"Cara fatina della ramazza per favore aiutaci tu. Se ci aiuti, cia putemu fari"

“Cara fatina della ramazza per favore aiutaci tu. Se ci aiuti, cia putemu fari”

Rosaria Brancato

“Cara fatina della ramazza per favore aiutaci tu. Se ci aiuti, cia putemu fari”

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domenica 14 Settembre 2014 - 06:31

I diari dell'amministratore di Messinambiente ci raccontano delle vicissitudini di un consulente venuto dalla Toscana e alle prese con l'inferno dei rifiuti. Noi siamo venuti in possesso di alcune pagine del Diario di donna Sarina, casalinga dello Stretto alle prese con la mmunnizza sotto casa e istituzioni che litigano tra loro ma non risolvono i problemi. Dopo quellicheceranoprima e quellichecisonoadesso lei spera in quellicherisolvonolecose

Almeno prima potevamo prendercela con quellicheceranoprima, adesso invece il problema è serio perché non possiamo, pena l’accusa di lesa maestà, prendercela con nessuno. Per fare un esempio, di fronte alla drammatica situazione dei rifiuti pare che, quanto a responsabilità, ci siano solo due ipotesi. Secondo i vertici di Messinambiente la disastrosa gestione ha due possibili cause. Eccole: o i messinesi in un anno sono diventati incivili e prima non lo erano perché le colpe erano solo di quellicheceranoprima, e quindi ora lo fanno per dispetto, per mettere in cattiva luce quellichecisonoadesso, oppure, le responsabilità di quellicheceranoprima resteranno nei secoli. Il fatto che la raccolta non funziona adeguatamente quindi ha due sole possibili cause: o per dispetto o per eredità. Appurato che i danni sono stati causati da quellicheceranoprima e che io tifo per quellichecisonoadesso sono in paziente attesa di quellicherisolvonolecose senza tirarla troppo per le lunghe.

A me il commissario liquidatore di Messinambiente Alessio Ciacci ed i consulenti chiamati a raffica stanno simpatici, mi piace l’accento toscano, condivido i progetti che li hanno portati a vincere Premi per l’ambiente e affini, ma ritengo che per la situazione non siano adatti. A prescindere dal fatto che dopo sei mesi i risultati lasciano a desiderare, ho notato che, a differenza di Foti all’Atm, che ha capito di essere arrivato nella giungla e sta agendo di conseguenza, somigliano più al pastorello che nel presepe resta assorto davanti alla grotta e si meraviglia di quel che ha davanti. Probabilmente Ciacci pensava che dopo la Processione della Vara le strade si autopulissero per effetto della Grazia ricevuta, o che, riducendo i percorsi e i turni straordinari la gente smettesse di produrre rifiuti o che stoccando tonnellate di mmunnizza a Pace i vicini non protestassero. Fatto sta che nei Diari dell’amministratore si lascia andare a considerazioni bizzarre. Tralascio il solito elenco di “la colpa è di quelli che c’erano prima”, e il fatto che si senta vittima di complotti di varia natura, i suoi scritti lasciano trapelare una vera e propria sorpresa quasi pensasse di andare a Disneyland e invece il suo aereo è stato dirottato a Calcutta.

“Ad un occhio esterno- scrive nel Caro diario sei mesi dopo l’insediamento- può sembrare che l’azienda sia stata una realtà amministrata per anni con il solo obiettivo di mandare più rifiuti possibili in discarica. E’ paradossale che un’azienda che ha tra le priorità ed obblighi normativi la differenziata si trovi nel 2014 con il 5% di raccolta differenziata e abbiano scarso successo i progetti porta a porta”. E dopo aver invitato tutti a collaborare, dai lavoratori all’amministrazione (che metta mano al portafoglio) al consiglio comunale (che la smetta di lamentarsi) conclude in pieno stile Obama: ce la possiamo fare.

Visto che scrivere diari ha quanto meno funzione liberatoria se non risolutiva dei problemi, sono venuta in possesso di alcune pagine del Diario di donna Sarina, una sorta di “Desperate Housewives”,casalinga disperata dello Stretto, alle prese con una Tari da paura e i rifiuti davanti allo zerbino di casa e le pubblico.

Dal diario di donna Sarina:

Settembre 2014- “Cara Fatina della ramazza per favore aiutaci tu. Abbiamo passato un’estate d’inferno, con i rifiuti che in alcune zone arrivavano fino al balcone del primo piano, quello della signora di sotto che per fortuna era a Rometta e non se ne è accorta, ma i gerani che aveva piantato si sono suicidati per la puzza dopo due giorni. Sacchetti e rifiuti ingombranti ovunque, intorno ai cassonetti, sotto gli alberi, agli angoli delle strade, dal centro alla periferia. Non ti dico quello che mi è capitato a settembre. Sono andata come sempre nell’isola ecologica di Gravitelli, che è sempre stata un fiore all’occhiello, e, non ci crederai, per un attimo ho creduto di essere alla discarica, pardon se no l’assessore Ialacqua mi rimprovera, alla piattaforma di Pace per quanta roba era accatastata. Mentre tutti si lamentano, scattano foto e le mandano a Tempostretto, chi dovrebbe gestire il servizio, Messinambiente e Ato3 litigano e fanno a scaricabarile. Dopo la Processione della Vara è successo un fatto epocale: sono certa di avere visto una tizia con la divisa dell’Ato 3 che puliva la passeggiata a mare…. Io credevo che non esistessero, che fossero frutto della nostra immaginazione, invece no, aveva la divisa dell’ATO 3 e non stava in un ufficio, ma spazzava addirittura la Passeggiata a mare, sia pure 3 giorni dopo la Processione. Per farla breve, Fatina mia, siamo sommersi dalla mmunnizza e quelli litigano: Messinambiente vuole i soldi dall’Ato e gli blocca gli stipendi, l’Ato per dispetto scrive ad Accorinti e gli dice di non dare un euro a Messinambiente perché non pulisce, poi il Comune litiga con l’Asp e la Provincia su Pace. Poi arriva Crocetta e annuncia che chiudono le discariche e poi arriva Ciacci e scrive che l’ha scoperto dai giornali che Mazzarrà chiude ed è preoccupato. Figurati noi…. A me non importa se la colpa è di quellicheceranoprima, di quellichecisonoadesso, dei marziani o dei folletti, basta che qualcuno risolva i problemi. Questi consulenti, bravissimi per carità, i Balotelli della mmunnizza sono fantastici, ma vanno aiutati a scendere sulla terra. Se leggi quello che scrive Ciacci nel suo Diario sembrano “Le mie prigioni” di Silvio Pellico, ad ogni passo becca un trappolone, una mina, si sente in un labirinto e non sa come uscirne. Lui è preoccupato perché ha letto sul giornale che chiude Mazzarrà? Io sono preoccupata se uno che dirige Messinambiente scopre dopo sei mesi che la differenziata qui da noi è al 5%, che tutti i soldi se ne vanno per il personale e che in questi anni la società si è limitata solo a raccogliere mmunnizza. Non se ne è accorto appena arrivato a Tremestieri? Pensava di trovare i Giardini di Boboli? Mi scusi signor commissario se mi permetto, ma secondo lei, se avessimo avuto la differenziata al 30%, gestione impeccabile e lavoratori tutti in buona salute e all’opera 365 giorni l’anno che bisogno avevamo di chiamare lei e la squadra di supereroi? Si stupisce perché tutti protestano. Mica le abbiamo inventate adesso le proteste per fare un dispetto a quellichecisonoadesso. Guardi che i messinesi protestavano per gli stessi motivi sin dall’era Leonardi sindaco. Non vorrei passare per menagramo, ma quando arriveranno i bollettini della Tari, le famiglie, quelle oneste, quelle che pagano fino all’ultimo centesimo e portano carta, plastica e vetro alle isole ecologiche, si irriteranno. E non per dispetto. Di rientro dall’isola ecologica di Gravitelli, trasformata in estate in simil-discarica, mentre mi lamentavo mio figlio ha replicato: “Mamma però così salvi il Pianeta” . Dirò di più, salvo me stessa perché non sono un corpo estraneo, ma faccio parte del Pianeta. Quindi voglio fare la differenziata e anche il porta a porta. Non sono incivile, non lo ero quando c’era Buzzanca e non lo sono diventata adesso. Ha ragione l’assessore Ialacqua quando dice che hanno piantato semi e dobbiamo avere la pazienza di vederli crescere. Dipende però dai semi, perché il bambù cinese ha bisogno di quasi 5 anni per venir fuori, ma noi abbiamo bisogno dei primi frutti adesso. Non possiamo aspettare 5 anni, ci servono quellicherisolvonolecose. E subito.

Sono d’accordo con Ciacci quando scrive, come Obama Yes we can, ce la possiamo fare. Anzi, come diciamo a casa mia: cia putemu fari. Sì ma se poi scrivi un Diario che sembri Silvio Pellico forse è meglio chiamare rinforzi. Ecco perchè Fatina della ramazza, mi rivolgo a te. Forse se arrivi tu con la bacchetta magica e gli dai una mano tu, allora forse sì, cia putemu fari.

Rosaria Brancato

24 commenti

  1. Cara Rosaria,
    Io non credo che i messinesi siano piu’ incivili dell’anno scorso (lo sono esattamente allo stesso modo). C’e’ un’altra possibile spiegazione: che siano i dipendenti di Messina Ambiente a remare contro quelli che ci sono adesso, fino a rendere impossibile quelo che gia’ prima si faceva male e parzialmente.
    Questo dubbio mi e’ venuto dopo che l’altra mattina ho visto un mezzo di raccolta dei rifiuti, con 2 persone a bordo, fermo in una viuzza secondaria nei pressi di casa mia. Erano circa le 9 e 30 e quindi non credo fossero stanchi e bisognosi di rfiatare………ma sono rimasti li per oltre mezz’ora prima di ripartire per continuare il loro proficuo lavoro da qualche altra parte. Non so se si tratta di un caso isolato o siamo di fronte ad una strategia per ostacolare qualcosa o qualcuno, certo e’ che io non sono disposto a pagare lo stipendio a chi poi mi fa vivere in mezzo all’immondizia quindi ho gia’ deciso che la prossima volta mi armero’ di cellulare ed avremo modo di discutere su You tube, spero con il contributo di qualche magistrato, dei problemi di raccolta della spazzatura a Messina.

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  2. Cara Rosaria,
    Io non credo che i messinesi siano piu’ incivili dell’anno scorso (lo sono esattamente allo stesso modo). C’e’ un’altra possibile spiegazione: che siano i dipendenti di Messina Ambiente a remare contro quelli che ci sono adesso, fino a rendere impossibile quelo che gia’ prima si faceva male e parzialmente.
    Questo dubbio mi e’ venuto dopo che l’altra mattina ho visto un mezzo di raccolta dei rifiuti, con 2 persone a bordo, fermo in una viuzza secondaria nei pressi di casa mia. Erano circa le 9 e 30 e quindi non credo fossero stanchi e bisognosi di rfiatare………ma sono rimasti li per oltre mezz’ora prima di ripartire per continuare il loro proficuo lavoro da qualche altra parte. Non so se si tratta di un caso isolato o siamo di fronte ad una strategia per ostacolare qualcosa o qualcuno, certo e’ che io non sono disposto a pagare lo stipendio a chi poi mi fa vivere in mezzo all’immondizia quindi ho gia’ deciso che la prossima volta mi armero’ di cellulare ed avremo modo di discutere su You tube, spero con il contributo di qualche magistrato, dei problemi di raccolta della spazzatura a Messina.

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  3. Chieda una intervista a Ciacci e lo incalzi. Idem con il sindaco. Faccia il diavolo a quattro per avete le risposte che non vengono date a noi.
    Il perché è una delle domande fondamentali del giornalismo e lei non ha risposte per noi a questa domanda.
    Del diario di Sarina importa nulla ai messinesi.
    Non capisco l’utilità di questi articoli.
    Non ci arrivo proprio e sicuramente è colpa mia.
    Attendo con ansia il prossimo sabato per capire se oltre a sbirciare i diari di Ciacci riuscirà a dare delle risposte da giornalista oltre che giocate con le domande di Sarina.

    Salvatore

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  4. Chieda una intervista a Ciacci e lo incalzi. Idem con il sindaco. Faccia il diavolo a quattro per avete le risposte che non vengono date a noi.
    Il perché è una delle domande fondamentali del giornalismo e lei non ha risposte per noi a questa domanda.
    Del diario di Sarina importa nulla ai messinesi.
    Non capisco l’utilità di questi articoli.
    Non ci arrivo proprio e sicuramente è colpa mia.
    Attendo con ansia il prossimo sabato per capire se oltre a sbirciare i diari di Ciacci riuscirà a dare delle risposte da giornalista oltre che giocate con le domande di Sarina.

    Salvatore

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  5. e allora di chi è la colpa…non lo sa nessuno?

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  6. e allora di chi è la colpa…non lo sa nessuno?

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  7. Ho letto l’articolo e l’argomento mi sembra interessante. A mio avviso, il problema siamo, come sempre, noi messinesi. Chiamando gente che viene da fuori non facciamo altro che “nazionalizzare” (con i croceristi “internazionalizziamo”!) la cattiva figura della nostra citta’. Io mi trovo in imbarazzo quando tento di mostrare orgogliosamente a gente “di fuori” la nostra citta…il giro turistico che propongo ha costantemente lo stesso epilogo: che peccato, un posto splendido tenuto come una discarica (infatti, messina non ha bisogno di mazzara’, c’e’la stessa messina!). Munnizza Tour. Ilnostro problema siamo noi:le societa’incaricate del servizio di raccolta e smaltimento sono fatte al 99%di messinesi (cosi come chi genera i rifiuti), il livello di dedizione e senso di responsabilita’di queste persone,ripeto messinesi, lo avete verificato?invito la giornalista a investigare (solo in termini statistici) quanti dipendenti di messina ambiente e ato godano di privilegi del tipo:stato di malattia atavico, legge 104, maternita’ a rischio, invalidita’piu o meno permanente etc etc…SISALVICHIPUO’

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  8. Ho letto l’articolo e l’argomento mi sembra interessante. A mio avviso, il problema siamo, come sempre, noi messinesi. Chiamando gente che viene da fuori non facciamo altro che “nazionalizzare” (con i croceristi “internazionalizziamo”!) la cattiva figura della nostra citta’. Io mi trovo in imbarazzo quando tento di mostrare orgogliosamente a gente “di fuori” la nostra citta…il giro turistico che propongo ha costantemente lo stesso epilogo: che peccato, un posto splendido tenuto come una discarica (infatti, messina non ha bisogno di mazzara’, c’e’la stessa messina!). Munnizza Tour. Ilnostro problema siamo noi:le societa’incaricate del servizio di raccolta e smaltimento sono fatte al 99%di messinesi (cosi come chi genera i rifiuti), il livello di dedizione e senso di responsabilita’di queste persone,ripeto messinesi, lo avete verificato?invito la giornalista a investigare (solo in termini statistici) quanti dipendenti di messina ambiente e ato godano di privilegi del tipo:stato di malattia atavico, legge 104, maternita’ a rischio, invalidita’piu o meno permanente etc etc…SISALVICHIPUO’

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  9. CARA FATINA DELLE ANTICIPAZIONI DI TESORERIA AIUTACI TU. Sono mesi che lancio un allarme: Palazzo Zanca si sta finanziando solo con anticipazioni di cassa, questa continua carenza di liquidità è strutturale, quindi la corte dei conti e l’osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali presso il ministero dell’Interno ne terranno conto quando decideranno sulle buone intenzioni del Piano di Riequilibrio alla luce della incapacità di finanziarsi regolarmente con risorse proprie. MARTEDI’ 9 SETTEMBRE, totale incassi € 2.226.864, di cui € 2.176.940, il 97,7%, di anticipazioni di tesoreria per finanziare solo spesa corrente pari a € 2.209.674, il 99,2% di tutta la spesa. Cara Rosaria BRANCATO è allarmante quello che scrivo, la spesa corrente è fuori controllo ed è finanziata solo attraverso anticipazioni del tesoriere, chiedi un’intervista urgentissima a Guido SIGNORINO.

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  10. CARA FATINA DELLE ANTICIPAZIONI DI TESORERIA AIUTACI TU. Sono mesi che lancio un allarme: Palazzo Zanca si sta finanziando solo con anticipazioni di cassa, questa continua carenza di liquidità è strutturale, quindi la corte dei conti e l’osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali presso il ministero dell’Interno ne terranno conto quando decideranno sulle buone intenzioni del Piano di Riequilibrio alla luce della incapacità di finanziarsi regolarmente con risorse proprie. MARTEDI’ 9 SETTEMBRE, totale incassi € 2.226.864, di cui € 2.176.940, il 97,7%, di anticipazioni di tesoreria per finanziare solo spesa corrente pari a € 2.209.674, il 99,2% di tutta la spesa. Cara Rosaria BRANCATO è allarmante quello che scrivo, la spesa corrente è fuori controllo ed è finanziata solo attraverso anticipazioni del tesoriere, chiedi un’intervista urgentissima a Guido SIGNORINO.

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  11. ma il compito di controllare la giunta e il rendimento delle partecipate non spetta ai consiglieri comunali e di quartiere o questo vengono eletti solo per lo stipendio?

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  12. ma il compito di controllare la giunta e il rendimento delle partecipate non spetta ai consiglieri comunali e di quartiere o questo vengono eletti solo per lo stipendio?

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  13. A me pare che la signora Brancato in questo prolisso articoletto
    non faccia altro che della facile satira su cosa è stato e cos’è adesso; qualcuno definisce questa condizione , con una espressione più che abusata, “lo stato dell’arte” del processo in esame (sic); le sfugge invece di dire in capo a chi cade la responsabilità della condizione stessa. Parlo di una città in larga parte inetta e corrotta fino al midollo , che trova adesso , giunta al capolinea ,insormontabili difficoltà a far partire un cambiamento che , tra laltro , non vuole neanche . Dobbiamo rassegnarci ; Messina è ormai fallita e nulla potrà cambiare per molte generazioni questa situazione !

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  14. A me pare che la signora Brancato in questo prolisso articoletto
    non faccia altro che della facile satira su cosa è stato e cos’è adesso; qualcuno definisce questa condizione , con una espressione più che abusata, “lo stato dell’arte” del processo in esame (sic); le sfugge invece di dire in capo a chi cade la responsabilità della condizione stessa. Parlo di una città in larga parte inetta e corrotta fino al midollo , che trova adesso , giunta al capolinea ,insormontabili difficoltà a far partire un cambiamento che , tra laltro , non vuole neanche . Dobbiamo rassegnarci ; Messina è ormai fallita e nulla potrà cambiare per molte generazioni questa situazione !

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  15. Un suggerimento ; fuori la politica dalla gestione della cosa pubblica !!!! Quindi fuori la politica da tutto. Ciao.

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  16. Un suggerimento ; fuori la politica dalla gestione della cosa pubblica !!!! Quindi fuori la politica da tutto. Ciao.

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  17. Vedo che è stufo pure lei.
    Riprenda e fotografi, io faccio la stessa cosa.
    Poi invii anche il video con l’intera durata della sosta pure a Ciacci se avrà modo di contattarlo.
    Stanno spendendo una marea di soldi anche per armare di GPS i camion.
    Quelli che ancora ne sono sprovvisti evidentemente fanno i furbi.
    Vediamo se con un licenziamento per giusta causa si riesce a dare uno scossone.

    Cordialmente

    Salvatore

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  18. Vedo che è stufo pure lei.
    Riprenda e fotografi, io faccio la stessa cosa.
    Poi invii anche il video con l’intera durata della sosta pure a Ciacci se avrà modo di contattarlo.
    Stanno spendendo una marea di soldi anche per armare di GPS i camion.
    Quelli che ancora ne sono sprovvisti evidentemente fanno i furbi.
    Vediamo se con un licenziamento per giusta causa si riesce a dare uno scossone.

    Cordialmente

    Salvatore

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  19. CARA FATINA DELLE LOCAZIONI AFFITTATE “BENEVOLMENTE” A PALAZZO ZANCA AIUTACI TU. 9 SETTEMBRE 2014, spese derivanti da contratti stipulati con terzi per locazioni, codice gestionale SIOPE 1402, € 199.149, il 4,4% della spesa corrente di quel giorno di € 2.208.674, l’8,9% della spesa totale pari a € 2.226.864. 10 SETTEMBRE 2014, stessa tipologia di spesa per € 106.613, il 95,9% della spesa corrente di quel giorno di € 111.090, il 65,8% del totale della spesa pari a € 161.941. In due giorni consecutivi per LOCAZIONI AFFITTATE abbiamo speso € 305.762, il 12,7% del totale della spesa pari a € 2.388.805, hai letto bene, cara Rosaria, il 12,7%, in presenza di un grande patrimonio immobiliare comunale, andate “BENEVOLMENTE” nelle tasche già ricchissime della rendita immobiliare parassitaria, legata a questa classe politica, del passato e del presente, con amici intimi nella burocrazia comunale e nel Consiglio. CARA FATINA AIUTACI TU.

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  20. CARA FATINA DELLE LOCAZIONI AFFITTATE “BENEVOLMENTE” A PALAZZO ZANCA AIUTACI TU. 9 SETTEMBRE 2014, spese derivanti da contratti stipulati con terzi per locazioni, codice gestionale SIOPE 1402, € 199.149, il 4,4% della spesa corrente di quel giorno di € 2.208.674, l’8,9% della spesa totale pari a € 2.226.864. 10 SETTEMBRE 2014, stessa tipologia di spesa per € 106.613, il 95,9% della spesa corrente di quel giorno di € 111.090, il 65,8% del totale della spesa pari a € 161.941. In due giorni consecutivi per LOCAZIONI AFFITTATE abbiamo speso € 305.762, il 12,7% del totale della spesa pari a € 2.388.805, hai letto bene, cara Rosaria, il 12,7%, in presenza di un grande patrimonio immobiliare comunale, andate “BENEVOLMENTE” nelle tasche già ricchissime della rendita immobiliare parassitaria, legata a questa classe politica, del passato e del presente, con amici intimi nella burocrazia comunale e nel Consiglio. CARA FATINA AIUTACI TU.

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  21. è COLPA DIQUELLIDIPRIMA? ma lei u problema da monnezza come lo risolve,continuando a pagare Ciacci ed altri esperti?? lei continua con i numeri,ma la realtà è monnezza,debiti,servizi pubblici ed ineguatezza degli amministratori ,se ne faccia una ragione,,,,,,,,

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  22. è COLPA DIQUELLIDIPRIMA? ma lei u problema da monnezza come lo risolve,continuando a pagare Ciacci ed altri esperti?? lei continua con i numeri,ma la realtà è monnezza,debiti,servizi pubblici ed ineguatezza degli amministratori ,se ne faccia una ragione,,,,,,,,

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  23. concordo.

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  24. concordo.

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