Per i precari della Provincia nubi nerissime: contratti in scadenza e voci di corridoio preoccupanti

Per i precari della Provincia nubi nerissime: contratti in scadenza e voci di corridoio preoccupanti

Per i precari della Provincia nubi nerissime: contratti in scadenza e voci di corridoio preoccupanti

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mercoledì 10 Giugno 2015 - 23:17

La Fp Cgil ha riunito i contrattisti di Palazzo dei Leoni per programmare le prossime azioni di protesta. Il 30 giugno scadono i contratti e al momento nessuna garanzia per il futuro e voci di corridoio parlano di continuare a sole 7 ore settimanali. Proclamato lo stato di agitazione, sabato l'incontro con la deputazione regionale.

I loro contratti si chiudono il prossimo 30 giugno. Attualmente sono stati collocati tutti in ferie d’ufficio proprio in vista dell’imminente scadenza contrattuale. All’orizzonte si vedono solo nubi nere e anche le flebili ipotesi di continuare a lavorare sembrano essere legate a scelte che li penalizzerebbero soprattutto sotto il profilo economico. Sono i precari della Provincia, quei contrattisti storici che al momento non hanno alcuna certezza sulla proroga dei contratti e sul loro futuro occupazionale. Non nascondono una grande preoccupazione per ciò che potrebbe accadere da qui al 30 giugno e temono di essere cancellati con un colpo di spugna soprattutto per lo stato in cui versa l’Ente.

Ieri la Fp Cgil li ha riuniti in assemblea e ha raccolto ansie, paure, bisogno di trovare almeno un appiglio. Ad oggi però sembra tutto fermo.

“Nonostante l'atto di indirizzo con cui il Commissario Filippo Romano ha disposto le linee generali per il rinnovo di contratto ancora nulla è stato prodotto degli uffici sulla predisposizione degli atti per il rinnovo” dichiarano Clara Crocè, Segretaria generale della Fp Cgil e Francesco Fucile, Segretario di settore.

A peggiorare un quadro già a tinte fosche si aggiungono anche le voci che corrono a Palazzo dei Leoni parlano di eventuale rinnovo a 7 ore settimanali fruendo solo del contributo regionale in violazione dell'art. 14 della LR 9/2015 che vieta di modificare il contenuto giuridico ed economico dei contratti.

La Fp Cgil non ha intenzione di rimanere con le mani in mano e ha già inviato un atto di diffida all'Amministrazione provinciale, indicando tempi e modalità per la prosecuzione dell'attività lavorativa dei 97 precari. “La situazione delle Province è di una gravità inaudita per tutti, ma non permetteremo mai che si inneschino meccanismi di implosione tra lavoratori. Da Palermo e da Roma pretendiamo il mantenimento di quanto hanno sempre assicurato il Presidente della Regione Crocetta, il Presidente del Consiglio Renzi, il Ministro Madia” spiegano Crocè e Fucile,

che hanno sempre garantito ai lavoratoru che non avrebbero avuto nessuna ripercussione dalle scelte, definite infauste, della

riforma delle Province.

Il sindacato e i lavoratori hanno dichiarato lo stato di agitazione e manifesteranno il loro disagio già dal prossimo sabato durante l'incontro che si svolgerà alla Provincia con la deputazione regionale nazionale.

28 commenti

  1. Dopo un’attesa infinita, speriamo di essere arrivati alla fine della pagliacciata. E’ da una vita che xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
    Tutti a casa.
    Di campagne incolte la Provincia di Messina è piena.
    Vadano a zappare.
    Almeno. impareranno cosa vuol dire lavoro.
    George.

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  2. Dopo un’attesa infinita, speriamo di essere arrivati alla fine della pagliacciata. E’ da una vita che xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
    Tutti a casa.
    Di campagne incolte la Provincia di Messina è piena.
    Vadano a zappare.
    Almeno. impareranno cosa vuol dire lavoro.
    George.

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  3. Be, se prima non si risolve il problema e si hanno garanzie certe per chi ha 30 e oltre di anzianità, stipendi, posto di lavoro, come si può pretendere garanzia per i precari ?

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  4. Be, se prima non si risolve il problema e si hanno garanzie certe per chi ha 30 e oltre di anzianità, stipendi, posto di lavoro, come si può pretendere garanzia per i precari ?

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  5. SONO FINITI I TEMPI BELLI DI ASSUNZIONI FACILI TRAMITE LEGGI CHE DEFINISCO “AD PERSONAM” LA PRIMA LEGGE IGNOBILE E’ DEL 1977. E CHI SE NE FREGA.

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  6. SONO FINITI I TEMPI BELLI DI ASSUNZIONI FACILI TRAMITE LEGGI CHE DEFINISCO “AD PERSONAM” LA PRIMA LEGGE IGNOBILE E’ DEL 1977. E CHI SE NE FREGA.

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  7. IL BISCHERO FIORENTINO HA PROPOSTO LA LEGGE, MA NON I DECRETI ATTUATIVI PER L’ELIMINAZIONE DI QUESTI STIPENDIFICI INUTILI COSTOSI E DANNOSI ALLA NAZIONE. ED ORA VOLETE IL PSTO? VEDETE CHE CI SONO TANTI POSTI LIBERI NELL’AGRICOLTURA NELL’ALLEVAMENTO

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  8. IL BISCHERO FIORENTINO HA PROPOSTO LA LEGGE, MA NON I DECRETI ATTUATIVI PER L’ELIMINAZIONE DI QUESTI STIPENDIFICI INUTILI COSTOSI E DANNOSI ALLA NAZIONE. ED ORA VOLETE IL PSTO? VEDETE CHE CI SONO TANTI POSTI LIBERI NELL’AGRICOLTURA NELL’ALLEVAMENTO

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  9. sergio indelicato 11 Giugno 2015 06:19

    Mi chiedo come mai i sindacati che con tanta veemenza difendono i precari e in generale tutti i dipendenti pubblici , non muovono un dito contro le migliaia di licenziati nel privato . Ma lo sanno questi signori che la già asfittica economia locale è al collasso? Mi piacerebbe che tutti ” gli altri lavoratori” protestino sotto i palazzi (di proprietà) dei vari sindacati come gli stessi fanno davanti alla Prefettura

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  10. sergio indelicato 11 Giugno 2015 06:19

    Mi chiedo come mai i sindacati che con tanta veemenza difendono i precari e in generale tutti i dipendenti pubblici , non muovono un dito contro le migliaia di licenziati nel privato . Ma lo sanno questi signori che la già asfittica economia locale è al collasso? Mi piacerebbe che tutti ” gli altri lavoratori” protestino sotto i palazzi (di proprietà) dei vari sindacati come gli stessi fanno davanti alla Prefettura

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  11. SIGNOR INDELICATO, I SINDACATI HANNO COLPE ENORMI DICO ENORMI. AL PARI SE NON ADDIRITTURA SUPERIORI AI POLITICI. LE PROVINCIE SONO ESEMPI LAMPANTI. SI DOMANDI QUANTI IMPIEGATI OPERAI E DIRIGENTI SONO ENTRATI ALLA PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA SENZA CONCORSO. SFRUTTUANDO LE LEGGI DI ASSUNZIONI TIPO LA LEGGE DEL 1977. PERSONALMENTE CONOSCO MOLTI DI QUESTI IMPIEGATI, GIA’ DA ANNI DI RUOLO, MA NON ASSUNTI CON CONCORSO PUBLICO SELEZIONE E TITOLI. MA NON E’ IL SOLO CASO DELLE PROVINCIA, ANCHE MINISTERI O ALTRI ENTI ECONOMICI. LE LEGGI SONO STATE EMANATE AD PERSONAM. OVVERO SOLTANTO PER COLORO CHE DEVONO E DOVRANNO A TUTTI I COSTI ESSERE ASSUNTI. QUESTA E’ LA VERITA’

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  12. SIGNOR INDELICATO, I SINDACATI HANNO COLPE ENORMI DICO ENORMI. AL PARI SE NON ADDIRITTURA SUPERIORI AI POLITICI. LE PROVINCIE SONO ESEMPI LAMPANTI. SI DOMANDI QUANTI IMPIEGATI OPERAI E DIRIGENTI SONO ENTRATI ALLA PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA SENZA CONCORSO. SFRUTTUANDO LE LEGGI DI ASSUNZIONI TIPO LA LEGGE DEL 1977. PERSONALMENTE CONOSCO MOLTI DI QUESTI IMPIEGATI, GIA’ DA ANNI DI RUOLO, MA NON ASSUNTI CON CONCORSO PUBLICO SELEZIONE E TITOLI. MA NON E’ IL SOLO CASO DELLE PROVINCIA, ANCHE MINISTERI O ALTRI ENTI ECONOMICI. LE LEGGI SONO STATE EMANATE AD PERSONAM. OVVERO SOLTANTO PER COLORO CHE DEVONO E DOVRANNO A TUTTI I COSTI ESSERE ASSUNTI. QUESTA E’ LA VERITA’

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  13. per tutti e tre questi signori:
    Forse vi dovreste informare meglio perchèi sindacati non difendono solo i precari e il lavoratori degli enti pubblici ma sono accanto atutti i lavoratori e poi nessuno vieta ai lavoratori di scioperare,perde i soldi della giornata lavorativa.
    dopo 25 anni di lavoro senza neanche avere i contributi forse mi conveniva lavorare nel settore agricolo e nella pastorizia (si dice così),dove tra le altre cose danno i finanziamenti, e comunque trovate il posto a persone che , pur avendo studiato non si preoccupano di sporcarsi le mani.
    i precari sono stati selezionati in graduatoria dagli uffici di collocamento per i titoli posseduti informatevi..

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  14. per tutti e tre questi signori:
    Forse vi dovreste informare meglio perchèi sindacati non difendono solo i precari e il lavoratori degli enti pubblici ma sono accanto atutti i lavoratori e poi nessuno vieta ai lavoratori di scioperare,perde i soldi della giornata lavorativa.
    dopo 25 anni di lavoro senza neanche avere i contributi forse mi conveniva lavorare nel settore agricolo e nella pastorizia (si dice così),dove tra le altre cose danno i finanziamenti, e comunque trovate il posto a persone che , pur avendo studiato non si preoccupano di sporcarsi le mani.
    i precari sono stati selezionati in graduatoria dagli uffici di collocamento per i titoli posseduti informatevi..

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  15. Mi dispiace che uno con 30 anni di anzianità(suppongo lavorativa) che invece di sotenere i colleghi che ne hanno 25 senza neanche aver e riconosciti i contributi versati e quindi sfruttati fino ad oggi parli in questo modo se sei un lavoratore unisciti ai lavoratori non fare la guerra tra poveri ed a chi ti sta accanto.

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  16. Mi dispiace che uno con 30 anni di anzianità(suppongo lavorativa) che invece di sotenere i colleghi che ne hanno 25 senza neanche aver e riconosciti i contributi versati e quindi sfruttati fino ad oggi parli in questo modo se sei un lavoratore unisciti ai lavoratori non fare la guerra tra poveri ed a chi ti sta accanto.

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  17. Allora partiamo dai figli di medico saranno i prossimi primari..I figli di avvocato saranno famosi avvocati così pure i notai…non parliamo di università.Di farmacia..o semplicemente di poste vado in pensione lascio il posto a mio figlio..dov’è la meritocrazia..lei vuole partire dai più poveri i precari?

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  18. Allora partiamo dai figli di medico saranno i prossimi primari..I figli di avvocato saranno famosi avvocati così pure i notai…non parliamo di università.Di farmacia..o semplicemente di poste vado in pensione lascio il posto a mio figlio..dov’è la meritocrazia..lei vuole partire dai più poveri i precari?

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  19. Non meriti commenti

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  20. Non meriti commenti

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  21. Appunto 30 anni e più vai in pensione

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  22. Appunto 30 anni e più vai in pensione

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  23. Inizia ad andarci tu a zappare magari poi ti seguiremo

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  24. Inizia ad andarci tu a zappare magari poi ti seguiremo

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  25. Già dal nome intuisco…grande lavoratore..magari hai bisogno di qualcuno che ti asciughi il sudore

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  26. Già dal nome intuisco…grande lavoratore..magari hai bisogno di qualcuno che ti asciughi il sudore

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  27. sergio indelicato 11 Giugno 2015 18:48

    nel mio commento desideravo sottolineare la poca attenzione rivolta alle migliaia di lavoratori delle micro e piccole imprese messinesi che stanno ,o hanno già perso il posto, senza che ciò sia stato attenzionato da alcuno.In particolar modo mi riferisco alla fascia di età compresa tra i 45 e i 50 anni che non sanno dove sbattere letteralmente la testa per portare il pane a tavola.

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  28. sergio indelicato 11 Giugno 2015 18:48

    nel mio commento desideravo sottolineare la poca attenzione rivolta alle migliaia di lavoratori delle micro e piccole imprese messinesi che stanno ,o hanno già perso il posto, senza che ciò sia stato attenzionato da alcuno.In particolar modo mi riferisco alla fascia di età compresa tra i 45 e i 50 anni che non sanno dove sbattere letteralmente la testa per portare il pane a tavola.

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