Dopo le ultime segnalazioni riguardanti la presenza di ratti sul territorio villafranchese, e la conseguente sollecitazione dell’Asp, scatta ora la querela di un cittadino che si dichiara pronto a dare battaglia affinché la situazione venga risolta. L’amministrazione, tuttavia ribatte: “Non esiste un emergenza, situazione sotto controllo”.

Presenza di ratti sul territorio villafranchese, scatta la querela al comune. Una situazione di cui avevamo già parlato a più fasi e che ora, complice il caldo, torna a presentarsi con insistenza. Dopo una prima richiesta di derattizzazione urgente, presentata dall’Asp locale, arriva la querela di un cittadino esasperato.

“Ho dovuto presentare una querela per l’emergenza igienico sanitaria che sta minacciando la salute dei cittadini di Villafranca Tirrena –ci spiega- Non possiamo più vivere con il terrore che i ratti infestino le nostre case e vengano a contatto con bambini e animali domestici. Ho provato più volte a rivolgermi al Comune di Villafranca Tirrena –aggiunge- ma nulla di concreto è stato fatto. Neanche dopo l’intervento del dirigente medico dell’Ufficio Sanitario, che ha prescritto una derattizzazione urgente, secondo le idonee modalità. E’ passato quasi un anno dalla prima denuncia e più di un mese dall’ultima lettera dell’Asp, ma l’amministrazione non ha ancora agito. Vista la situazione, e la possibilità di contrarre infezioni dai ratti –conclude- ieri ho presentato regolare querela nei confronti del comune”.

Una chiara denuncia, dunque, alla quale si accodano diverse altre segnalazioni. Qualche settimana fa l’amministrazione si era dichiarata pronta a risolvere il problema, sottolineando una possibile criticità nelle zone interessate. Abbiamo chiesto al sindaco, Matteo De Marco, qual è la situazione attuale: “Abbiamo avuto qualche ritardo per problemi puramente burocratici –spiega il primo cittadino, che aggiunge- Ciononostante è stata chiamata una ditta e a breve dovrebbe procedere con la derattizzazione su tutto il territorio, non solo sulle zone segnalate. Terrei a precisare –prosegue- che una vera e propria emergenza ratti non persiste, la presenza è minima e la situazione è sotto controllo. Problematiche di questo genere –conclude- scaturiscono da diversi fattori, nel caso di Via Rovere probabilmente la presenza di ratti è maggiore a causa della vicinanza del torrente”.

Insomma, due visioni diametralmente opposte del problema. Nei prossimi giorni sicuramente riusciremo ad attenzionare meglio la questione. Nel frattempo non resta che attendere la derattizzazione, ormai prossima secondo quanto dichiarato dall’amministrazione.

Salvatore Di Trapani