Stato d'emergenza, nella richiesta inviata dalla Regione al Governo inseriti 9 Comuni jonici

Stato d’emergenza, nella richiesta inviata dalla Regione al Governo inseriti 9 Comuni jonici

Carmelo Caspanello

Stato d’emergenza, nella richiesta inviata dalla Regione al Governo inseriti 9 Comuni jonici

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venerdì 24 Aprile 2015 - 10:45

Si tratta di: Taormina, Casalvecchio, Castelmola, Fiumedinisi, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Pagliara, Roccalumera e Gaggi. Quest’ultimo centro è stato tra i più colpiti in seguito ad una frana verificatasi il 22 febbraio

Nell’elenco inviato dalla Regione al Governo nazionale per la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza in seguito ai danni causati dal maltempo dal 16 febbraio al 9 marzo scorsi, figurano anche 9 Comuni jonici: Taormina, Casalvecchio, Castelmola, Fiumedinisi, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Pagliara, Roccalumera e Gaggi. Quest’ultimo centro è stato tra i più colpiti in seguito ad una frana verificatasi il 22 febbraio in via Largo Punta, che ha creato una situazione di grave pericolo in un complesso edilizio sottostante la strada.

Si è reso necessario evacuare le abitazioni a rischio per un totale di dieci persone. I danni riguardano infrastrutture viarie e strutture pubbliche. In provincia di Messina quelli viari sono stati calcolati in circa 70milioni di euro. Decisamente più elevati quelli alle strutture pubbliche, il cui importo si attesa sui 2 milioni e 160mila euro. La Regione chiede di potere disporre, per l'esecuzione di interventi, anche dell'utilizzo di risorse finanziarie in giacenza presso gli Enti locali, con la deduzione delle spese dal calcolo del Patto di stabilità.

Gli altri danni, nel versante jonico messinese, riguardano Gallodoro (crollo di massi all'altezza di contrada Ponte Brunitti, sulla Sp13): Mongiuffi Melia (frana a ridosso della circonvallazione dell'abitato di Melia e della strada di penetrazione agricola che conduce in contrada Pantani); Pagliara (danni alle opere di regimentazione idraulica dell'omonimo torrente, in contrada Cittadella); Fiumedinisi (frana lungo la Sp 17 in contrada Nunziatella, causa di un isolamento durato fortunatamente solo poche ore della cittadina collinare); Castelmola (frana sulla Sp 10 Taormina-Castelmola, con blocchi che sono rotolati lungo il pendio fermandosi sulla sede stradale nei pressi di una impresa di materiale edile) e Casalvecchio Siculo (un vasto fenomeno franoso interessa parte del centro storico con abbassamenti della strada provinciale che attraversa l'abitato).

Carmelo Caspanello

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