Il Comune di Monforte al progetto per le pari opportunità in Bulgaria

Il Comune di Monforte al progetto per le pari opportunità in Bulgaria

Il Comune di Monforte al progetto per le pari opportunità in Bulgaria

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mercoledì 10 Ottobre 2012 - 10:30

Il progetto che promuove le pari opportunità, “A Network for Abilities and Skills of the European Women”, promosso dal comune di Monforte San Giorgio in partnership con Spagna, Francia, Bulgaria, Portogallo, Lettonia ed Olanda ha concluso la prima tranche di lavori. Il prossimo appuntamento è dal 7 al 10 marzo 2012 per la sessione dedicata a Donne e Lavoro

Si è tenuta in Bulgaria la prima sessione, dedicata a Donne e Welfare, del progetto ASEW II, “A Network for Abilities and Skills of the European Women” afferente il programma comunitario Europa per i Cittadini, nell’ambito dell’azione 1.2 – Collaborazione tematica in rete tra città gemellate, promosso, per l’Italia, dal comune di Monforte San Giorgio in partnership con Spagna, Francia, Bulgaria, Portogallo, Lettonia ed Olanda.
I lavori, svoltisi dal 3 al 7 ottobre 2012, sono stati dedicati alla presentazione del programma Europa per i Cittadini, del progetto, delle attività e del network, ad intereventi e dibattiti su Donne ed Educazione, Conciliazione lavoro famiglia, Donne – Identità religiosa e Multiculturalismo, Cittadinanza attiva, Integrazione Europea ed Inclusione sociale.

Workshop, tavole rotonde, visite e case studies, hanno consentito il coinvolgimento di tutte le forze del territorio e hanno delineato nuovi orientamenti di cooperazione. E’ stata garantita la composizione trasversale dei partecipanti e dei relatori di tutte le delegazioni grazie alla presenza di autorità pubbliche, referenti delle associazioni a tutela dei diritti delle donne, dei giovani e degli anziani, dell’imprenditoria e del terzo settore, di esperti e referenti dei media, del mondo della formazione e dell’educazione.

Il confronto sui sistemi fiscali, la valutazione di vantaggi e svantaggi per una imprenditoria import – export con i paesi partner, gli incontri formativi, le buone prassi, lo scambio di informazioni su sistemi di welfare, lavoro, tradizioni locali, storia e religione ha consentito alle delegazioni di dare attuazione alle politiche comunitarie attraverso il dialogo e la cooperazione quali strumenti per garantire le pari opportunità tra uomini e donne.
L’Italia è stata rappresentata dal sindaco di Monforte San Giorgio Nino Romanzo, promotore e sostenitore dell’iniziativa, accompagnato dall’assessore alle pari opportunità Erica Polito, da Guglielmo Scoglio presidente della Cyber Community Friends and Sons of Monforte San Giorgio, da Santino Insana e Pino Formica. Presenti anche Pierluigi Di Stefano presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Tirreno e sindaco del comune di Valdina, Antonino Caselli, sindaco di Torregrotta, Walter Carauddo vice sindaco del comune di Condrò, i progettisti europei Beatrice Briguglio e Agatino Celisi, la giornalista e comunicatore europeo Mariella Di Giovanni ed altri rappresentanti ed esperti delle tematiche di progetto.

Un concreto, grande successo per il piccolo comune medievale di Monforte San Giorgio che sorge su una collina della fascia tirrenica della provincia di Messina. E proprio sul coinvolgimento di tutto il territorio siciliano punta il sindaco Nino Romanzo, pioniere di nuovi metodi di approccio alle strategie comunitarie per passare da una fase formale e spesso di stallo nei confronti delle opportunità offerte dall’Ue ad una fase operativa.

“Sono un europeista convinto – ha dichiarato Romanzo – e credo che la realizzazione di una progettualità come questa, non solo attua i programmi comunitari ma produce nuovi modelli di crescita, volti al rafforzamento ed all’allargamento della rete tra le città gemellate, creando un piano strutturato integrato di sviluppo, aperto ai valori di amicizia, solidarietà e dialogo interculturale. Il confronto sulle tematiche di progetto consente, infatti, di adottare, con maggiore consapevolezza, misure che partendo dal basso possano tutelare e garantire le pari opportunità tra uomini e donne, in una società più equa. A ciò si aggiunge l’orgoglio per la risonanza in ambito europeo dell’azione della mia amministrazione che intende intraprendere ulteriori iniziative volte al miglioramento delle condizioni territoriali di tutti i partner coinvolti.”

“Esperienza positiva – l’ha definita Antonino Caselli – perché rappresenta per un comune come Torregrotta, che è alla prima esperienza, una opportunità di crescita culturale ed economica, anche in vista di ulteriori contatti e di fattive realtà collaborative soprattutto nel campo dell’imprenditoria.”

Della stessa opinione è Walter Carauddo che ritiene “un momento di crescita l’incontro di altre culture, altri usi e altri costumi sia per l’occidente che per l’est dell’Europa col quale ci siamo interfacciati. E’ importante che ci siano già le basi per i prossimi incontri per sviluppare le tematiche affrontate. Sotto il profilo economico è sicuramente una opportunità da cogliere soprattutto da parte degli imprenditori che vogliono investire.”

“Sono stati momenti di riflessione importante – ha dichiarato Pierluigi Di Stefano – soprattutto per l’Unione dei Comuni Valle del Tirreno, che è all’inizio della sua attività. Gli incontri con gli imprenditori locali potrebbero aprire nuove opportunità commerciali e turistiche anche alla luce degli incontri con tutti i partner europei partecipanti.”
Il prossimo appuntamento è a Monforte San Giorgio dal 7 al 10 marzo 2012 per la sessione dedicata a Donne e Lavoro.

3 commenti

  1. ma in queste città i consiglieri,sindaCI E COMPAGNIA BELLA, ci vanno a loro spese o con quei soldi che i contribuenti pagano al comune?

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  2. paga sempre “cappinnazzu”.Cioe’ i cittadini oppure hannopagato al gita di tasca loro?

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  3. In risposta a peppinappa e burrascanu:

    Il progetto è interamente finanziato con i fondi dell’Unione Europea, non pagano né i contribuenti né di tasca loro.

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