Giardini. Rodi rinuncia al ricorso elettorale, ora pensa a come incentivare il turismo

Giardini. Rodi rinuncia al ricorso elettorale, ora pensa a come incentivare il turismo

Giusy Briguglio

Giardini. Rodi rinuncia al ricorso elettorale, ora pensa a come incentivare il turismo

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giovedì 02 Luglio 2015 - 09:15

L’ex candidato a sindaco, a metà giugno, aveva fatto sapere attraverso una nota che “oltre al serio rischio di annullamento, potevano sussistere risvolti di natura penale”, come chiarito dai legali a cui il Comitato Rodi sindaco si era rivolto. Secondo Rodi, infatti, e i candidati al consiglio comunale Ardizzone Filippa, Muscolino Giuseppe e Privitera Giuseppe, un commissariamento non farebbe bene alla città

Giuseppe Rodi scioglie le riserve e dichiara che non proporrà ricorso per chiedere l’annullamento delle elezioni amministrative che si sono svolte recentemente a Giardini Naxos. L’ex candidato a sindaco, a metà giugno, aveva fatto sapere attraverso una nota che “oltre al serio rischio di annullamento, potevano sussistere risvolti di natura penale”, come chiarito dai legali a cui il Comitato Rodi sindaco si era rivolto. Ma l’indecisione sul da farsi si era palesata sin da subito. Se da un lato Rodi celebrava il rispetto della legalità, dall’altro si appellava a motivi di ordine per così dire pratico che potevano far pendere il piatto della bilancia a favore del no al ricorso. Nell’ultimo giorno utile per decidere sul da farsi, oggi, la fiammella della giustizia si è spenta “per il bene di Giardini Naxos”.

Rodi nei giorni scorsi scriveva su facebook: “Tanti e spesso mi chiedono se ho fatto il ricorso elettorale per tornare alle urne. Gente di altre liste e gente comune. Non riesco a comprendere perché si aspetti che io presenti il ricorso elettorale e non lo fanno altri. È pur vero che le mie iniziative sono volte al rispetto della legalità ma, dall'altra parte, non è piacevole rilevare che esistono persone che vogliono prendere il fuoco con le mani altrui e senza metterci la faccia, e magari incitando gli altri”.

Nessuno alla fine ha fatto ha voluto fare il lavoro sporco. Ma le motivazioni ufficiali non sono queste. Secondo Rodi, infatti, e i candidati al consiglio comunale Ardizzone Filippa, Muscolino Giuseppe e Privitera Giuseppe, un commissariamento non farebbe bene alla città che ora deve ripartire. E da dove? Dal turismo.

Il nuovo obiettivo è migliorare la vivibilità e i servizi resi alla collettività: “Nel fare ciò è sotteso l’intento, e la volontà, di vedere un incremento del turismo e, ciò, con iniziative innovative che coinvolgano anche tutti i cittadini. Incremento turistico, questo, che non deve ricomprendersi o intendersi soltanto nel periodo estivo ma, secondo l’orientamento dell’ex candidato a Sindaco Giuseppe Rodi e di tutti i suoi collaboratori, dovrà aumentare con l’avvio di iniziative che dovranno realizzarsi anche nel periodo invernale”.

Giusy Briguglio

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