Migranti e sicurezza, il Siap fa il punto sulla situazione a Messina

Migranti e sicurezza, il Siap fa il punto sulla situazione a Messina

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Migranti e sicurezza, il Siap fa il punto sulla situazione a Messina

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sabato 11 Giugno 2016 - 22:05

Il sindacato degli agenti di Polizia ha messo a confronto istituzioni e operatori delle forze dell'Ordine che in questi tre anni di sbarchi a Messina hanno lavorato all'accoglienza.

L'Hotspot non è la risposta adatta, per la città di Messina, alle esigenze poste dalla necessità di accogliere i molti migranti soccorsi nel Mediterraneo e dirottati in riva allo Stretto. Lo ha ribadito l'assessore comunale Nina Santisi alla tavola rotonda "Immigrazione e sicurezza", la tavola rotonda voluta dal Siap, il Sindacato Italiano Appartenenti alla Polizia di Stato, guidato da Silvio Felice -segretario provinciale.

La Dottoressa Adalgisa Di Brisco, dirigente settore migranti della Questura, ha spiegato che quanto demandato agli HOTSPOT (indentificazione, foto segnalamento e rilevamento delle impronte digitali), viene già attuato presso i centri di accoglienza messinesi. Dal momento in cui sono stati costituiti i nuovi centri di accoglienza nella città di Messina, ha precisato la dirigente, non vi è stato un aumento di reati riferibile alla presenza degli immigrati. Il dibattito, moderato dal giornalista Nuccio Anselmo e svoltosi al Capo Peloro Resort, è servito per tracciare un bilancio dell'attività effettuata in questi tre anni, da quando sono cominciati gli sbarchi, affrontare le problematiche incontrate e fare il punto su quelli che sono i compiti della Polizia.

La professoressa Elvira Ventura, docente di Medicina legale all'Università di Messina, ha delineato gli aspetti medico legali relativi alla trattazione dei migranti, ed anche dei cadaveri vittime dei viaggi della speranza. La dottoressa ha forniti dei dati tecnici sull’attività svolta dai medici legali anche sui soggetti che giungono deceduti presso le nostre coste, ed ha ricordato il noto caso di Melilli.

Hanno partecipato ai lavori anche il Questore Giuseppe Cucchiara – che ha delineato il quadro entro cui si ascrivono i delicati compiti della Polizia, e la dottoressa Matildè Mulè, Funzionario della Prefettura di Messina. La Dottoressa Mulè dal proprio canto ha sottolineato l’impegno costante nella gestione con le Forze dell’ordine e con tutti gli organi deputati alla accoglienza ed alla gestione degli immigrati.

Presente all'incontro anche Giuseppe Antoci,delegato dal Presidente della Regione Siciliana, che ha ricordato il recente agguato mafioso subìto e ha ringraziato tutti gli operatori di polizia per l’attività professionalmente svolta in ogni campo di competenza.

Al termine dei lavori venivano consegnate degli attestati di benemerenza al Dottor Antoci ed agli uomini della scorta, i quali con sprezzo del pericolo e mettendo a repentaglio la propria incolumità, hanno sventato l’attentato mafioso. Un ulteriore attestato veniva consegnato all’Assistente Capo Basilio Fallo per l’eroico gesto di salvataggio in mare, verificatosi nei giorni scorsi.

Alla fine della giornata il siap ha chiuso i lavori confressuali eleggendo il Segretario Generale Provinciale del SIAP Messina, rieleggendo all'unanimità Silvio Felice.

4 commenti

  1. ANCHE COSI’ ERA IN CERTE REGIONE D’ITALIA. TUTTI ERANO CONTENTI LAVAGGIO DEL CERVELLO AD ACCOGLIERLI, ORA VEDETE COSA SUCCEDE IN MOLTE REGIONE CD ROSSISSIME, TOSCANA LIGURIA. OGGI MADRI DI FAMIGLIA HANNO PROTESTATO IN UNA CITTA’ TRA LE PIU’ ROSSE D’ITALIA. SOLTANTO LA TOSCANA E EMILIA ROMAGNA SONO SILENZIOSI ANCHE SE AVVENGONO DECINE DI REATI GIORNALMENTE, PER NON “DARE SODDISFAZIONE” A COLORO CHE DICONO LA VERITA’. PAROLE LORO. PER ORA IN SICILIA NON SUCCEDE NULLA PERCHE’ HANNO LO SPAURACCHIO DI REGIONE MAFIOSA, MA QUANDO CAPIRANNO CHE CI SONO PERSONE CHE SI FAREBBERO AMMAZZARE ALLORA CI SARANNO ZONE COME IN CERTE CITTA’ CON SINDACI ARANCIONI E ROSSI CHE NON VENGONO NEANCHE DISTURBATI GLI SPACCIATORI AFRICANI. VEDASI MILANO E ROMA. RIDETE

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  2. ANCHE COSI’ ERA IN CERTE REGIONE D’ITALIA. TUTTI ERANO CONTENTI LAVAGGIO DEL CERVELLO AD ACCOGLIERLI, ORA VEDETE COSA SUCCEDE IN MOLTE REGIONE CD ROSSISSIME, TOSCANA LIGURIA. OGGI MADRI DI FAMIGLIA HANNO PROTESTATO IN UNA CITTA’ TRA LE PIU’ ROSSE D’ITALIA. SOLTANTO LA TOSCANA E EMILIA ROMAGNA SONO SILENZIOSI ANCHE SE AVVENGONO DECINE DI REATI GIORNALMENTE, PER NON “DARE SODDISFAZIONE” A COLORO CHE DICONO LA VERITA’. PAROLE LORO. PER ORA IN SICILIA NON SUCCEDE NULLA PERCHE’ HANNO LO SPAURACCHIO DI REGIONE MAFIOSA, MA QUANDO CAPIRANNO CHE CI SONO PERSONE CHE SI FAREBBERO AMMAZZARE ALLORA CI SARANNO ZONE COME IN CERTE CITTA’ CON SINDACI ARANCIONI E ROSSI CHE NON VENGONO NEANCHE DISTURBATI GLI SPACCIATORI AFRICANI. VEDASI MILANO E ROMA. RIDETE

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  3. Giovannino belle parole… ma la soluzione??
    grazie…

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  4. Giovannino belle parole… ma la soluzione??
    grazie…

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