Canali alternativi per operazioni bancarie apprezzati a Messina. I dati UniCredit

Canali alternativi per operazioni bancarie apprezzati a Messina. I dati UniCredit

Sara Faraci

Canali alternativi per operazioni bancarie apprezzati a Messina. I dati UniCredit

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giovedì 06 Giugno 2013 - 15:43

UniCredit ha presentato a Milano i risultati dell'indagine sull'utilizzo dei servizi bancari telematici. Messina risulta nei primi posti tra le città d'Italia che ne usufruiscono maggiormente

Una città ricettiva ai servizi bancari innovativi. Che non si lascia cogliere impreparata e mostra di adeguarsi sempre più al processo di digitalizzazione in corso. E’ un dato di fatto che riguarda Messina e risulta dai dati elaborati nel primo semestre del 2013 da UniCredit e presentati in questi giorni a Milano.

L’analisi statistica effettuata dal noto istituto di credito ha passato a setaccio regioni e provincie dell’intera penisola, registrando proprio a Messina un alto grado di attenzione ed entusiasmo per l’acquisizione di dimestichezza e utilizzo dei nuovi sistemi bancari.

I tassi d’accesso ai canali alternativi rispetto allo sportello tradizionale, risultano particolarmente incoraggianti. Attraverso ATM – ovvero postazioni bancomat – chioschi e internet banking, è stato effettuato il 91,2% dei prelievi, il 62,1% dei versamenti di assegni e contanti su conto corrente e il 51,4% dei pagamenti. A consentire di tirare le somme in maniera così positiva, anche i dati relativi alle operazioni di pagamento delle imposte – all’86,6% realizzate attraverso i sistemi in questione – e alle disposizioni di bonifico – effettuate per l’85,9% tramite gli stessi canali evoluti.

Un successo che si riverbera anche sul moltiplicarsi delle sedi preposte all’attivazione delle operazioni telematiche in questione. E’ emersa, infatti, la presenza a Messina di ben 91 ATM (di cui 39 in grado di svolgere funzioni di versamento contanti e assegni) e 50 chioschi pc e multifunzione presso le filiali cittadine di UniCredit, dalle quali è possibile accedere ai servizi di home banking.

A premiare poi gli sforzi promozionali dell’istituto bancario – che nel primo semestre dell’anno in corso ha erogato, tramite canali alternativi, 1,8 milioni di euro in prestiti a privati – l’accrescersi dell’affluenza ai suoi servizi, con 53mila clienti che hanno accordato la loro preferenza alla sua rete di banca diretta multicanale.

Ma la presentazione milanese dei dati di ricerca, ha voluto anche fornire l’occasione di divulgare, assieme ai risultati dell’indagine, le ultime novità in materia di banca multicanale. Smartphone, tablet e pc hanno indiscussamente strappato il titolo di attuali detentori della scena, grazie anche alle nuove app di gestione di conti correnti e operazioni di vario genere e al nuovo sistema di pagamenti mobile.

Un modo accattivante, quello di UniCredit, di sponsorizzare il “mese della digitalizzazione”, lanciato dalla stessa in 50 città italiane, tra cui Messina, per tutto il mese di Giugno. Un’iniziativa che prevederà lo svolgimento del corso “La mia banca in un click”, volto a render maggiormente fruibile e, quindi, accessibile la rete digitale di servizi bancari, iniziando a radicare la conoscenza di un’educazione bancaria e finanziaria che ottimizzi i tempi minimizzando gli sprechi.

Si tratterà di 100 incontri complessivi, in seno al programma “In-Formati” che porranno una lente d’ingrandimento soprattutto sui servizi erogati via internet e mobile e che, a Messina, si terranno presso la sede di via Garibaldi al n.102, dal 10 al 24 giugno. (Sara Faraci)

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