Col nuovo sistema elettorale, inaugurato in queste amministrative, gli elettori hanno scelto direttamente quello che in fondo è il “sindaco di zona” e questi sono i risultati
I messinesi non conoscono ancora il nome del sindaco, che verrà fuori dal ballottaggio del 23 e del 24 giugno, ma possono cominciare ad imparare i nomi dei presidenti della circoscrizione d’appartenenza. Col nuovo sistema elettorale, inaugurato in queste amministrative, gli elettori hanno scelto direttamente quello che in fondo è il “sindaco di zona” e questi sono i risultati, nettamente a favore del centro-sinistra, con la “sorpresa” Quero al quarto quartiere.
Nella prima circoscrizione vince il candidato della coalizione di centro-sinistra Enzo Messina. Ha totalizzato 3.763 voti ed il 67,05% delle preferenze. Staccatissimi tutti gli altri.
Nella seconda circoscrizione, vince Antonino Zullo anche lui candidato del centro-sinistra, con 3.023 voti ed il 51,82% delle preferenze. Ha avuto la meglio sull’uscente Giovanni Di Blasi, ex dc, candidato del centro-destra, che ha ottenuto 2.306 voti ed il 39,53% delle preferenze.
Alla terza circoscrizione sale Natale Cucè. Totalizza 3.514 voti e il 38,13% delle preferenze. Anche in questo caso si tratta del candidato della colazione di centro-sinistra. Si ferma a 2.406 voti ed una percentuale del 26,11 % Massimiliano Minutoli, candidato per la lista civica Nuova Civitas.
E’ ufficialmente un esponente del Pd, area Renzi, ma ha corso da “indipendente” Francesco Palano Quero, che si riconferma presidente della quarta circoscrizione. Palano Quero totalizza 4.432 voti, il 44,68 %. Il candidato del centrosinistra, Dario Pulitanò, prende 2.960 voti, fermandosi al 29,84 %.
Non ce la fa alla quinta circoscrizione l’altro renziano uscente, anche lui spinto da una lista autonoma Alessandro Russo, superato di pochissimo voti dal candidato del centro-sinistra Santino Morabito. Morabito ha 3.239 voti, pari al 35,51 %, contro i 3.066 di Russo, fermo al 33,62 %.
Nella sesta circoscrizione vince Orazio Laganà, candidato del centro-sinistra, che totalizza 2.210 voti, pari al 28,08 %, mentre Santi Arria, candidato per la lista civica Servizio Pubblico Peloro, somma 1.748 voti, pari al 22,22 %. (DLT – Ma.Ip.)
Vedremo se saranno capaci di dare “nuovo lustro” hai quartieri di appartenenza c’è lo auguriamo tutti sostenitori e non, ma cittadini consapevoli.I primi cento giorni saranno cruciali vedremo come in una la cartina al tornasole il loro operato, mi auguro scevro delle ingerenze dei padrini politici che li hanno sostenuti e che certamente presenteranno il conto……Ma non bagniamoci prima che piova,fra di loro: qualcuno con la schiena dritta c’è e bisogna sostenerlo partecipando alla vita del quartiere e non lasciarlo solo. AUGURI di buon proficuo lavoro a tutti gli eletti.
ma sono sempre gli stessi, guardate i nomi