Dagli introiti Amam alla riforma del catasto: ecco le misure del Piano di riequilibrio “naufragate”

Dagli introiti Amam alla riforma del catasto: ecco le misure del Piano di riequilibrio “naufragate”

Danila La Torre

Dagli introiti Amam alla riforma del catasto: ecco le misure del Piano di riequilibrio “naufragate”

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venerdì 17 Febbraio 2017 - 23:26

Il Collegio dei revisori dei conti ha evidenziato che esiste al momento un gap di circa 20 milioni di euro tra quanto previsto nel piano di riequilibrio 2014-2023 e quanto concretamente realizzato

E’ arrivata anche sulle scrivanie del Ministero dell’Interno e della Sezione regionale della Corte dei Conti la nota con cui Luigi Fallica, Federico Basile e Giuseppe Zingales hanno acceso la spia rossa sui conti del Comune di Messina (VEDI QUI).

Il Collegio dei revisori dei conti ha evidenziato che esiste al momento un gap di circa 20 milioni di euro tra quanto previsto nel piano di riequilibrio 2014-2023 – fortemente voluto dalla giunta Accorinti per sanare i debiti prodotti da quellicheceranoprima e scongiurare il default – e quanto concretamente realizzato.

In pratica, le entrate ipotizzate nella manovra decennale – su cui dovranno esprimersi prima la Commissione ministeriale e poi la magistratura contabile – non corrispondono a quelle realmente incassate da Palazzo Zanca e a rischio c’è l’intero percorso di risanamento intrapreso dall’Amministrazione Accorinti.

Per l’annualità 2015, il dato è certo ed ammonta ad € 7.930.977,02: «per la copertura di tale scostamento, ancorché in quota parte, sono state previste – scrivono i revisori – le corrispondenti misure a valere sul Bilancio di previsione 2016-2018».

Per l’annualità 2016 lo scostamento rilevato risulta essere pari ad € 12.942.431,32: i componenti dell’Organo di revisione precisano che i dati oggetto di monitoraggio, ancorché non definitivi in assenza del Bilancio Consuntivo 2016, ritraggono una condizione di «… difficoltà nel dare seguito alle previsioni poste in essere nel costruito Piano di Riequilibrio Pluriennale».

Ma quali sono le misure inserite nel Piano che sono naufragate e non hanno dato i frutti sperati?

Di seguito l’elenco:

ANNO 2015

MISURA 5: MINORI TRASFERIMENTI A.T.M.: previsioni: € 1.177.500,0 – incassi reali: € 475.000,00 – differenza: € 702.500,00;

MISURA 6: SERVIZIO IDRICO AMAM: previsioni: € 696.355,2 – incassi reali: € 470.454,00 – differenza: € 225.901,21;

MISURA 7: RIDUZIONE SERVIZI DEL 10%: previsioni: € 4.007.714,55 – incassi reali: 0 – differenza: € 4.007.714,55;

MISURA 9: RISPARMIO SPESE ENERGETICHE: previsioni: € 3.935.260,00 – incassi reali: € 10.000,00 – differenza: € 3.925.260,00;

MISURA 10:

AZIONE 1: CONTR. ISTR. VALUTAZ. INCIDENZA previsioni: € 50.000,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 50.000,00;

AZIONE 2: ENTRATE SERV. NUM. CIVICA: previsioni: € 200.000,00 – incassi reali: € 20,00 – differenza: € 199.980,00;

AZIONE 3: CONC. MERCATO DOMENICALE: previsioni: € 6.415,00- incassi reali: 0 – differenza: € 6.415,00

AZIONE 4: MAGG. ENTRATE AMPLIAM. MERC. ALDISIO: previsioni: € 13.478,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 13.478,00;

MISURA 14: ECONOMIE L. 190/2014C. 526: previsioni: € 204.728,26 – incassi reali: 0 – differenza: € 204.728,26;

Totale Risorse: previsioni € 17.190.701,87: incassi reali: € 9.259.724,85 – differenza: € 7.930.977,02;

ANNO 2016

AZIONE 3: REVISIONE RENDITE IMMOBILIARI: previsioni: € 2.900.000,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 2.900.000,00;

AZIONE 4: RIFORMA DEL CATASTO (L. 23/2014): previsioni: € 3.770.000,00; incassi reali: 0 – differenza: € 3.770.000,00;

MISURA 4: DISMISSIONE PATRIMONIO: previsioni € 1.000.000,00 – incassi reali: € 4.300.000,00 – differenza: € 3.300.000,00;

MISURA 5: MINORI TRASFERIMENTI A.T.M.: previsioni € 1.297.500,00 – incassi reali: n.p. – differenza: n.p.; MISURA 6: SERVIZIO IDRICO AMAM: previsioni: € 771.341,12 – incassi reali: € 428.549,00 – differenza: € 342.792,12;

MISURA 7: RIDUZIONE SERVIZI DEL 10%: previsioni: € 4.007.714,55 – incassi reali: 0 – differenza: € 4.007.714,55;

MISURA 9: RISPARMIO SPESE ENERGETICHE: previsioni: € 4.269.072,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 4.269.072,00;

MISURA 10: INCREMENTO TRIBUTI:

AZIONE 1: CONTR. ISTR. VALUTAZ. INCIDENZA: previsioni : € 50.000,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 50.000,00;

AZIONE 2: ENTRATE SERV. NUM. CIVICA: previsioni: € 200.000,00 – incassi reali: € 120,00 – differenza: € 199,880,00;

AZIONE 3: CONC. MERCATO DOMENICALE: previsioni: € 6.415,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 6.415,00;

AZIONE 4: MAGG. ENTRATE AMPLIAM. MERC. ALDISIO: previsioni: € 13.478,00 – incassi reali: € 20.303,14 – differenza: € 6.825,14;

AZIONE 5: ENTRATE PER INCREM. LUCI VOTIVE: previsioni: € 140.000,00 – incassi reali: € 50.802,00 – differenza: € 89.198,00;

MISURA 14: ECONOMIE L. 190/2014 C. 526: previsioni: € 614.184,79 – incassi reali: 0 – differenza: € 614.184,79;

Totale Risorse: previsioni: € 26.491.068,17 – incassi reali: € 14.846.136,85 – differenza: € 12.942.431,32

A proposito della alla "Azione 4: Dismissione Patrimonio" i revisori Basile, Fallica e Zingales nella loro relazione puntualizzano: «è stato indicano l'importo di € 4.300.000,00 a fronte delle previsione di € 1.000.000,00 poiché gli introiti derivanti dalla vendita del cespite "Caserma Vigili del Fuoco" sono stati perfezionati tutti nell'anno 2016 in luogo delle previsioni di entrata legati agli anni 2016 e successivi. Per tale motivo l'accertamento dell'importo di € 4.300.000,00 assorbirà di fatto le successive annualità della misura in oggetto».

Anche per quanto riguarda la misura relativa al risparmio energetico c’è da fare una precisazione, perché grazie ad una convenzione con l’Enel l’amministrazione è davvero riuscita a fare economie ma le somme sono state utilizzate per far quadrare il bilancio e non per dare copertura ai debiti inseriti nel Piano di riequilibrio.

Danila La Torre

20 commenti

  1. qua ci vuole Mariedit per smontare quanto scrivono questi revisori.

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  2. qua ci vuole Mariedit per smontare quanto scrivono questi revisori.

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  3. Non vorrei essere nei panni di Accorinto e della sua giunta. Poverini, in quale guaio si sono cacciati. Li capisco, è brutto avere un problema e non sapere cosa fare.

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  4. Non vorrei essere nei panni di Accorinto e della sua giunta. Poverini, in quale guaio si sono cacciati. Li capisco, è brutto avere un problema e non sapere cosa fare.

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  5. Hombre de barro 18 Febbraio 2017 09:19

    Aspetti e vedrà che il ginnasta scalzo ha già sguinzagliato nuovi lacche qui su ts.

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  6. Hombre de barro 18 Febbraio 2017 09:19

    Aspetti e vedrà che il ginnasta scalzo ha già sguinzagliato nuovi lacche qui su ts.

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  7. I Revisori avrebbero fatto meglio a studiare, nel 2014, le MISURE del Piano ACCORINTI, ricordo agli smemorati i miei dubbi, manifestati su TempoStretto, sulle AZIONI 2, 3 e 4 della MISURA 1, parlo delle ECONOMIE TARES/TARI, REVISIONE RENDITE IMMOBILIARI e RIFORMA CATASTO. Delle economie TARI scrissi di alchimia contabile; del classamento delle microzone,ai fini della perequazione,in assenza di una conferenza dei servizi con l’Agenzia delle Entrate,parlai di scatola vuota; della Riforma Catasto RENZI,i cui decreti attuativi non hanno MAI visto la luce,non voglio infierire con chi ha fallito clamorosamente e sull’orlo della scissione. Insomma 101 MILIONI scritti sulla carta,solo REVISORI disattenti e CONSIGLIO di indolenti potevano ignorarli.

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  8. I Revisori avrebbero fatto meglio a studiare, nel 2014, le MISURE del Piano ACCORINTI, ricordo agli smemorati i miei dubbi, manifestati su TempoStretto, sulle AZIONI 2, 3 e 4 della MISURA 1, parlo delle ECONOMIE TARES/TARI, REVISIONE RENDITE IMMOBILIARI e RIFORMA CATASTO. Delle economie TARI scrissi di alchimia contabile; del classamento delle microzone,ai fini della perequazione,in assenza di una conferenza dei servizi con l’Agenzia delle Entrate,parlai di scatola vuota; della Riforma Catasto RENZI,i cui decreti attuativi non hanno MAI visto la luce,non voglio infierire con chi ha fallito clamorosamente e sull’orlo della scissione. Insomma 101 MILIONI scritti sulla carta,solo REVISORI disattenti e CONSIGLIO di indolenti potevano ignorarli.

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  9. MessineseAttenta sprona il cantore che s’aggira a Palazzo Zanca, e su TS canta le lodi di RENATO sindaco, ad un commento squisitamente politico sulla NUOVA maggioranza. Le ricordo che ACCORINTI è sindaco, l’unico in Italia, senza una sua maggioranza, di volta in volta il Consiglio gli vota gli atti più significativi a cominciare dalla FIDUCIA. Distratti dalle cifre non abbiamo destinato tempo a comprendere GIUGNO 2013, perché le liste collegate a CALABRO’ non lo hanno voluto sindaco, negandogli 41.066 voti; perché le liste del CENTRODESTRA hanno negato 7.176 a GARAFALO e SCOGLIO; perché RENATO prese 9.540 voti in più di Cambiamo Messina dal Basso; perché il M5S, primo partito in Sicilia, raccolse a Messina soltanto 3.208 voti. FACCIAMOLO.

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  10. MessineseAttenta sprona il cantore che s’aggira a Palazzo Zanca, e su TS canta le lodi di RENATO sindaco, ad un commento squisitamente politico sulla NUOVA maggioranza. Le ricordo che ACCORINTI è sindaco, l’unico in Italia, senza una sua maggioranza, di volta in volta il Consiglio gli vota gli atti più significativi a cominciare dalla FIDUCIA. Distratti dalle cifre non abbiamo destinato tempo a comprendere GIUGNO 2013, perché le liste collegate a CALABRO’ non lo hanno voluto sindaco, negandogli 41.066 voti; perché le liste del CENTRODESTRA hanno negato 7.176 a GARAFALO e SCOGLIO; perché RENATO prese 9.540 voti in più di Cambiamo Messina dal Basso; perché il M5S, primo partito in Sicilia, raccolse a Messina soltanto 3.208 voti. FACCIAMOLO.

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  11. Comunque non c’è nessun problema: è di oggi la notizia che Trump attraverso l’ambasciata italiana a Washington, ha chiesto notizie sulle ultime linee programmatiche della Giunta Accorinto (delle prime linee non c’è traccia…).

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  12. Comunque non c’è nessun problema: è di oggi la notizia che Trump attraverso l’ambasciata italiana a Washington, ha chiesto notizie sulle ultime linee programmatiche della Giunta Accorinto (delle prime linee non c’è traccia…).

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  13. Ma chi sono i nostri Consiglieri Comunali? Conosciamo insieme un SI alla sfiducia, MARIO RIZZO, capogruppo dello schieramento CENTRO X la Sicilia, D’ALIA per intenderci. L’uomo ha 50 anni, la licenza media superiore, impiegato in una azienda privata con qualifica non direttiva. Questo è il terzo mandato, alla fine, nel 2018, sommerà 11 anni e 7 mesi a Palazzo Zanca. Nel 2013 raccolse 1.162 voti, il 5,9% dei 19.734 della sua lista. Il 19,6% dei voti, 228, li ha totalizzati in 4 sezioni, dalla 19 alla 22, sono quelle di MILI (San Marco, San Pietro, Marina). In 51 sezioni ha preso ZERO voti, mentre in 35 UNO, per cui la media nelle rimanenti è di 5,7 voti a sezione. Se i numeri sono questi, meglio un eletto PORTAVOCE con vincolo di mandato.

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  14. Ma chi sono i nostri Consiglieri Comunali? Conosciamo insieme un SI alla sfiducia, MARIO RIZZO, capogruppo dello schieramento CENTRO X la Sicilia, D’ALIA per intenderci. L’uomo ha 50 anni, la licenza media superiore, impiegato in una azienda privata con qualifica non direttiva. Questo è il terzo mandato, alla fine, nel 2018, sommerà 11 anni e 7 mesi a Palazzo Zanca. Nel 2013 raccolse 1.162 voti, il 5,9% dei 19.734 della sua lista. Il 19,6% dei voti, 228, li ha totalizzati in 4 sezioni, dalla 19 alla 22, sono quelle di MILI (San Marco, San Pietro, Marina). In 51 sezioni ha preso ZERO voti, mentre in 35 UNO, per cui la media nelle rimanenti è di 5,7 voti a sezione. Se i numeri sono questi, meglio un eletto PORTAVOCE con vincolo di mandato.

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  15. W MESSINA.

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  16. W MESSINA.

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  17. E infatti caro Burrascano MARIEDIT è già intervenuto e ha smontato tutto!!!!!!!

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  18. E infatti caro Burrascano MARIEDIT è già intervenuto e ha smontato tutto!!!!!!!

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  19. MessineseAttenta 19 Febbraio 2017 11:32

    Onestamente, più che un commento, è uno sproloquio incomprensibile.
    Sul prio punto, mi dispiace, ma, al solito, arriva tardi.
    RENATO SINDACO una maggioranza politica adesso ce l’ha ed è quella che ha respinto la mozione di sfiducia.
    Accorinti è un sindaco della destra genovesiona, di fatto un tutt’uno con la politica affaristica da questi rappresentata.

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  20. MessineseAttenta 19 Febbraio 2017 11:32

    Onestamente, più che un commento, è uno sproloquio incomprensibile.
    Sul prio punto, mi dispiace, ma, al solito, arriva tardi.
    RENATO SINDACO una maggioranza politica adesso ce l’ha ed è quella che ha respinto la mozione di sfiducia.
    Accorinti è un sindaco della destra genovesiona, di fatto un tutt’uno con la politica affaristica da questi rappresentata.

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