ad inserire incautamente la pagina nella delibera “era stato un dipendente burlone, o almeno così mi hanno riferito i vertici del Teatro”, invece stando a quanto è emerso oggi sarebbe stato un errore del Presidente. Molto più caustico di Puglisi è stato il sovrintendente Saija che ha continuato a derubricare l’accaduto come un fatto banale, puntando l’indice contro quanti: “hanno il solo interesse ad intorbidire le acque. C’è stato chi ha sostenuto che noi volessimo coprire problemi di bilanci. Invece non solo non c’era alcuna necessità di farlo, ma dirò che abbiamo approvato il consuntivo 2015 e il previsionale 2016, chiunque può andare a guardare nel sito dell’Ente per verificare i nostri atti”.

Dichiarazioni che hanno causato scintille e smentite pochi minuti dopo dalla capogruppo Ncd Daniela Faranda almeno per quel che riguarda i bilanci sul sito: “Ho appena controllato, ma forse è il mio i-pad che non funziona, perché nel sito ufficiale non c’è traccia né del consuntivo 2015 né del previsionale 2016 nè delle relazioni dei revisori. Vorrei ricordare ai presenti che il sovrintendente ha un ruolo tecnico e non politico, e non è mai accaduto in passato che Magaudda o un direttor artistico assumessero un ruolo politico come invece a quanto pare accade con l’attuale gestione”. La Faranda si è anche tolta i sassolini dalla scarpa dopo il botta e risposta a distanza con il presidente Puglisi che nelle scorse settimane l’aveva accusata di essersi dimessa dall’Ente Teatro “abbandonando la nave che affonda”ricordando “ci siamo impegnati per evitare la fine del Teatro e lei stesso mi ha suggerito di dimettermi all’epoca. Adesso sono un consigliere comunale e ho il ruolo per poter occuparmi del Teatro dal momento che il Comune è proprietario dell’edificio, stanzia risorse e nomina Presidente e 3 consiglieri del Cda”.

Le dichiarazioni di Puglisi e Saija sulla delibera 53 e sui bilanci hanno suscitato le reazioni degli altri consiglieri, come la capogruppo di Sicilia Futura Elvira Amata: “Ho amministrato anche io e so come funziona, se dite che avete commesso un errore materiale relativamente alla delibera sul bilancio è grave e vi invito ad una maggiore oculatezza in futuro. Noi non ci siamo inventati nulla, sono state dette cose gravissime in questi mesi, vi invito a stare attenti visto che amministrate denaro pubblico”. Altrettanto duro è stato Gino Sturniolo: “Attribuite una patente d’intorbitore di acque a chi semplicemente esercita il potere di critica,sia un giornalista, un consigliere, un cittadino. Questo è un comportamento profondamente antidemocratico. Peraltro partite dal principio secondo il quale dite: stiamo facendo bene quindi nessuno può parlare. Non sta a voi dirlo se fate bene o male e soprattutto questa non è un’esimente”.

Anche il portavoce del Grande Sud Daniele Zuccarello ha ricordato l’esistenza della pagina incriminata: “Se dite che avete fatto un errore materiale vuol dire che fate le cose con superficialità, ma almeno non prendeteci per pazzi, quella pagina c’era dentro la delibera, con tanto di timbro e firma”.

La seduta si è conclusa con l’auspicio di una futura collaborazione in un clima più disteso.

Rosaria Brancato

12 commenti

  1. Caspita…pure Zuccarello ha qualcosa da dire….ci tocca doppio gettone e menza birra mi si rifrisca a bucca

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  2. Caspita…pure Zuccarello ha qualcosa da dire….ci tocca doppio gettone e menza birra mi si rifrisca a bucca

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  3. Dimissioni immediate per i vertici così inadeguati, senza se e senza ma!

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  4. Dimissioni immediate per i vertici così inadeguati, senza se e senza ma!

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  5. Be vuol dire che Puglisi ha deciso di fare il capro espiatorio

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  6. Be vuol dire che Puglisi ha deciso di fare il capro espiatorio

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  7. ma non era stato detto che l’errore l’aveva fatto un impiegato?

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  8. ma non era stato detto che l’errore l’aveva fatto un impiegato?

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  9. Il ragazzo si è confuso!
    Semplicemente patetici…

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  10. Il ragazzo si è confuso!
    Semplicemente patetici…

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  11. Non rischia niente. Almeno così pensa.

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  12. Non rischia niente. Almeno così pensa.

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