Pesantissima batosta per i servizi sociali: Messina perde 1,7 milioni del Piano di Zona

Pesantissima batosta per i servizi sociali: Messina perde 1,7 milioni del Piano di Zona

Francesca Stornante

Pesantissima batosta per i servizi sociali: Messina perde 1,7 milioni del Piano di Zona

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martedì 14 Aprile 2015 - 23:24

Per Mantineo la partita non è ancora chiusa e anzi si sta lavorando sodo per riacciuffare quelle somme che la Regione si è ripresa perché non utilizzate entro il 31 ottobre 2014. Lunedì c'è stato un incontro con l'assessore regionale Caruso. Somme che il Comune nel frattempo ha già impegnato, dunque le conseguenze sarebbero gravissime.

Un’altra tegola si abbatte sui già debolissimi servizi sociali messinesi. E stavolta il danno rischia di essere di dimensioni davvero grosse. Messina perde 1,7 milioni di euro dei fondi della legge 328 destinati al Distretto socio-sanitario D 26 del Piano di Zona 2010-2012. A confronto gli 80 mila euro andati in fumo pochi giorni fa per gli asili nido adesso appaiono quasi una bazzecola, e se è vero che le cattive notizie non vengono mai da sole, adesso salta fuori un danno che rischia di assumere contorni molto più gravi.

1,7 milioni di euro che al momento la Regione ha deciso di riprendersi perché il Comune di Messina ha lasciato quei soldi fermi per troppo tempo nel conto destinato al finanziamento dei progetti della 328. Somme che, come prevede la legge, sono rimaste a disposizione per tre anni ma che non sono state movimentate entro il termine del 31 ottobre 2014 e che dunque rischiano di svanire nel nulla mettendo nei guai il Comune, che nel frattempo però ha espletato tutte le procedure per utilizzare quella somma. Si tratta di alcuni progetti dei 15 che risalgono alla vecchia programmazione della legge 328 e che l’amministrazione Accorinti in questi due anni è riuscita a sbloccare, predisponendo bandi di gara e attivando nuovi servizi grazie a circa 18 milioni di euro destinati al distretto D26 di cui Messina è capofila. Evidentemente però non tutto è stato fatto nei tempi previsti. Ancora una volta un mancato rispetto dei termini che potrebbe costare 1,7 milioni di euro.

Usiamo il condizionale perché l’assessore Nino Mantineo allontana l’ipotesi catastrofica e spera ancora di poter recuperare queste somme. Per questo lunedì è stato a Catania per incontrare l’assessore regionale alle Politiche sociali Sebastiano Bruno Caruso e discutere la possibilità di poter nuovamente sbloccare quel conto che il Ragioniere generale della Regione ha chiuso, togliendo di fatto a Messina una somma che però è già stata impegnata ad esempio in 80 borse lavoro del progetto di inclusione sociale e lavorativa e nel progetto di prevenzione delle dipendenze e sostegno alla genitorialità. Banale chiedersi perché la Regione ha deciso di riprendersi questi soldi se, dopo la redazione dei bandi, i servizi sono stati affidati e se addirittura vi è stata la firma dei contratti con gli aggiudicatari. La risposta purtroppo è altrettanto banale: tutte queste operazioni sono state fatte dopo la scadenza fissata dalla Regione del 31 ottobre 2014, termine ultimo per utilizzare le somme che giacevano in quel conto dal 31 ottobre 2011. La responsabilità naturalmente è anche della precedente amministrazione comunale che non ha portato avanti tutto l’iter legato alla progettazione della 328, adesso però a incassare questo duro colpo e le conseguenze gravissime che ne potrebbero derivare è l’amministrazione Accorinti, che sul fronte dei servizi sociali è costretta a registrare un’altra batosta.

A far tremare l’assessore Mantineo per quello che, ad oggi, si presenta come un enorme buco economico è il decreto del 24 dicembre 2014 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 febbraio) del Ragioniere generale del Dipartimento del Bilancio e del Tesoro, Salvatore Sammartano. All’art.1 del decreto si legge che «sono incamerate all’erario regionale le somme relative a disponibilità risultanti dai sottoconti di tesoreria unica regionale istituiti per spese correnti nell’anno 2010 e non utilizzate alla data del 31 ottobre 2014 per un periodo di tre anni». Nella tabella allegata al decreto spunta anche Messina che, in base a questa operazione di accertamento in entrata del bilancio regionale, deve dire addio ad 1,7 milioni di finanziamenti legati alla prima annualità del Piano di Zona 2010-2012.

Sembra però esserci ancora una possibilità perché, come prevede lo stesso decreto, «gli enti titolari delle somme eliminate, non oltre i 12 mesi successivi alla notifica del decreto, possono presentare alle competenti amministrazioni regionali che hanno dato luogo ai finanziamenti incamerati istanza documentata per far fronte ad eventuali spese relative ad obbligazioni giuridicamente perfezionate prima della comunicazione dell’avvenuta eliminazione delle somme in questione». Per questo motivo l’assessore Mantineo ha incontrato l’assessore regionale Caruso e proverà a riacciuffare questi soldi che effettivamente non sono stati movimentati entro quel termine del 31 ottobre 2014, ma che poco dopo sono stati impegnati per finanziare le borse lavoro e il progetto di sostegno alla genitorialità. Soldi che il Comune ha già iniziato a spendere, anche se non sono più a sua disposizione.

Un altro pasticcio che si aggiunge al curriculum dell’assessore Nino Mantineo, dopo gli 80 mila euro di contributi per gli asili nido persi per quel termine non rispettato e per i quali non c’è più nulla da fare, come ha chiaramente comunicato l’assessore regionale durante il confronto di lunedì.

Altri soldi importanti per i servizi sociali che rischiano di svanire e di lasciare un bel problema da risolvere a Palazzo Zanca. Nella speranza che questa volta il primo pensiero non sia trovare un colpevole su cui scaricare responsabilità che, evidentemente, sono tanto politiche quanto gestionali.

Francesca Stornante

22 commenti

  1. Dilettanti allo sbaraglio? no! incompetenti al posto sbagliato.Ora diranno che la colpa è del dirigente.Scommettiamo……………..

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  2. Dilettanti allo sbaraglio? no! incompetenti al posto sbagliato.Ora diranno che la colpa è del dirigente.Scommettiamo……………..

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  3. Ma hai la palla di vetro? Facciamo società per il superenalotto?
    George

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  4. Ma hai la palla di vetro? Facciamo società per il superenalotto?
    George

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  5. Amministrazione di boy scouts!

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  6. Amministrazione di boy scouts!

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  7. strano: i fans dello scalzo stanno zitti! si sono convertiti al buddismo?

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  8. strano: i fans dello scalzo stanno zitti! si sono convertiti al buddismo?

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  9. effettivamente è dalla perdita dei finanziamenti agli asili nido che non si hanno notizie….

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  10. effettivamente è dalla perdita dei finanziamenti agli asili nido che non si hanno notizie….

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  11. CADONO LE BRACCIA! Uffici incapaci di portare a termine gli obiettivi conseguenti all’indirizzo politico dell’assessore al ramo, addirittura l’indirizzo risale alla precedente amministrazione. Voglio ricordare ai dirigenti del passato, presente e del futuro che li paghiamo profumatamente proprio per portare in porto quegli obiettivi. CADONO LE BRACCIA! Sono sempre più compiaciuto della bravura delle nostre giornaliste, di Francesca STORNANTE in questo caso, a questo punto e a pieno titolo T E M P O S T R E T T O è il primo giornale locale di Messina.

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  12. CADONO LE BRACCIA! Uffici incapaci di portare a termine gli obiettivi conseguenti all’indirizzo politico dell’assessore al ramo, addirittura l’indirizzo risale alla precedente amministrazione. Voglio ricordare ai dirigenti del passato, presente e del futuro che li paghiamo profumatamente proprio per portare in porto quegli obiettivi. CADONO LE BRACCIA! Sono sempre più compiaciuto della bravura delle nostre giornaliste, di Francesca STORNANTE in questo caso, a questo punto e a pieno titolo T E M P O S T R E T T O è il primo giornale locale di Messina.

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  13. l’Abbbocato Arcistufo non commenta, per ora sarà poco cordiale ? cordialmente Saverio

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  14. l’Abbbocato Arcistufo non commenta, per ora sarà poco cordiale ? cordialmente Saverio

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  15. No Saverio, semmai dispiaciuto per quanto accaduto.
    Vede a differenza sua che si limita a schernire la giunta ad ogni occasione con interventi al limite del puerile, io non ho mai avuto problemi a guardare in faccia la realtà, anche quando triste come in questo caso.
    Quello che mi fa specie è che lei dia priorità a me piuttosto che al commento di una notizia tanto grave.
    Non ha speso una parola sull’argomento dell’articolo.
    Vorrà pur dire qualcosa questo no!?

    Sempre cordialmente

    Salvatore

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  16. No Saverio, semmai dispiaciuto per quanto accaduto.
    Vede a differenza sua che si limita a schernire la giunta ad ogni occasione con interventi al limite del puerile, io non ho mai avuto problemi a guardare in faccia la realtà, anche quando triste come in questo caso.
    Quello che mi fa specie è che lei dia priorità a me piuttosto che al commento di una notizia tanto grave.
    Non ha speso una parola sull’argomento dell’articolo.
    Vorrà pur dire qualcosa questo no!?

    Sempre cordialmente

    Salvatore

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  17. che dicevo! se leggete il post delle 17,41 del portavoce, ha subito incolpato i dirigenti.Scommessa …vinta.Peccato che non indovino i numeri del superenalotto…

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  18. che dicevo! se leggete il post delle 17,41 del portavoce, ha subito incolpato i dirigenti.Scommessa …vinta.Peccato che non indovino i numeri del superenalotto…

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  19. il tibetano ha fatto un apprezzamento ai suoi assessori_: o figghioli semu veramente scarsi…..avanti cosi e ci purtamu a pagghia a Lipari.

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  20. il tibetano ha fatto un apprezzamento ai suoi assessori_: o figghioli semu veramente scarsi…..avanti cosi e ci purtamu a pagghia a Lipari.

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  21. L’assessore Mantineo è impegnato, quando si trova a Messina, a proteggere le occupazioni messe in atto dai parenti piellini, intervenendo come nel passato e per ultimo al Foscolo per evitare che le forze dell’ordine facessero il loro dovere di sgomberare i locali, consentendo loro di utilizzare i locali pubblici per consumare coca – birra – vino a volontà etc… . Tale attività, altamente protettiva del patrimonio comunale, non gli consente di curare le pratiche del suo assessorato e quindi si possono pure restituire i fondi alla regione tanto a Messina non servono si può fare a meno dei servizi sociali con il bene placito del signor sindaco e del consiglio comunale che ancora non ha sfiduciato questi incompetenti e pericolosi.

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  22. L’assessore Mantineo è impegnato, quando si trova a Messina, a proteggere le occupazioni messe in atto dai parenti piellini, intervenendo come nel passato e per ultimo al Foscolo per evitare che le forze dell’ordine facessero il loro dovere di sgomberare i locali, consentendo loro di utilizzare i locali pubblici per consumare coca – birra – vino a volontà etc… . Tale attività, altamente protettiva del patrimonio comunale, non gli consente di curare le pratiche del suo assessorato e quindi si possono pure restituire i fondi alla regione tanto a Messina non servono si può fare a meno dei servizi sociali con il bene placito del signor sindaco e del consiglio comunale che ancora non ha sfiduciato questi incompetenti e pericolosi.

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