Pippo Ansaldo (Udc) si dimette da consigliere comunale e lascia la poltrona perché «deluso dalla politica»

Pippo Ansaldo (Udc) si dimette da consigliere comunale e lascia la poltrona perché «deluso dalla politica»

Danila La Torre

Pippo Ansaldo (Udc) si dimette da consigliere comunale e lascia la poltrona perché «deluso dalla politica»

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martedì 11 Settembre 2012 - 19:37

Al suo posto subentrerà Salvatore Ruello, che si ritroverà catapultato in Aula solo nove mesi prima della fine del mandato e durante la fase commissariale

Pippo Ansaldo, eletto nella lista “Il Centro con D’Alia” si è dimesso consigliere comunale. La formalizzazione avverrà nelle prossime ore, ma l’annuncio è stato dato nel corso della seduta del consiglio comunale di questo pomeriggio. La decisione di Ansaldo, irruento nei modi ma nobile nell’animo, è in netta controtendenza rispetto a ciò a cui gli spettatori politici sono abituati ad assistere, soprattutto in questo preciso momento , dove a destra come a sinistra passando per il centro l’unico obiettivo, anche in vista delle prossime elezioni regionali, sembra essere quello salvaguardare o accaparrarsi la poltrona. Ansaldo, invece, ha deciso di lasciare libera la poltrona «perché deluso da questo modo di interpretare e fare politica che soltanto raramente si è preoccupata dell’interesse dei cittadini messinesi, preferendo seguire strategie personali, di bottega e molto spesso motivate solo da rancori personali» ,ha detto testualmente l’ormai ex consigliere comunale.

Ansaldo ha ringraziato Gianpiero D’Alia e Giovanni Ardizzone, con i quali rimangono saldi i rapporti umani, meno quelli di partito, perché come lui stesso ha spiegato in Aula , di fronte ai sui colleghi, «è venuto meno quel senso di appartenenza e di ideali comuni » per cui aveva sposato il progetto dell’Udc e sostenuto la coalizione di centro-destra. Ansaldo, come hanno fatto molti altri consiglieri, avrebbe potuto lasciare l’Udc, fare tappa al Gruppo misto per farsi corteggiare da altri partiti e poi cambiare definitivamente casacca. Scordandosi o peggio rinnegando il passato. Ma è proprio questa la logica perversa tipica della politica che Ansaldo rifiuta categoricamente, dimostrando di possedere due doti rare in politica, coerenza ed onestà intellettuale, come peraltro gli è stato riconosciuto dal suo collega di partito e amico/nemico Giuseppe Melazzo; dal suo alleato Salvatore Ticonosco (Pdl) e anche dal suo avversario Felice Calabrò (Pd).

Durante il suo intervento, Ansaldo -visibilmente emozionato e commosso per una scelta ovviamente non semplice – ha voluto ringraziare l’ex sindaco Giuseppe Buzzanca , che in questi quattro anni ha più volte difeso da quei banchi, anche quando i suoi colleghi di partito sembravano la vera opposizione in aula. «Debbo riconoscere a Buzzanca -ha detto – di essere sempre stato disponibile e rispettoso del mio ruolo di consigliere comunale». Quasi una dichiarazione d’amore la sua , di natura politica ovviamente, che certifica la distanza tra Ansaldo e l’Udc, soprattutto alla luce dei risvolti di queste ultime settimane.

Il presidente del Consiglio comunale Pippo Previti ha consigliato ad Ansaldo di dormirci su e ripensare alle sue dimissioni prima di formalizzare. Ma chi, in questi quattro anni, ha imparato a conoscerlo, sa bene che la sua scelta sarà irrevocabile. Al suo posto subentrerà il secondo dei non eletti (il primo era Santi Culletta, che ha già sostituito Bruno Cilento, emigrato alla Provincia), Salvatore Ruello, che si ritroverà catapultato in Aula solo nove mesi prima della fine del mandato e durante la fase commissariale. Ad Ansaldo in bocca al lupo per il suo futuro, a Ruello per questa nuova avventura politica. (Danila La Torre)

13 commenti

  1. altra..grave perdita………………

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  2. E’ stato sempre così Ma cosa pensavate?

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  3. si deluso dopo 4 anni però

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  4. Pippo ANSALDO potrà dire a voce alta di queste dimissioni, a nove mesi dalla fine del mandato,come dell’UNICO atto politico utile ai messinesi in questi anni, nei quali i suoi concittadini gli hanno dato il potere del voto in Consiglio Comunale e Commissioni, insieme a quello di guardare a fondo nelle carte contabili di palazzo Zanca e informare dettagliatamente i suoi elettori. Questo atto politico ha un forte valore etico,rinuncia alle indennità e ai poteri di cui sopra, NON E’ POCO, anche rispetto ai suoi ex colleghi rimasti a fare la presenza (inutile). Se l’addio all’UDC è definitivo,in vista delle elezioni regionali gli altri candidati,specialmente MUSUMECI,guarderanno quanto pesava nel 2008 Pippo ANSALDO,varranno 523 preferenze un posto nella lista, certamente SI.Caro PIPPO ti aspetta pedalare nei prossimi due mesi per il catanese MUSUMECI altrimenti l’addio alla politica sarà definitivo.

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  5. sara’coerente ed onesto intellettualmente, ma ritardato se ci sono voluti 4 anni per accorgesene che, chi fa politica a Messina solo raramente si preoccupa dell’interesse dei cittadini messinesi, preferendo seguire strategie personali e di bottega.

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  6. MessineseIncallito 12 Settembre 2012 07:16

    Cose da pazzi…un politico deluso di se stesso…questa si che è autocritica, anche noi cittadini siamo delusi di lui e del suo non operato.
    BRAVO, ORA VATINNI A CASA E NON FARE ALTRO DANNO

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  7. tutti delusi dalla politica, qui invece mi sa che i delusi sono le persone che vi hanno votato, e che voi non siete riusciti a portare a termine il vostro dovere col mandato che vi hanno dato. quando la nave affonda è meglio dileguarsi, per indossare altri abiti!

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  8. Catone il Censore 12 Settembre 2012 14:47

    HO CONOSCIUTO IN PASSATO ANSALDO, COME UN POCO TUTTA MESSINA, NEL SUO NEGOZIO E MI E’ RIMASTO UN BUON RICORDO DELLA SUA PERSONALITA’. ADESSO SI DIMETTE DA CONSIGLIERE COMUNALE, MA NON MI PARE CHE DURANTE IL SUO MANDATO ABBIA FATTO CHISSA’ QUALI SFRACELLI! COMUNQUE, SIAMO QUASI ALLA FINE DELLA CONSILIATURA, PER CUI …… LO CONSIGLI ANCHE A TANTI ALTRI CONSIGLIERI CHE HANNO SOLAMENTE SCALDATO IL SEGGIO E PRESO IL GETTONE DI PRESENZA……INGIUSTIFICATA!!!!

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  9. …veramente, veramente, veramente…sono i messinesi ad esser stanchi di questo modo di far politica, in special modo proprio dell’UDC che negli ultimi anni si è ben distinto (almeno in Sicilia) nel calvalcare il cavallo vincente. I messinesi saranno anche “buddaci” ma alla fine si ricorderanno di queste facce…non riproponibili.

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  10. Pippo, Sei il migliore Ai abbandonato la nave dei fannulloni è accatoni,
    speriamo che veramente i cittadini e la popolazione capiscano, chesono solo dei papponi e e mangioni.
    non glinteressa a nessuno ne la citta ne i Cittadini,.
    SEI UN GRANDE……

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  11. Chi? E chi è? Boh, comunque ripensaci Pippo o mi suiciderò per il dolore dovuto alla grave perdita…
    No che non ci ripenserà… questa si chiama saltare dal treno alla deriva. Qualche ammaccatura e poi spendidi e vergini per una nuova avventura.
    Ma siamo davvero maligni a pensare questo….
    Ma non mi sembra poi tutto questo “gran rifiuto”….

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  12. oggi le comiche……………………………..

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  13. Come ogni cosa in politica non si capisce nulla deluso dalla politica perché i politici raramente si preoccupano dell’interesse dei cittadini, e questo lo sanno anche le pietre a messina, ora caro Sig. Ansaldo per essere coerenti vorrei sapere chi sono questi politici con nome e cogome , così si mandano a casa per direttissima o sbaglio ?

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