Incarichi al Comune, i sindacati contro la Uil: "Bugie a danno dei dipendenti"

Incarichi al Comune, i sindacati contro la Uil: “Bugie a danno dei dipendenti”

Incarichi al Comune, i sindacati contro la Uil: “Bugie a danno dei dipendenti”

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mercoledì 11 Aprile 2018 - 06:07

Durissima replica di Cgil, Cisl e Csa alla Funzione Pubblica della Uil che qualche giorno fa aveva lanciato pesanti accuse nei confronti dell’amministrazione Accorinti proprio sull’operazione che nel mese di febbraio ha portato all’attribuzione dei nuovi incarichi a Palazzo Zanca.

«Abbiamo letto sui giornali che la UIL-FPL ha addirittura dichiarato “Guerra all’Amministrazione Accorinti” per avere “elargito” 127 Posizioni Organizzative a 127 funzionari integrando il loro stipendio di 9.000 o 12.500 euro annue più un eventuale 25%, quale indennità di risultato, il tutto, sempre secondo la UIL-FLP, a danno dei dipendenti comunali (VEDI QUI). Su questa surreale rappresentazione della realtà definire le dichiarazioni della UIL-FLP è un eufemismo. E’ chiaro che l’approssimarsi delle prossime elezioni per il rinnovo della RSU ha scatenato una scadente campagna elettorale che sulla falsariga di quelle politiche viene condotta sulle bugie e sulle dichiarazioni eclatanti destituite da qualsivoglia fondamento. Riteniamo sia giunto il momento di fare chiarezza». Inizia così la durissima replica di Cgil, Cisl e Csa alla Funzione Pubblica della Uil che qualche giorno fa aveva lanciato pesanti accuse nei confronti dell’amministrazione Accorinti proprio sull’operazione che nel mese di febbraio ha portato all’attribuzione dei nuovi incarichi a Palazzo Zanca.

I segretari di Cgil, Cisl e Csa, Francesco Fucile, Rosario Contestabile e Pietro Fotia, non ci stanno e scrivono innanzitutto che il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo 2017 del Comune di Messina, di cui è stata sottoscritta da tutte le organizzazioni sindacali la pre-intesa, ha permesso la liquidazione ai dipendenti del salario accessorio anno 2017 compresa la produttività, anche se in acconto del 70% per le motivazioni che tutti conosciamo. Per l’anno 2018, alla luce del nuovo contratto di lavoro saranno rivisitati tutti gli istituti contrattuali.

“Le Posizioni Organizzative e le Alte Professionalità sono state volute da tutte le organizzazioni sindacali ed il Comune di Messina rappresenta forse l’ultimo grande Ente nel panorama dei grandi Enti italiani che non le aveva ancora istituite. A facile esempio si guardi all’ex Provincia che le ha istituite da oltre 15 anni. E’ bene precisare che riguardo al numero complessivo di 127 nuovi incarichi è stato fatto solo ed esclusivamente dall’Amministrazione Comunale, dal Direttore Generale e dai Dirigenti comunali”.

I sindacati spiegano poi che per gli effetti del nuovo CCNL delle Funzioni Locali il finanziamento delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità è a carico del bilancio comunale tranne una piccola parte, tant’è che per tale motivo l’Amministrazione ha appostato in bilancio di previsione 2018 le relative risorse.

«Alla Uil consigliamo di fare molta attenzione nel dire che gli effetti di tutto questo ricadrà sugli altri dipendenti, anzi potrebbe accadere il contrario. Nel Fondo Trattamento accessorio del 2018 si potrebbero avere più risorse per i dipendenti. Dopo queste prime precisazioni è doveroso sottolineare quanto continuano ad essere imprecisi, se non addirittura menzognere, le affermazioni della UIL-FPL circa le cifre che perderebbero i lavoratori.

Come ben sa la UIL-FPL, dalle cifre che vengono indicate andrebbero detratte, per onestà intellettuale, le somme che ciascun neo titolare non percepirà più (Produttività, Indennità di Responsabilità, Turnazione, Festivi, Notturni, Reperibilità ed altre indennità contrattuali) che variano da un minimo di 6.000 euro ad un massimo di 11.000 euro annui».

L’attacco poi diventa ancora più duro: «Potremmo deliziarvi raccontandovi la favola della volpe e dell’uva che ad un dirigente della UIL-FPL calzerebbe a pennello in quanto pur avendo partecipato al colloquio motivazionale non lo ha superato e pertanto non gli è stato conferito l’incarico. Lo stesso dirigente, grazie a questa Amministrazione, ha avuto “elargito” una transazione con la quale gli sono stati riconosciuti diversi scatti della PEO nonostante avesse già perso la causa con il Comune. Potremmo anche raccontarvi di Progetti Obiettivo in cui alcuni di questi dirigenti sono stati inseriti percependo dai 2.000 ai 3.000 euro mentre altri sono rimasti a bocca asciutta. Così come potremmo raccontarvi di come la UIL-FPL ha difeso da oltre 10 anni la pesatura di 16.000 euro più il 25% di risultato per le Alte Professionalità dell’Avvocatura senza che la stessa sia stata né concertata né contrattata e tutto questo per poche deleghe sindacali. La semplice verità è che per l’anno 2017 tutto è stato pagato tranne il 30% della Produttività, il saldo avverrà a seguito della presentazione delle relative schede di valutazione da parte dei dirigenti, mentre per l’anno 2018 si conferma che non vi saranno riduzioni delle voci di salario accessorio per tutti gli altri dipendenti comunali».

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