Discariche a cielo aperto, Ialacqua punta al protocollo d'intesa contro gli incivili

Discariche a cielo aperto, Ialacqua punta al protocollo d’intesa contro gli incivili

Discariche a cielo aperto, Ialacqua punta al protocollo d’intesa contro gli incivili

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mercoledì 13 Novembre 2013 - 12:13

L'esponente della giunta Accorinti alza il livello di attenzione su un fenomeno sempre più diffuso in città. Innumerevoli sono le discariche abusive che si formano in molte zone, Ialacqua chiede aiuto a Questura, Prefettura e Procura per avviare un'azione sinergica.

Stop agli incivili.L’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua, con una nota trasmessa alla Prefettura, alla Questura e al Procuratore generale della Repubblica, ha richiesto un piano d’azione comune mediante la stipula di un protocollo d’intesa, come già avvenuto in altre realtà urbane, che coinvolga le forze dell’ordine, le associazioni ambientaliste e di volontariato sociale, gli enti istituzionali, al fine di garantire un’attività continuativa di controllo del territorio volta a prevenire e/o reprimere ogni violazione di legge e regolamenti in tema di rifiuti. Nel manifestare la preoccupazione in merito alle ripetute violazioni della normativa vigente relativamente al conferimento e/o smaltimento dei rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi, sul territorio comunale, l’assessore Ialacqua ha sottolineato che “anomali e frequenti accatastamenti di rifiuti prevalentemente sempre negli stessi luoghi (sono circa un centinaio i luoghi censiti da Messinambiente, ente gestore rifiuti per il Comune di Messina, nei quali si registrano giornalmente ripetuti conferimenti abusivi di rifiuti di ogni tipo) fanno pensare ad una sistematica e consapevole violazione della normativa in tema di rifiuti che, oltre ad arrecare un grave danno alla salute dell’uomo e dell’ambiente, costituiscono un pesante onere economico ed organizzativo per l’amministrazione comunale, chiamata a rimuovere i rifiuti, che aggrava la già difficile situazione economica del Comune. Non si tratta tanto o soltanto del frequente conferimento dei sacchetti di spazzatura fuori dagli orari prescritti o fuori dagli appositi cassonetti, che rappresentano anch’essi una continua emergenza, ma dell’abbandono quotidiano di tonnellate di materiale derivante da demolizioni edili, di lastre di cemento-amianto, di copertoni, di suppellettili e materassi, di elettrodomestici, di imballaggi di cartone, di materiali di lavorazione di ogni tipo, di quotidiane ingenti quantità di documenti cartacei provenienti da uffici pubblici, ecc … , che vengono abbandonati a ridosso dei cassonetti, in slarghi stradali, in aree di sosta, nei torrenti, in terreni abbandonati, in collina, nel fondo di viadotti, in immobili abbandonati, talvolta dati anche alle fiamme, minacciando – ha concluso l’assessore – gravemente l’incolumità e la salute dei cittadini, degradando l’ambiente urbano all’inverosimile, sfregiando l’immagine della città agli occhi dei turisti, rendendone invivibili ampie zone”.

9 commenti

  1. salvatore mammola 13 Novembre 2013 13:44

    Telecamere e 500,00 euro di multa anche per i padroni maleducati dei cani.

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  2. MessineseAttento 13 Novembre 2013 17:57

    Negli anni passati, centro storico e centro commerciale, sono stati letteralmente invasi da un numero spropositato di telecamere, addirittura tre sullo stesso palo (vedi piazza Cairoli). Tecnologie costosissime ed atrettanto inutili, almeno nella sistemazione di cui accennavo.
    Mi piacerebbe capire se ci sono state gare d’appalto regolari, chi ha deciso l’imbarazzante numero di telecamere distribuite “a muzzo” e perchè non sono stati attenzionati luoghi sensibili come la Panoramica, dove personaggi che meriterebbero la galera riversano di tutto.
    Non vorrei che le telecamere del centro abbiano la stessa utilità delle famigerate colonnine informative, fortemente volute dall’allora assessore Scoglio, mai entrate in funzione e terribilmente brutte alla vista. Con che soldi sono state comprate? Con quale bando di gara sono stati affidati i lavori?

    Concludo consigliando a Ialacqua di sedersi, a qualsiasi ora, ad uno dei bar della T. Cannizzaro a gustare un buon gelato, avrà la possibilità di vedere con i propri occhi quei delinquenti che deturpano la via riducendola a discarica mercatale. Lì non serve alcuna telecamera, perchè se accanto ad un cassonetto ci sono cataste di cassette della frutta e difronte ad esso insiste un fruttivendolo, o se ci sono chili di carne di scarto puttrescente ed a 10 metri c’è un macellaio, non credo ci voglia un investigatore privato per capire chi si deve andare a colpire.

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  3. antonio cattino 13 Novembre 2013 18:56

    Da tempo abbiamo presentato come Funzione Pubblica cgil ed rsa cgil dell’ATO 3 una richiesta circostanziata e documentata,all’Assessore Daniele Ialacqua ed al Sindaco Accorinti di Istituire la figura di Ispettore Ambientale, valorizzando e rendendo efficace il Lavoro di monitoraggio del territorio che gli attuali sorveglianti dell’ATO Me 3,svolgono quotidianamente,senza avere però il giusto collegamento con il corpo dei Vigili Urbani.Su questa richiesta,a suo tempo anche il sindaco Accorinti si era dichiarato d’accordo pubblicamente in una dicniarazione televisiva.

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  4. MessineseAttento 13 Novembre 2013 22:20

    Esiste personale ATO che quotidianamente sorveglia il territorio??

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  5. antonio cattino 14 Novembre 2013 05:09

    La SRR, Società Consortile fra i Comuni che è stata costituita
    di recente,in sostituzie dell’ATO spa e di cui è presidente Il (la) Sindaco di Barcellona PG,si chiama ATO ME 3 SRR.

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  6. puzza di bruciato 14 Novembre 2013 08:05

    Poverino vedo l’assessore ialaqua sull’orlo di una crisi di nervi… troppi problemi… chissà se riuscirà a risolverne almeno uno…..

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  7. Ma come sono furiosi questi commenti!
    Ma piuttosto vi siete mai serviti del servizio preposto? IO SI!
    Avevo un mobile da smaltire, ho telefonato, seguito a puntino le istruzioni e il tutto è rimasto sotto casa per 6 mesi (sei).
    L’assessore invece di fare l’Orlando Furioso della Capperina, si sinceri PERSONALMENTE di come funziona il servizio e, mentre c’è, venga a Camaro Superiore a controllare la discarica a cielo aperto che esiste intorno ai cassonetti.
    Moralizzi prima i propri dipendenti e solo dopo sancisca le pene per i cittadini.
    Il servizio di raccolta è penoso appena si esce dal centro. Basta un’interruzione della raccolta e l’inevitabile che si raccoglie per giorni intorno ai cassonetti, viene lasciato li perchè il compattatore non è in grado di raccoglierlo. E i topi la fanno da padrone.
    Tutto il servizio di raccolta straordinario, compresa la pulizia e la disinfezione dei cassonetti e dei luoghi adiacenti è inesistente ed inadeguato come neppure Buzzanca e Genovese erano stati in grado di rendere. E ce ne vuole d’inefficienza per superare i predecessori.
    Per cui l’assessore prima di lanciare minacce e ritorsioni controlli il servizio SU TUTTO IL SUOLO COMUNALE e poi insulti i cittadini. I cittadini pagano e, al solito, non riescono a beneficiare di un servizio neppure appena decente.
    Detto questo stiamo ancora ad aspettare le rivoluzione che questa giunta aveva promesso durante la campagna elettorale riguardo la raccolta dei rifiuti, ma se tanto mi da tanto, l’unica efficienza sarà l’aumento delle tasse. Per cui nulla di nuovo sul “fronte messinese”.

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  8. Chi farebbe amministrare il proprio condominio al signor Daniele Ialacqua per favore si presenti che riceverà in premio la bambolina in cartapesta.
    I predecessori si facevano i fatti loro, loro non fanno assolutamente nulla.
    Nessuno pretendeva rivoluzioni in cento giorni, ma almeno un segnale.
    Il grandissimo Ialacqua, protettore del verde, non deve confondere prati ed aiuole con l’erbaccia che ha invaso la città.
    Se non è capace si dimetta e non occupi un posto a cui lui non è adeguato.

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  9. Leggendo in questi mesi i vari commenti alle notizie relative alla gestione del nostro Comune, mi sto rendendo conto che qualunque sia l’intervento del Sindaco e degli assessori ci sono sempre dei messaggi negativi e molto spesso contraddittori. Su queste pagine si sono spesso invocate a gran voce multe per chi contravviene alle regole (ad es. nell’ambito della viabilità e dei rifiuti) criticando aspramente l’amministrazione che non prendeva alcun provvedimento. Adesso che l’amministrazione è orientata su questa linea cosa leggo? Critiche perché l’amministrazione è orientata su questa linea. Mah! Non riesco proprio a capire! Circa poi il commento sarcastico sul vedere l’assessore all’ambiente stremato per gli impegni, credo che dovremmo soltanto essere grati a lui,agli altri componenti della Giunta ed al Sindaco per il grande impegno che stanno mettendo nel lavorare per questa città: ma perché bisogna sempre criticare negativamente? Se vediamo degli assessori stanchi è perché si stanno spendendo per il bene della città … eh già! Eravamo abituati a vedere assessori “rilassati” e leggendo i vari commenti mi convinco che … questa città si meritava quella gente!!!

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