Messina come Milano. Vento dello Stretto invita tutti a ripulire la città

Messina come Milano. Vento dello Stretto invita tutti a ripulire la città

Messina come Milano. Vento dello Stretto invita tutti a ripulire la città

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martedì 05 Maggio 2015 - 07:59

L’appuntamento é fissato per sabato 9 maggio a partire dalle ore 15, con concentramento ai piedi della sede del Vento dello Stretto in via XXIV Maggio, 5, nei pressi della Fontana Gennaro

“Retake Milano” è il movimento spontaneo costituito all’indomani dei danneggiamenti che si sono verificati in coincidenza con l’inaugurazione di Expo 2015. Migliaia di cittadini milanesi sono scesi in strada a difesa del proprio tessuto urbano.

Anche a Messina qualcuno ha pensato bene di esprimere il proprio pensiero imbrattando la città. Per questo, Vento dello Stretto, insieme alle associazioni “Atreju-La Compagnia degli Studenti”, “Fare Verde Onlus Messina”, “Zda – Zona d’Arte Zona Falcata” e “Il Lanternino”, invita l’intera cittadinanza messinese (rappresentanti delle Istituzioni, associazioni e singoli cittadini) a partecipare alle operazioni di ripristino del decoro urbano ingiustamente violato dai recenti graffiti dei “black bloc” peloritani.

L’appuntamento é fissato per sabato 9 maggio a partire dalle ore 15, con concentramento ai piedi della sede del Vento dello Stretto in via XXIV Maggio, 5, nei pressi della Fontana Gennaro. Si procederà, in particolare, a ripulire le facciate dei seguenti monumenti ed edifici della nostra città: edificio del Banco di Sicilia; sede dell’Autorità portuale; palazzo dell’Inps e della Tesoreria comunale; fontane agli angoli di via Consolato del Mare, di fronte al Municipio.

In precedenza, mercoledì 6 maggio, presso la sede del Movimento, a partire dalle ore 21, si terrà un focus aperto a tutti sul tema della “Expo 2015”, per approfondire vantaggi e controindicazioni relativi al grande evento. A partire dalle ore 23, invece, gli organizzatori della manifestazione di sabato pomeriggio procederanno ad appositi sopralluoghi per una ricognizione dettagliata di tutte le strutture effettivamente imbrattate.

“Si tratta – spiega il presidente di Vento dello Stretto, Ferdinando Croce – di un intervento sussidiario, che intende virtuosamente contrapporre l’idea del fare a quelle del disfare o del non fare, e che verrà attuato interamente a spese degli organizzatori in sostituzione di competenze che sono ordinariamente riservate alle Istituzioni locali. Queste ultime sono comunque anch’esse invitate, al pari di tutti gli altri movimenti o liberi cittadini interessati a offrire il proprio contributo volontaristico, a partecipare all’iniziativa per il tramite dei loro rappresentanti. Sul punto, ci chiediamo anche se il sindaco di Messina – che ha pubblicamente ed individualmente preso le distanze dal fermento creatosi attorno all’inaugurazione di “Expo 2015” – intenderà sostenere la manifestazione e partecipare alle operazioni di pulizia scendendo per le strade al fianco dei volontari e, più in generale, se porrà in essere atti amministrativi ufficiali finalizzati alla pianificazione di una più significativa ed organica attività di recupero”.

Con l’occasione, infine, il Movimento “Vento dello Stretto” ha deliberato di aderire in pianta stabile all'associazione "Antigraffiti – per il decoro urbano" (www.associazioneantigraffiti.it), che ha ispirato proprio la costituzione del movimento “Retake Milano” ed alla quale afferiscono singoli individui e/o movimenti di tutta Italia che abbiano in comune questa importantissima mission.

6 commenti

  1. E’ PROPRIO VERO CHE I BUDDACI IMITANO I xxxxxxxx DI MILANO. CON CERTE IDEE POLITICHE CHE VOGLIONO PORTARE LE IDEE PERICOLOSE DI CENTRI DI TERROSIMO DEL NORD (LI CHIAMO PROPRIO COSI’) SI SENTONO GIA’ CANTARE I GALLI PICCOLI E SONO I MESSINESI COPIONI E ISTIGATI. PRIMA CANTA IL GALLO GRANDE E POI IL GALLO PICCOLO. GALLO PICCOLO STA PER MESSINESI COPIIONI. MA FATE I SERI. CHE …… NO EXPO xxxxxxxxx. PIUTTOSTO PERCHE’ NON FATE GRANDE LA VOSTRA FIERA. MUCCALAPUNI

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  2. E’ PROPRIO VERO CHE I BUDDACI IMITANO I xxxxxxxx DI MILANO. CON CERTE IDEE POLITICHE CHE VOGLIONO PORTARE LE IDEE PERICOLOSE DI CENTRI DI TERROSIMO DEL NORD (LI CHIAMO PROPRIO COSI’) SI SENTONO GIA’ CANTARE I GALLI PICCOLI E SONO I MESSINESI COPIONI E ISTIGATI. PRIMA CANTA IL GALLO GRANDE E POI IL GALLO PICCOLO. GALLO PICCOLO STA PER MESSINESI COPIIONI. MA FATE I SERI. CHE …… NO EXPO xxxxxxxxx. PIUTTOSTO PERCHE’ NON FATE GRANDE LA VOSTRA FIERA. MUCCALAPUNI

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  3. ottima iniziativa. Imbrattare i muri per esprimere delle idee è da incivili. Parallelamente però la vera arte di strada rappresenta un’importante realtà oramai in tutta Europa. Non sono poche le grandi città che hanno utilizzato l’abilità di bravi artisti per realizzare graffiti in zone da riqualificare, (edifici exindustriali, edilizia popolare ed altro). Non certo in centro storico. I risultati sono stati notevoli, in Italia è stata sperimentata questa strada a Roma. Le idee, la bravura, l’energia va stimolata, indirizzata e convogliata tramite dei valori. Penso che a Messina zone orrende che potrebbero essere oggetto di questi interventi c’è ne siano a bizzeffe.

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  4. ottima iniziativa. Imbrattare i muri per esprimere delle idee è da incivili. Parallelamente però la vera arte di strada rappresenta un’importante realtà oramai in tutta Europa. Non sono poche le grandi città che hanno utilizzato l’abilità di bravi artisti per realizzare graffiti in zone da riqualificare, (edifici exindustriali, edilizia popolare ed altro). Non certo in centro storico. I risultati sono stati notevoli, in Italia è stata sperimentata questa strada a Roma. Le idee, la bravura, l’energia va stimolata, indirizzata e convogliata tramite dei valori. Penso che a Messina zone orrende che potrebbero essere oggetto di questi interventi c’è ne siano a bizzeffe.

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  5. Neanche a farlo a posta ecco un interessante articolo proprio sul sito dell’associazione.

    http://www.associazioneantigraffiti.it/2015/04/07/street-art-come-bene-comune-tutela-legalita-e-restauro/

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  6. Neanche a farlo a posta ecco un interessante articolo proprio sul sito dell’associazione.

    http://www.associazioneantigraffiti.it/2015/04/07/street-art-come-bene-comune-tutela-legalita-e-restauro/

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