Lo zelten: il dolce trentino, altoatesino (e tedesco...) delle feste natalizie

Lo zelten: il dolce trentino, altoatesino (e tedesco…) delle feste natalizie

Mimma Aliberti

Lo zelten: il dolce trentino, altoatesino (e tedesco…) delle feste natalizie

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sabato 27 Dicembre 2014 - 09:34

Lo zelten è un pane dolce, ricco di frutta candita, frutta secca, miele, spezie... Insomma una bomba sia calorica che di sapore!

Lo zelten è un dolce trentino ed insieme sud-tirolese, oltre che tedesco, che appartiene ai dolci tradizionali che si preparano per festeggiare il Natale.
Il nome “Selten” in tedesco vuole dire talvolta, ogni tanto, come a dire che è "speciale", qualcosa da preparare raramente.

Tante sono le leggende e le spiegazioni popolari sulla nascita di questo dolce.
Secondo la tradizione popolare lo zelten veniva confezionato la vigilia di San Tommaso, il 21 dicembre, con l’aiuto di tutta la famiglia ma in particolare da parte delle giovani donne che regalavano lo zelten al futuro marito.
Sacro e profano si univano nel gesto della madre della fanciulla che segnava con la croce il centro del dolce e lo benediceva prima di infornarlo.
Il Trentino e l’Alto Adige hanno una diversa ricetta per lo zelten: quello trentino è più povero di frutta e più ricco in pasta, a base di farina bianca; lo zelten altoatesino è invece molto più ricco in frutta secca e candita, ha meno farina che però in questo caso è di segale.

Tradizioni e ricette diverse, ogni zona ne ha una, ogni famiglia ha la sua, questa è la mia: uno zelten siciliano…

Ingredienti (per 8-10 persone)

200 g di farina

50 g di zucchero

60 g di miele

80 g di burro

100 g di uvetta sultanina

100 g di scorza di arancia candita

40 g di pinoli

1 bustina di lievito istantaneo per dolci

2 uova

250 g di fichi secchi morbidi

50 g di mandorle

50 g di nocciole

150 ml di acqua o latte

1 pizzico di sale

6 cucchiai di rum

1 tuorlo

1 cucchiaino di cannella in polvere

1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere

1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere

scorza di un arancia grattugiata

scorza di un limone grattugiata

Per decorare (a piacere)

noci, pinoli, mandorle e ciliege candite q.b.

Preparazione

Cominciate preparando la frutta secca: tagliate a listarelle i fichi e aggiungete il rum. Lasciate macerare per tutta una notte se avete tempo ma per non meno di 4-5 ore.

Trascorso questo tempo, tritate grossolanamente una parte delle noci.

Mettete le noci in una ciotola e unite l'uva sultanina, i pinoli, le nocciole, le mandorle e i fichi col rum.

Dividete i tuorli dagli albumi, e sbattete i tuorli con una metà dello zucchero fino a farli diventare chiari e spumosi.
Fate sciogliere il burro in un pentolino a fuoco molto dolce.

Aggiungete quindi il burro fuso alle uova, mescolate bene. Unite quindi la frutta secca al composto mescolando continuamente.

Continuate in questo modo e aggiungete poi l'acqua tiepida (o latte se preferite).

Mescolate bene e cominciate a inserire anche la farina e il lievito setacciati.

A parte montate a neve gli albumi insieme all'altra metà dello zucchero e incorporate il composto all’impasto. Prendete una teglia rettangolare (20×25 cm) imburratela e infarinatela, versateci il composto e distribuitelo bene aiutandovi con una spatola.

Prima di infornare, se volete, decorate lo zelten con mandorle, pinoli, noci, ciliege candite.

Una volta che avrete terminato la decorazione, spennellate la superficie dello zelten con il tuorlo. Infornate per 80-90 minuti a 150°C.
Se durante la cottura notate che la superficie dello zelten diventa troppo scura, copritelo con un foglio di alluminio.

Quando è cotto (provate la cottura con uno stecchino: se esce asciutto dal dolce, è pronto) fate riposare lo zelten nello stampo e sformatelo solo quando sarà del tutto freddo.

Servitelo tagliato a fettine, è un dolce sostanzioso, quindi meglio non eccedere con le porzioni.

Mimma Aliberti

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