700 punti luce "scoperti" in città. In alcune zone è buio pesto

700 punti luce “scoperti” in città. In alcune zone è buio pesto

700 punti luce “scoperti” in città. In alcune zone è buio pesto

Tag:

lunedì 11 Gennaio 2016 - 08:12

“Si tratta - spiega il consigliere comunale Libero Gioveni - di tutti quegli impianti gestiti dalla ex Enelsole per i quali Palazzo Zanca pagava un forfait annuo all'Enel e che tra l'altro, oltre che essere parecchio vetusti, come caratteristiche tecniche sono anche molto datati"

“Da parecchi mesi ormai Palazzo Zanca non effettua più la manutenzione in 700 dei circa 22.000 punti luce dislocati in città”. Il consigliere comunale Libero Gioveni solleva una paradossale vicenda che sembra ormai essersi impantanata per la mancata definizione di rapporti e competenzefra Comune e Enel e che sta evidentemente creando enormi disagi a migliaia di cittadini che non sanno più a che santo votarsi.
“Si tratta – spiega Gioveni – di tutti quegli impianti gestiti dalla ex Enelsole per i quali Palazzo Zanca pagava un forfait annuo all'Enel e che tra l'altro, oltre che essere parecchio vetusti, come caratteristiche tecniche sono anche molto datati. Numerose sono le zone in città – prosegue il consigliere – che risultano serviti da questi vecchi impianti, soprattutto in quelle aree interessate al Risanamento (giusto per fare degli esempi Bisconte, Camaro S. Luigi, Fondo Pugliatti ecc.) e che, nonostante le segnalazioni per qualche singolo punto luce e, in taluni casi, le tante emergenze che si vengono a creare (per strade totalmente al buio), il dipartimento non interviene più da tempo (nemmeno per cambiare una semplice lampada) lasciando questi cittadini (che al pari di altri pagano regolarmente le tasse) nel pericolo e nel degrado più assoluti per la totale mancanza di illuminazione. E' di tutta evidenza il fatto – afferma indignato l'esponente Udc – che occorre porre immediatamente rimedio ad una incresciosa situazione che nel 2016 e in una città che vorrebbe definirsi metropolitana non può non definirsi da autentico terzo mondo. Si rende assolutamente necessario, quindi, siglare una nuova convenzione fra Comune e Enel che consenta di stabilire le competenze e riprendere la manutenzione di questi 700 punti luce”.
Gioveni, quindi, chiederà la convocazione immediata nella Commissione lavori pubblici di assessore e dirigente al ramo per capire tutte le difficoltà tecniche e amministrative del caso, volte ad una definitiva risoluzione della problematica che sta penalizzando migliaia di famiglie.

4 commenti

  1. Costanzo_massimo 11 Gennaio 2016 09:52

    VI quartiere zona c/da Badessa e collefaro Faro Superiore. Da due anni circa senza luce, perche si sono accorti dopo dieci anni che la strada risulta particellata e non ceduta al comune. La responsabilità non è del cittadino ma di chi non ha vigilato per ottemperare agli obblighi di legge. Il lottizzante versa al comune una polizza fideiussoria che viene svincolata all’atto della cessione. Che fine ha fatto tutto questo? Massimo Costanzo consigliere della VI circoscrizione

    0
    0
  2. Costanzo_massimo 11 Gennaio 2016 09:52

    VI quartiere zona c/da Badessa e collefaro Faro Superiore. Da due anni circa senza luce, perche si sono accorti dopo dieci anni che la strada risulta particellata e non ceduta al comune. La responsabilità non è del cittadino ma di chi non ha vigilato per ottemperare agli obblighi di legge. Il lottizzante versa al comune una polizza fideiussoria che viene svincolata all’atto della cessione. Che fine ha fatto tutto questo? Massimo Costanzo consigliere della VI circoscrizione

    0
    0
  3. letterio.colloca 11 Gennaio 2016 14:19

    Sembra combattere con persone -eppure sono pagate col sistema “a tempo indeterminato” dal Comune!-avulse dall’obbligo di prestare un SERVIZIO al cittadino che paga e li MANTIENE con EURO il loro FANCAZZISMO. Traggo spunto da questo articolo per DENUNCIARE il doloso-criminale-compiacente abbandono in cui viene lasciata la piazzetta oltre il supermercato Tuodì:da oltre TRE ANNI segnalo che in detto spiazzo -“opportunamente mantenuto al buio” avviene spaccio per tossici,abbandono di veicoli-roulotte incluse- in disuso ma ricettacoli di animali randagi ed ubriachi.Di recente ho interpellato un dipendente del QUINTO QUARTIERE cui ho ripetuto quanto testé scritto.La risposta? Richiami un nostro consigliere! La piazzetta é tutta lì,nella VERGOGNA.

    0
    0
  4. letterio.colloca 11 Gennaio 2016 14:19

    Sembra combattere con persone -eppure sono pagate col sistema “a tempo indeterminato” dal Comune!-avulse dall’obbligo di prestare un SERVIZIO al cittadino che paga e li MANTIENE con EURO il loro FANCAZZISMO. Traggo spunto da questo articolo per DENUNCIARE il doloso-criminale-compiacente abbandono in cui viene lasciata la piazzetta oltre il supermercato Tuodì:da oltre TRE ANNI segnalo che in detto spiazzo -“opportunamente mantenuto al buio” avviene spaccio per tossici,abbandono di veicoli-roulotte incluse- in disuso ma ricettacoli di animali randagi ed ubriachi.Di recente ho interpellato un dipendente del QUINTO QUARTIERE cui ho ripetuto quanto testé scritto.La risposta? Richiami un nostro consigliere! La piazzetta é tutta lì,nella VERGOGNA.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007