Accorinti tra pacifismo, disarmo e commemorazione dell'Arma dei Carabinieri

Accorinti tra pacifismo, disarmo e commemorazione dell’Arma dei Carabinieri

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Accorinti tra pacifismo, disarmo e commemorazione dell’Arma dei Carabinieri

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martedì 05 Novembre 2013 - 17:07

Intanto, anche la presidente del Consiglio comunale interviene con una nota su quanto accaduto in Piazza Unione Europea: “Il sindaco deve essere sempre garante di ogni forma di pensiero in linea con le istituzioni che operano per la sicurezza e la pace in Patria e all'Estero”

Il 4 novembre targato 2013 è stato archiviato, ma le polemiche esplose per via di quella bandiera della pace srotolata durante le celebrazioni in Piazza Unione Europea e di quel discorso pacifista pronunciato di fronte ai massimi rappresentanti delle Forze dell’Ordine da parte del sindaco Renato Accorinti continuano. Non solo nei bar e nelle strade, ma anche nelle sedi istituzionali. E così anche la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, ha voluto rendere pubblico il suo pensiero in merito a quanto accaduto davanti a Palazzo Zanca nel giorno della Festa delle Forze Armate.

Nella mia qualità, indipendentemente da ogni convinzione ed idea personale, quale organo istituzionale rappresentante di una intera cittadinanza– scrive in una nota – ritengo che il sindaco Accorinti deve essere sempre garante di ogni forma di pensiero in linea con le istituzioni che operano per la sicurezza e la pace in Patria e all'Estero. La Festa delle Forze Armate è andata incontro a contestazioni, già negli anni '60 e '70, da parte di vari movimenti giovanili di varia matrice e da parte di movimenti politici, ma al di là di questi gruppi di contestazione, comunque, la giornata delle Forze Armate – conclude Barrile – ha goduto di favore popolare e le celebrazioni sono sempre molto partecipate e sentite in tutti i centri d'Italia”.

Probabilmente negli stessi minuti in cui la presidente del Consiglio comunale buttava giù la sua nota, il sindaco Accorinti, incontrava in quel di palazzo Zanca, Grazia Mazza, collaboratrice con l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW/OPAC). Nel corso della visita sono stati affrontati i temi del disarmo e della non proliferazione di armi di distruzione di massa. Mazza ha particolarmente apprezzato la coerenza del sindaco Accorinti, “in quanto – ha sottolineato – le battaglie per il disarmo vanno perseguite nei periodi di pace e serenità tra i popoli”.

Disarmo come obiettivo da perseguire, ma intanto la Giunta Accorinti, riunitasi nel pomeriggio a palazzo Zanca, ha approvato l'adesione alla commemorazione del “Bicentenario della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri”, patrocinata dall'ANCI, che ricorrerà il 5 giugno 2014. Questa iniziativa sposata dal Comune farà tornare la pace nei rapporti con le Forze dell’ Ordine, indispettiti dal gesto di Accorinti, o sarà guerra…fredda? (DLT)

16 commenti

  1. l’adesione è un atto dovuto.

    non è mica detto che il 5 giugno 2014 sarà presente lo stesso sindaco.

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  2. Accorinti ci sarà. Forse non ci sarà l’Arma infatti c’è allo studio, come sicuramente lei saprà, una legge che in pratica l’abolirà in ossequio all’Europa che vuole corpi di polizia uniformati in tutti i paesi dell’euro. Motivo in più per ritenere inutili le recenti polemiche.
    Ciao e forza Messina.

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  3. …già…e chi ci mettiamo???

    Oppure ci rimettiamo nelle mani di un nuovo “commissario”?
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    .ps: se pensi a felice calabrò vorrei ricordarti che:
    a)ha detto e ribadito che non avrebbe fatto ricorso, ergo per lui è andata com’è andata…un signore, un vero signore HA UNA PAROLA SOLA;
    b)Gli “amici” di calabrò DEVONO ricordare che è stato SONORAMENTE CONFITTO al ballottaggio, ciò vuol dire SENZA DUBBIO che i messinesi tra i due preferiscono Accorinti…
    c) In ogni caso (conteggie riconteggi, ricorsi e controricorsi, tar, consiglio di stato ecc…)a giugno ci sarà certamente Accorinti.

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  4. Liberiamo il tibet. Almeno appena messina chiude sappiamo dove si potrebbe andare

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  5. Fantastica la foto: sembra che la lupa romana stia …….. sulla testa di Accorinti. Che sia un presagio?

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  6. un uomo che ha fatto ridere gli italiani vedendolo sui telegiornali.invece di interessarsi, di viabilità, di pulizia delle strade, dei disabili, dei senza lavoro, delle scuole fatiscenti,di sturare i tombini, di rendere vivibile una città oramai fallita cosa fa ? l’agitatore di piazza

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  7. Accorinti levimi l’amiantu arredi a me casa…..

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  8. Al sig. Burrascanu vorrei dire: meglio un uomo che fa ridere piuttosto che uno che fa piangere, e di Sindaci che hanno fatto piangere ne abbiamo avuti a bizzeffe. BASTA!
    Condivido pienamente le idee di Renato sul disarmo.
    I 50 miliardi di euro spesi per il bilancio della Difesa potrebbero essere impiegati per cose molto più utili.
    A chi dobbiamo fare la guerra? Meglio che ci stiamo a casa zitti e buoni, tanto quando siamo andati in giro per il mondo abbiamo preso sempre scoppole, pure dagli africani.
    Non abbiamo bisogno di fanfare, parate e trombette, abbiamo bisogno di lavoro e pane, vediamo quando lo capiremo.
    P.S.: Ma la Presidentessa del Consiglio Comunale che curriculum vanta? Tipo titoli di studio, impegno civile, o altro? Sarei curioso di saperlo.

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  9. la pancia si riempie col lavoro e non con le battaglie “sul nulla” fatte per distogliere la gente dai veri problemi che sono quelli che ho già elencato. Il titolo di studio sarà quello di “ginnastica” come di Renatino.

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  10. Ma da per favore 61 6 Novembre 2013 09:48

    Leggo tanta retorica…. Accorinti ha sbagliato la forma ( SIAMO TUTTI CONTRO OGNI FORMA DI GUERRA….NON E’ LUI IL PALADINO DELLA PACE )…. qualche altro ha sbagliato a lasciare ( facendo credere quello che non è…. i Carabinieri sono per la pace e contro la guerra, e Noi lo sappiamo bene proprio perchè siamo coloro che in tempo di pace siamo costretti ad essere sempre in guerra …..una guerra contro ogni forma di forma di associazione malavitosa ) ….ma secondo me non si è trattato di non avere rispetto per i caduti…. anzi tutt’altro…. ma continuare a spendere per acquistare armamenti …. specie in questo momento ( e solo per ingrassare gli amici degli amici ) è un insulto….!!!!!

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  11. Infatti tutti i Sindaci di prima ne hanno creato tanto di lavoro…per i loro amici

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  12. … ritengo che il sindaco Accorinti deve essere sempre garante di ogni forma di pensiero in linea con le istituzioni che operano per la sicurezza e la pace in Patria e all’Estero.

    Ma che vuol dire?
    Garante di ogni forma di pensiero purchè sia in linea con le istituzioni? E il pensiero non in linea non deve essere garantito?

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  13. Secondo me si sta interessando eccome a colmare i disastri dei sindaci precedenti, naturalmente frenato dalla situazione prossima al dissesto e dai tanti che non potendo più mungere i soldi dei cittadini remano contro. Ciò non è in alternativa col voler esprimere il suo credo pacifista in accordo con la costituzione, che dovrebbe essere il faro di ogni cittadino che ricopre ruoli istituzionali.
    Al sig, Burrascano vorrei anche consigliare di evitare battute squallide sui titoli di studio. Con me in ogni caso cascherebbe male …

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  14. Il precedente sindaco non partecipava alla commemorazione del 25 Aprile, questo non faceva notizia forse perché l’Italia (e Messina) è ancora piena di fascisti.
    Si è trattato per Accorinti di una presa di posizione politica come lo era al tempo per Buzzanca.
    Io preferisco di gran lunga Accorinti.

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  15. La Barrile è diplomata in Ragioneria. Il tuo Renatino è diplomato all’Isef. La Barrile fa la Ragioniera, Renatino il maestro di ginnastica.

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  16. Non dica fesserie.
    I Carabinieri sono Polizia Militare e non c’entrano nulla con la Polizia.
    In Francia c’è la Police e la Gendarmerie, con le stesse differenze e funzioni.

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