Il CUS Messina in rimonta sconfigge Acireale dopo un supplementare

Il CUS Messina in rimonta sconfigge Acireale dopo un supplementare

Alessio Gugliotta

Il CUS Messina in rimonta sconfigge Acireale dopo un supplementare

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martedì 09 Aprile 2013 - 10:52

Gli universitari dopo un primo tempo disastroso (23 punti di svantaggio) vincono all' overtime contro una agguerrita Acireale, grazie ad un redivivo Claudio Cavalieri

Nella prima giornata del girone ad orologio il CUS Messina gioca un incontro mozzafiato, contro una caparbia Acireale. Dopo essere stato sotto di 23 punti alla fine del primo tempo, aver visto Sidoti espulso nel secondo quarto sul secondo tecnico per protesta, aver giocato sia contro Acireale che contro una coppia arbitrale tutt’altro che in forma, vince e convince ancora una volta.

Per tutta la durata della prima frazione il CUS arranca contro degli ospiti che non si fanno mai trovare impreparati, e danno filo da torcere ai padroni di casa. Nel secondo quarto sostanzialmente si “registra” un elettro-cardiogramma piatto per gli universitari. Dopo 13′ di gioco, un poco scintillante Gullo viene sostituito, mentre Sereni e Grillo non riescono a trovare una risposta per i vari Naso (18 punti nel solo primo tempo) e Polonara (11 punti e 6 rimbalzi). Al 14′ è Contaldo a fare il suo ingresso, velocissimo a realizzare un tiro dalla distanza, mal interpretato dagli arbitri. Infatti mentre Cirinei alza le braccia per i tre punti, Orlandini ne convalida due. Allora Sidoti (già gravato di un fallo tecnico nel primo quarto) contesta la decisione arbitrale, venendo prima invitato a calmarsi, e successivamente espulso, proprio da Cirinei. A questo punto per gli universitari è il caos più totale. I padroni di casa concedono subito un canestro e fallo per Naso, e vedono lo svantaggio arrivare fino al -23. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 30-53, con i padroni di casa carichi di 13 falli.

L’incontro sembra archiviato, e la stagione perfetta del CUS terminata, ma Cavalieri ancora non aveva avuto modo di contribuire alla causa. Nel terzo quarto in campo si vedono solo i giocatori provenienti ex Ascom Patti, con l’aggiunta di Mercante. La rimonta è guidata da Claudio “Cavalla” Cavalieri, rapido a servire immediatamente un alley-oop spettacolare per il lungo lombardo. Innescata la miccia la polveriera esplode, così il pubblico del PalaNebiolo sbotta, intimorendo gli acesi. Gullo per tutto l’incontro ha vestito i panni dell’ “assist-man”, non tentando mai un tiro nel primo tempo, e provandone solo 6 nel resto dell’ incontro (5 punti 2/6). Cavalieri mette 4 punti di fila lottando su ogni possesso. Sul -18 in seguito ad un contatto in difesa, il romano perde l’equilibrio e si schianta contro il canestro, battendo la schiena. Visibilmente provato viene sostituito, per poi rientrare immediatamente al posto di Mercante. Appena mette piede sul campo, riceve un passaggio e piazza la bomba del -15. L’ex Pallacanestro Messina non si limita solo a segnare, così in contropiede serve un pallone per Sereni che con l’uomo davanti, realizza in schiacciata, infiammando il palazzetto. Gli ospiti restano basiti, e il Nebiolo si trasforma in una bolgia. A chiudere il quarto ci pensa Contaldo, realizzando 9 degli ultimi 11 punti CUS. Il tabellone recita 54-60.

Nell’ultimo quarto sono Contaldo e Mercante a portare il CUS a -3, costringendo coach Foti a chiamare time-out a 7′ e 20″ dalla fine dell’ incontro. Da qui per tutta la quarta frazione, a parlare per entrambe le compagini sono gli errori. Dopo 39′ di gioco Grosso realizza i liberi del 66-66. I padroni di casa hanno anche la possibilità di vincere tenendo la palla per gli ultimi 24″, ovviamente si cerca Gullo, risolutore per eccellenza, ma il tiro è corto e si va al supplementare. Sereni piazza subito 2 punti in reverse, mentre Gullo si vede fischiare il quinto fallo, costretto così a sedersi sostituito da Di Dio, che piazza subito il +3. Poi è la volta di Contaldo, a sostituirlo dopo il fallo è Grillo. Dopo la tripla di Mercante per il +4, Sereni (15 punti e 10 rimbalzi) intercetta un pallone ma sbaglia clamorosamente l’appoggio in solitaria. A 12″ dalla fine inizia il fallo sistematico sui bianco-verdi, ma i 4 punti di vantaggio restano intatti. Finisce 76-72. Una strepitosa prova di determinazione da parte degli universitari che il 10 aprile saranno impegnati sul campo di Paternò per la secondo giornata del girone ad orologio.

Parziali: 1° quarto 18 a 20; 2° q. 12 a 33; 3° q. 24 a 7; 4° q. 12 a 6; 1° tempo supplementare 10 a 6

CUS MESSINA: Mercante 17, Gullo 5, Sereni 15, Di Dio 8, Grillo 4, Cavalieri 7, Sidoti An. 2, Squillaci, Sidoti Al. All.re: Sidoti

ACIREALE: Marzo P., Patanè, Grosso 9, Naso 20, Frison 5, Polonara 11, Porfido 5, Marzo A. 9, Persano, Padova 13. All.re: Foti.

Arbitri: Orlandini e Cirinei di Livorno

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