A Cuzzocrea e D'Alcontres le associazioni chiedono di assumere impegni precisi sulla volontà di restituire dignità alla componente studentesca, indebolita, a loro parere, dal nuovo meccanismo elettorale.

Alla vigilia della prima votazione per l’elezione del nuovo rettore dell’Ateneo peloritano le associazioni studentesche universitarie lanciano un appello ai due candidati Salvatore Cuzzocrea e Francesco Stagno D’Alcontres.

In particolare, le associazioni “Figli di Ippocrate”, “Morgana”, “Unidea”, “Orione”, “Atreju”, “Nettuno”, “Gea”, “Universitas”, “PharmaVet” e “Zancle” chiedono ai due candidati «di assumere impegni chiari sulla volontà di restituire un peso dignitoso alla componente studentesca per garantire la partecipazione alla vita democratica dell’Ateneo».

Questa richiesta nasce in conseguenza del nuovo meccanismo elettorale , che vedrà la componente studentesca esprimere la propria preferenza con voto ponderato.

«In occasione dell’imminente consultazione elettorale per la scelta del prossimo Rettore dell’Università degli Studi di Messina, gli studenti dell’Ateneo – che precedentemente esprimevano con i loro rappresentanti circa 220 voti in totale , avendo peso di voto del 100% (quindi ogni rappresentante valeva 1 voto) – si sono ritrovati con la sola possibilità di esprimere una manciata di voti a causa della modifica che ha portato al voto ponderato (circa 3 voti ogni 1000 votanti )».

«Le associazioni studentesche universitarie, firmatarie di questo documento, fiduciose di trovare i giusti stimoli nel dibattito elettorale ed una maggiore consapevolezza e motivazione per affrontare il voto del 22 Marzo, chiedono – conclude il documento – ad i candidati , Prof. Salvatore Cuzzocrea e Prof. Francesco Stagno d’Alcontres, di assumere impegni chiari sulla volontà di restituire un peso dignitoso alla componente studentesca per garantire la partecipazione alla vita democratica dell’Ateneo».